venerdì 14 maggio 2021

La sicurezza è un diritto di tutti


Il Presidente Crufer Valerio Giusti denuncia:

Nei giorni scorsi si è verificato un gravissimo episodio di violenza nei confronti di undipendente di Trenitalia-TPER: un gruppetto di giovanissimi “teppisti”ha organizzato una spedizione punitiva presso la stazione di Vignola contro il capotreno, aggredito con calci e pugni, perché aveva impedito ad uno di loro di viaggiare senza pagare il biglietto.

Il CRUFER ha sempre sottoposto agli organi competenti il problema della sicurezza sui treni e nelle stazioni, sia per il personale ferroviario, che per svolgere il proprio dovere mette a repentaglio la propria incolumità, che per i viaggiatori, spesso oggetto di aggressioni a scopo di furto o molestie.

Ilcapotreno non si limita a controllare e verificare il possesso dei titoli di viaggio necessari per accedere sui mezzi pubblici. In questi lunghi mesi di pandemia, la sua presenza a bordo treno è diventata determinante e insostituibile per contrastare ogni tipo di violazione a partire dal corretto utilizzo delle mascherine e come forte deterrente contro i cattivi comportamenti. Un compito particolarmente oneroso e delicato che ,con l’aumento dei passeggeri, è diventato estremamente necessario per la serenità e sicurezza degli utenti ferroviari. Per questo motivo tutte le Associazioni e i Comitati dei pendolari aderenti al CRUFER manifestano la propria totale solidarietà al Capotreno diTrenitalia-TPER che è stato aggredito e vogliono ringraziare tutto il personale ferroviario che in questi mesi si è prodigato per il funzionamento del trasporto pubblico e continuerà a farlo nei prossimi mesi per garantire la sicurezza di tutti. Allo stesso tempo invitiamo la Regione Emilia-Romagna, le aziende ferroviarie e tutte le Istituzioni,a adottare tutte le misure necessarie a tutela di lavoratori e viaggiatori.

 

4 commenti:

Anonimo ha detto...

In viaggio dalla Toscana occidentale a casa, nella tratta Pistoia - Porretta mi congratulo con un controllore; il primo dopo vari cambi che ci controlla il biglietto.
Si avvicina e ci dice :- Questa è una tratta tranquilla... gli stranieri ci minacciano esplicitamente "Ti ho visto salire a Pescia, sai!? Ho visto la tua macchina..."
Sono botte e minacce! ... Non controlliamo più...
Ricordate questa raccomandazione al machete?
Ahha, che meraviglia questi paradisi multietnici, multiculturali!
Eccoci nella banlieue ovunque e nella guerra civile volute da cattolici e la cosiddetta pseudo sinistra al caviale che agisce nel suo odio contro italiani ed europei (e i poracci che devono viaggiare su treni da incubo, figurati se uno con la Bentley viaggia o fa il capotreno sui regionali...) con sicari stranieri.

Adesso salterà su qualche coglione stordito dall'oppio arcobalengo dicendo che è tutto una montatura organizzata da... Salvini.

Anonimo ha detto...

Un episodio vergognoso.

Anonimo ha detto...

Una vergogna!

Anonimo ha detto...

Frank, lei "sbaglia".
E' sempre e comunque colpa di Salvini.
Le religioni hanno i loro dogmi, altrimenti che religioni sarebbero!? Come potrebbero stare senza Il Male, senza un caprio espiatorio nella loro gioiosa preaparazione del Nuovo Mondo paradiso in terra!?