Anziani
suddivisi in piccoli gruppi, spazi sanificati, controlli sanitari per
operatori e ospiti
Riceviamo
Sul
territorio dell’Unione dei Comuni Valli Reno Lavino Samoggia
riaprono i centri diurni a gestione diretta e a breve apriranno anche
quelli accreditati.
I
centri diurni offrono un servizio fondamentale per gli anziani e le
loro famiglie, torneranno a frequentarli 91 anziani, numero
che potrebbe variare nel corso delle prossime settimane, suddivisi
in gruppi e con frequenze differenziate (le frequenze non sono su
tutta la settimana ma alcuni anziani fanno 2 giorni, altri 3 e alcuni
anche 1).
Dopo
i controlli più stringenti causa Covid sulla sicurezza dei locali e
quelli effettuati sul piano sanitario in collaborazione con Azienda
USL Bologna sia sui lavoratori sia sui frequentatori dei centri
diurni, con test sierologici e tamponi per tutti, riaprono quindi
questa settimana Villa Magri a Casalecchio di Reno, Il
Borgo del Sasso a Sasso Marconi e il centro Pedrini a
Crespellano.
Per
tutti e tre la formula è la stessa, così ma da normativa: anziani
suddivisi in 2 o 3 gruppi da 7 persone che si alternano in struttura.
Le
regole di riapertura sono molto rigide ma al contempo tutelanti per
gli anziani e gli operatori. Prevedono l'utilizzo di spazi univoci
per ogni gruppo con la sanificazione al termine delle
attività, prescrizioni circa l’utilizzo dell'aria condizionata
qualora la temperatura fosse elevata, l'utilizzo dei dispositivi
individuali di sicurezza, i controlli sanitari per gli
operatori e per gli ospiti.
Si
mantengono al contempo gli interventi individuali, a domicilio e da
remoto. Ogni progetto è stato condiviso dagli operatori con
l'anziano e la sua famiglia in un'ottica di ripresa dell'attività,
di socializzazione e di supporto alle famiglie nella gestione
quotidiana.
Nel
caso specifico di Villa Magri, gli interventi individuali erano in
realtà ripresi già a giugno, mentre su tutta l’Unione non si sono
mai fermati il monitoraggio telefonico e le visite domiciliari ed è
da poco partito il progetto sperimentale “R-estate a distanza”
che supporta un gruppo di anziani grazie all'uso delle nuove
tecnologie (in particolare di tablet tarati sulle esigenze
individuali).
Prevista
invece per la prossima settimana (dal 3 agosto) la riapertura
dei centri diurni Cà Mazzetti e San Biagio a
Casalecchio di Reno, Biagini e Fantoni a Zola Predosa.
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