I
rintocchi dell'orologio del campanile e i secondi verso la mezzanotte
scanditi dal sindaco Mazzetti, insieme alle fiamme del rogo del
vecchione, hanno decretato la fine dell'anno vecchio e la nascita del
2017 a Sasso Marconi.
La
piazza ha salutato così il capodanno con scoppi di petardi, brindisi
e auguri scambiati tra i coraggiosi concittadini che hanno sfidato i
rigori di una notte serena e stellata, come rito propiziatorio in
attesa di un nuovo anno migliore del precedente.
L'amministrazione
comunale, come ogni anno, ha organizzato una festa 'famigliare' con
spettacolo teatrale prima della mezzanotte e a seguire in piazza,
distribuzione di piatti con lenticchie, dolci della tradizione e
spumante per brindare all'anno nuovo. E come ogni anno i sassesi
hanno risposto all'invito inondando la piazza e godendo del rogo del
vecchione, sempre tanto gradito anche ai bambini. In cielo suggestive
lanterne volanti hanno fatto da corollario ai fuochi artificiali,
sparati anche dalle vicine località collinari, mettendo in scena un
'concerto' luminoso che è divenuto un simpatico spettacolo e
confronto.
L'appuntamento
a tra un anno per verificare se il 2017 avrà soddisfatto le
aspettative.
Nessun commento:
Posta un commento