Foto d'archivio |
Le abbondanti precipitazioni
di questi giorni ancora non danno tregua e hanno portato al pettine i nodi
irrisolti creati da una gestione territoriale spesso inefficace, se non
colpevolmente trascurata.
Uno di questi casi è il ponte
Cattani sul Setta, da tempo non transitabile con mezzi veicolari e le cui carenze
sono state portate alla luce dalle recenti piene .
La problematica è stata
affrontata e denunciata dal Consigliere
Regionale del PdL, Galeazzo Bignami che in una interrogazione sollecita interventi
adeguati.
“L’ultima piena del fiume Setta, a causa del materiale trascinato dalle
correnti, ha reso completamente inagibile il ponte Cattani,” si legge nell’interrogazione.
“ Il ponte, inibito al transito dei veicoli dal 2011, doveva essere
ristrutturato da Società Autostrade ma per il disinteresse dimostrato da tutti
gli Enti preposti, non si è proceduto al suo rifacimento”.
Nella interrogazione si legge ancora:
valutata l’interpellanza parlamentare C.2/01134 in merito, alla
quale il sottosegretario alle infrastrutture Mantovani affermava quanto segue “…… Al riguardo, la Regione Emilia-Romagna,
in sede di conferenza dei servizi, pur non opponendosi alla realizzazione del
nuovo ponte, ha respinto la viabilità di collegamento in destra idraulica
facendo venire meno la continuità dell'itinerario in questione e, quindi,
l'approvazione per la sua realizzazione. Conseguentemente, la giunta regionale
ha rilevato, con delibera n. 74 del 25 gennaio 2005, che il progetto della
variante Molino Cattani non poteva essere realizzato con il procedimento in
corso, relativo alla viabilità di cantiere della variante di valico……. Si
evidenzia, infine, che in occasione della conferenza di servizi sullo svincolo
di Rioveggio, il comune di Monzuno non ha confermato la richiesta di esecuzione
del ponte in argomento”.
Infine
Bignami chiede alla Giunta Regionale di sapere: ‘quale sia lo stato attuale di
avanzamento dei lavori riguardo il ponte Cattani; quando il ponte sarà definitivamente
transitabile da autoveicoli e quali saranno le prossime iniziative che la Giunta intraprenderà in
merito”.
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