Qualche
giorno fa, alcuni tecnici dell’ANAS, transitando lungo la Porrettana,
all’altezza di Panico, si sono insospettiti nel vedere le finestre aperte e la
luce accesa della casa cantoniera ivi ubicata, così, martedì mattina, hanno
avvisato i Carabinieri di Marzabotto che assieme alla Polizia Municipale e al
personale di una società fornitrice di energia elettrica, hanno eseguito un
controllo. All’interno della struttura, disabitata da circa un anno, sono state
trovate tre persone, un 41enne, nato in Belgio e una coppia di giovani
italiani, un ragazzo e una ragazza di 29 e 21 anni. Da qualche tempo, i tre, in
compagnia di due cani, avevano deciso di fare della casa cantoniera la loro
dimora abituale e per fronteggiare l’arrivo della stagione fredda avevano
chiesto, alla società fornitrice di energia elettrica, di riattivare il
servizio che era stato sospeso alla partenza dell’ultimo inquilino. Evidentemente,
la società, senza preoccuparsi di chi aveva telefonato, riattivava il servizio.
I tre abusivi, gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio
(invasione di terreni, furto, rapina, ricettazione, danneggiamento) e in
materia di stupefacenti, sono stati denunciati per invasione di terreni o
edifici e la ragazza dovrà rispondere anche di detenzione è uso
personale di sostanze stupefacente perché un cane del Nucleo Cinofili dei
Carabinieri di Bologna è riuscito a fiutare una dose di hashish che la stessa
aveva in tasca. Dopo l’allontanamento dei tre, la casa cantoniera, in pessime
condizioni di igiene, è stata riordinata dal personale dell’ANAS. La cassetta
di derivazione dell’energia elettrica è stata definitivamente disattivata.
Dal Comando Provinciale dei Carabinieri
di Bologna
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