domenica 30 giugno 2013
L’ABOLIZIONE DEI VITALIZI DEI CONSIGLIERI REGIONALI HA 5400 FIRME DI SOSTEGNO.
Domani, lunedì 1 luglio, alle 10, i
consigliere regionali del Movimento5 Stelle consegneranno le oltre 5000 firme,
raccolte dal movimento, a sostegno della legge
per l’immediata abolizione dei vitalizi dei
consiglieri regionali.
“L’obiettivo è stato raggiunto,” si legge nel comunicato, “grazie a un’immediata partecipazione in tutti i
comuni dell’Emilia-Romagna. Lo slancio è stato tale che in soli due weekend è stata raggiunta la quota necessaria. Quota ampiamente superata grazie ai ‘Firma days’”.
Alle 10.30, il capogruppo Andrea Defranceschi (nella foto), assieme agli attivisti promotori
della raccolta firme, presenterà i dati della lunga maratona, durata un anno e
mezzo e conclusasi il 16 giugno con oltre 5400 firme.consiglieri regionali.
“L’obiettivo è stato raggiunto,” si legge nel comunicato, “grazie a un’immediata partecipazione in tutti i
comuni dell’Emilia-Romagna. Lo slancio è stato tale che in soli due weekend è stata raggiunta la quota necessaria. Quota ampiamente superata grazie ai ‘Firma days’”.
Il 20 febbraio 2012, il Movimento 5 Stelle ha depositato in Regione Emilia-Romagna le prime 380 firme a sostegno di una proposta di legge di iniziativa popolare che dovrebbe obbligare i consiglieri a restituire
l’indennità di fine mandato già a partire dalla questa legislatura.
Finora l'assemblea di viale Aldo Moro ha decretato la cancellazione dei vitalizi solo a partire dalla prossima legislatura, quella che dovrebbe cominciare nel 2015, mentre per quella presente la rinuncia è su base
volontaria.
“Finora solo 17 consiglieri su 50 di questa
legislatura, tra cui me, hanno rinunciato al vitalizio su base
volontaria", ha ricordato il consigliere regionale Andrea Defranceschi.
"Se la proposta di legge verrà
approvata, potremo bloccare il pagamento dei vitalizi a partire dal sessantesimo anno d'età per tutti i consiglieri".
approvata, potremo bloccare il pagamento dei vitalizi a partire dal sessantesimo anno d'età per tutti i consiglieri".
Domani, lunedì 1 luglio, sciopero dei medici ortopedici. Garantiti i livelli minimi di attività previsti in caso di sciopero.
Asl informa:
Le Organizzazioni Sindacali ANPO-ASCOTI-FIALS Medici e
Dipartimento ASCOTI hanno proclamato uno sciopero generale dei medici
ortopedici per l’intera giornata di lunedì 1 luglio.
L’Azienda USL di Bologna garantisce, oltre alle
urgenze, parte dell’attività programmata. Saranno assicurati, infatti, i
livelli minimi di attività previsti dall’accordo sindacale in caso di sciopero,
in linea con le disposizioni normative di riferimento.
Sasso Marconi. Renato Villalta ospite del PANATHLON CLUB VALLE DEL RENO.
Domani, lunedì 1 luglio, alle 20.30, al
ristorante L’OASI di Sasso Marconi (Via Setta 7), Renato Villalta, il
presidente della VIRTUS BASKET, sarà
ospite del Panathlon Club Valle del Reno.
Il mitico n.10 del team bianconero ha
accettato l’invito rivoltogli da Mario Becca, presidente del Club, e parteciperà all’incontro conviviale in cui
ovviamente si parlerà dell’attuale momento della pallacanestro italiana e
naturalmente dei progetti della Virtus.
Alla serata parteciperanno anche il giornalista Marco
Tarozzi, responsabile Area Comunicazione della Virtus Basket, Gigi Serafini e non è esclusa la presenza
anche di altri ex bianconeri.
Per info: 339.2445799
Abbiamo incontrato il presidente Mario
Becca (nella foto) e, dopo averlo ringraziato per la bella novità, gli abbiamo chiesto.
Lei porta ‘in giro’ lungo la Valle del Reno sportivi di assoluto valore. Quale è il fine?
Lei porta ‘in giro’ lungo la Valle del Reno sportivi di assoluto valore. Quale è il fine?
“Parlare di sport e territorio favorendo
l’incontro fra esperti , operatori e sportivi. Prendiamo la scusa di nomi di
prestigio per accentrare l’attenzione sull’avvenimento e parlare dello sport e
soprattutto dei problemi che incontra chi vuole fare sport”.
Quali sono questi problemi ?
“Carenza di impianti, difficoltà logistiche e naturalmente, con la crisi di oggi, problemi finanziari”.
Ci sono prospettive di miglioramento?
“Sicuramente.
Punto sulla nota caparbietà dei montanari, di cui mi onoro di fare parte, e sul
coordinamento delle varie associazioni. L’Appennino poi è una grande palestra
che fortunatamente sta riprendendo interesse nel cuore degli sportivi”.
Quali sono stati gli incontri più fruttiferi e i personaggi che hanno contribuito ad incoraggiare lo sport in Appennino?
“ Indubbiamente Italo Cucci e poi i due vincitori di medaglie olimpioniche Luigi Tesconi, medaglia d’argento al tiro con la pistola a Londra e Mauro Ceccoli . Eccezionale poi la serata con il paralimpico Nicolò Bensi , reduce da Londra dopo aver sfiorato per alcuni secondi il podio . Mi ha aiutato molto il fatto che tutti vengono volentieri nella Valle del Reno”.
I prossimi appuntamenti ?
“ Quello
di settembre con Flavio Roda, con cui oltre a parlare di sci parleremo del
Corno alle Scale. Lui è di Vidiciatico e
lo conosce quindi molto bene. Riprenderemo il discorso iniziato con Biagi,
gestore degli impianti”.
In molti addebitano alla viabilità inadeguata dell’Appennino una delle ragioni per cui la presenza di sciatori al Corno segna il passo. Cosa ne dice?
“Il tema è già stato affrontato all’interno del programma Panathlon e ne abbiamo dato notizia a tutti gli enti coinvolti. Contiamo su una reazione positiva. Aspetto suggerimenti dagli assessorati allo sport. Inoltre mi aspetto segnalazioni sulla presenza in Appennino di atleti che debbono essere messi in evidenza”.
Da quanto siete ‘sul pezzo’?
“Siamo partiti lo scorso anno ad aprile. Gli incontri sono stati interessanti. Ora mi aspetto adesioni poiché ‘più siamo e più contiamo’. Siamo in 14 soci: uno di Ferrara, sei di Bologna e 7 di Sasso Marconi. La vallata è molto ampia, i tecnici e i praticanti dello sport sono numerosi e l’attività sportiva è molto presente. Quindi conto in una espansione appunto perché ‘più siamo, più contiamo’”.
Elenco ospiti al Panathlon Club Valle del Reno:
Massimi dirigenti Panathlon International:
ENRICO PRANDI – Presidente Internazionale Panathlon International,
GIANNI BAMBOZZI, Presidente Distretto Italia,
GIORGIO DAINESE, Governatore Area 5
LUCIO MONTONI – Presidente Panathlon Club Bologna
Giornalisti:
ITALO CUCCI -
STEFANO MICHELINI –
commentatore RAI TV
MARCO TAROZZI – ex Stadio, L’Informazione
ATLETI:
MAURO CHECCOLI – CONI e Oro olimpico Equitazione
GIGI SERAFINI – campione basket, ex Virtus e Nazionale
DAVIDE LAMMA – basket
LUIGI TESCONI – argento olimpico Londra nel tiro con la pistola
ESTER BALASSINI – campionessa italiana lancio del martello
SIMONE ROTOLO – campione Italiano boxe
NICOLO’ BENSI – atleta paralimpico nuoto reduce da Londra
VALERIO VECCHIETTI – campione europeo automobilismo
Dirigenti .
ANTONIO ZOLLI – tecnico e dirigente Società Pugilistica Alto Reno
MARCO PONDRELLI – Assessore allo Sport della Provincia di Bologna
STEFANO GALETTI – dirigente assessorato sport Provincia Bologna
GIAN CARLO TAMPELLINI – Ass. Sport Cavezzo e dirigente Basket
Cavezzo
MAURO TINTI – Vice presidente Com. Prov. CONI di Bologna
LUIGI BIAGI – responsabile impianti Corno alle Scale
MARCO MASINI – Dir. Tecnico impianti
Corno alle Scale
Ospiti locali:
Stefano Mazzetti - Sindaco di Sasso
Ammendola- Assessore allo
Sport di Sasso
Gege Salamone – Consigliere Comunale di Sasso
Montanari – Pres. Com.
Provinciale FISI
sabato 29 giugno 2013
Marzabotto è un paese ambientalmente ricco. Ha persino il ‘Ranch dei Sogni’.
(Pro-Loco
Marzabotto)
Nel vasto territorio del Comune di Marzabotto sono moltissimi i luoghi che destano l'interesse del visitatore.
Al noto ‘Parco di Monte Sole’ si aggiungono borghi, antichi casolari e residenze che risultano già censiti nel catasto del 1300, nonchè resti di castelli e torri.
Alcuni sono già inseriti in tradizionali visite che richiamano turisti ed escursionisti.
Ma, lungo le Valli del Reno e del Setta, vi sono anche luoghi di interesse naturalistico che raramente hanno l'onore della loro conoscenza.
Qui, a pochi passi dal centro di Marzabotto, oltre il ponte di Sperticano, nessuno immagina che, dopo la nota Chiesa dell'eroico parroco Don Giovanni Fornasini (medaglia d'Oro al Valor Militare), si apre uno splendido scenario agreste dove par quasi di trovarsi -per incanto- in un pascolo sperduto e sconosciuto delle Alpi.
E' una vasta e verde pianura, ai piedi del Monte Abelle (percorribile lentamente anche in auto) attraversata da un lungo sentiero privato che porta alla storica località di Roncadelli (legata alle tristi vicende del settembre 1944).
A ovest essa si espande lungo il corso del Reno e ad est segue le pendici della montagna.
Nel vasto territorio del Comune di Marzabotto sono moltissimi i luoghi che destano l'interesse del visitatore.
Al noto ‘Parco di Monte Sole’ si aggiungono borghi, antichi casolari e residenze che risultano già censiti nel catasto del 1300, nonchè resti di castelli e torri.
Alcuni sono già inseriti in tradizionali visite che richiamano turisti ed escursionisti.
Ma, lungo le Valli del Reno e del Setta, vi sono anche luoghi di interesse naturalistico che raramente hanno l'onore della loro conoscenza.
Qui, a pochi passi dal centro di Marzabotto, oltre il ponte di Sperticano, nessuno immagina che, dopo la nota Chiesa dell'eroico parroco Don Giovanni Fornasini (medaglia d'Oro al Valor Militare), si apre uno splendido scenario agreste dove par quasi di trovarsi -per incanto- in un pascolo sperduto e sconosciuto delle Alpi.
E' una vasta e verde pianura, ai piedi del Monte Abelle (percorribile lentamente anche in auto) attraversata da un lungo sentiero privato che porta alla storica località di Roncadelli (legata alle tristi vicende del settembre 1944).
A ovest essa si espande lungo il corso del Reno e ad est segue le pendici della montagna.
Nel grande
silenzio che accoglie il visitatore, si è insediata Anna: una eclettica,
cortese e giovane signora che abbandonata la vita cittadina di arredatrice, ha
istituito in quest'angolo di Paradiso l'Associazione ‘Ranch dei Sogni’, dove
cavalli e asinello al pascolo attirano subito l'interesse dei bambini e degli
adulti.
E' qui nel ‘Ranch’ che Anna accoglie il visitatore, subito pronta a spiegare il motivo di questa sua particolare scelta: libertà, amore per gli animali e la natura.
In questo luogo tranquillo e silenzioso, si possono trascorrere momenti sereni, di meditazione e riposo, nel più assoluto silenzio dove non giungono altri rumori che non siano il nitrito dei cavalli o il potente segno della presenza dell'asinello.
E' qui nel ‘Ranch’ che Anna accoglie il visitatore, subito pronta a spiegare il motivo di questa sua particolare scelta: libertà, amore per gli animali e la natura.
In questo luogo tranquillo e silenzioso, si possono trascorrere momenti sereni, di meditazione e riposo, nel più assoluto silenzio dove non giungono altri rumori che non siano il nitrito dei cavalli o il potente segno della presenza dell'asinello.
E perchè,
poi, non apprezzare anche l'ebbrezza della sella ?