sabato 9 ottobre 2021

Il Leonardo Da Vinci avrà il ‘cappello’ di ferro


E’ deciso: il nuovo ponte sul Reno sarà in parte vecchio e in parte nuovo. Verrà utilizzata la vecchia doppia arcata in cemento che lo caratterizza e verrà invece sostituito tutto l’impalcato che sorregge il piano di scorrimento oltre al piano di scorrimento stesso. L’arcata sarà sottoposta a una adeguata  opera migliorativa che ne garantisca la buona durata , il consolidamento statico e la resistenza sismica. Sarà invece in ferro tutto il colonnato su cui poggerà il piano del traffico veicolare, anche questo in ferro. La larghezza sarà tale da poter ospitare oltre al passaggio delle vetture, anche due ciclo-pedonali, una per ogni senso di marcia. 

Lo ha riferito il sindaco Roberto Parmeggiani nel recente Consiglio comunale. Rispondendo alla domanda di chi voleva sapere cosa stesse facendo il mezzo intento a sondare la sponda sud su cui poggia l’attuale ponte, il sindaco ha spiegato che indagini sugli spazi coinvolti nell’operazione di recupero sono in corso dal luglio scorso. Ha aggiunto che Anas sta già valutando come intervenire, redigendo il progetto del nuovo ponte e  che l’iter burocratico dovrebbe concludersi entro l’autunno-inverno. Ha ipotizzato l’avvio pratico del recupero nella prossima primavera. Non ha invece azzardato tempi di fine lavori.

Dall’opposizione  è stata messa in risalto l’incomprensibile attuale operazione di costoso recupero dell’ammalorata pila 15 se questa dovrà poi essere demolita e sostituita con quella in ferro.

Non si è parlato invece dell’annunciato e atteso ‘commissario governativo’ il cui compito sarebbe quello di razionalizzare e sveltire l’intervento di recupero del ponte. Se Anas è in campo da tempo e ha già una deciso il programma di intervento, la sua presenza parrebbe inutile. 
Né si è parlato della realizzazione del lotto sud nel nodo di Casalecchio che dovrebbe congiungere il nuovo tratto della Porrettana di Casalecchio con quello che ora termina a Borgonuovo.  Altro importante lavoro utile per sveltire e razionalizzare la viabilità della prima cintura bolognese. Anche qui siamo ancora al progetto.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

E siamo al solito Bla..Bla..Bla...mai un qualcosa di certo, mai una data nelle solite promesse che effettivamente sia stata mantenuta. Dal Sindaco in su.

Anonimo ha detto...

La frase : " Non ha azzardato i tempi di fine lavoro " mi ha fatto pensare che possono anche dire che lo rifaranno di ORO e PLATINO tanto........... che gliene frega , non salterà mai fuori !

Giovanni ha detto...

Infatti sarebbe meglio che stessero zitti, farebbero miglior figura.

Anonimo ha detto...

Da Ponte Leonardo da Vinci a Ponte Rocco Siffredi è un attimo.

Anonimo ha detto...

Commentatori in critiche siete eccezionali come al solito, in proposte attuabili siete mediocri invece!

Anonimo ha detto...

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