sabato 28 novembre 2020

E' morta Carmela Gardini


E' mancata, dopo una lunga malattia, Carmela Gardini, conosciuta a Sasso Marconi, non solo per essere la moglie dell'ex sindaco Gianni Pellegrini, ma anche per il suo apprezzato impegno politico , organizzativo e sociale. Fu instancabile nella promozione e rivalorizzazione del complesso settecentesco di Colle Ameno, dove aveva organizzato un ricco museo di reperti risalenti alla seconda guerra mondiale, quando il Borgo fu trasformato dai tedeschi in un centro di raccolta dei prigionieri destinati ai campi di lavoro in Germania. Era punto di riferimento nell'accoglienza al Borgo ed era sempre disponibile ad illustrarne le bellezze storico-artistiche attraverso conferenze e visite guidate.

Fu apprezzata segretaria dell'Anpi locale, i cui componenti hanno annunciato così la triste notizia:

Con un grande peso nel cuore vi comunichiamo che è venuta a mancare Carmela Gardini, storica segretaria dell’ANPI di Sasso Marconi, membro del comitato provinciale dell’ANPI Bologna, ma soprattutto anima ostinata, spirito positivo, guida e maestra della nostra sezione.

Per ciascuno di noi Carmela ha rappresentato qualcosa di diverso. Ma innanzitutto potremmo cominciare dicendo che ha rappresentato qualcosa d’indelebile per ciascuno di noi; Carmela entrava nella vita delle persone quasi senza chiedere il permesso, certo con cortesia, rispetto e tantissimo affetto, e poi con altrettanta forza e vivacità imprimeva la sua presenza su chiunque avesse di fronte. Lo faceva attraverso le proprie idee, le proprie convinzioni e le proprie battaglie.

Sono state tantissime le battaglie che Carmela ha combattuto nell’interesse della propria comunità. Non era solamente Sasso Marconi e la terra in cui è cresciuta, la comunità di Carmela era il mondo intero: ogni diritto non rispettato, ogni essere umano in stato di bisogno, ogni luogo non sufficientemente tutelato, ogni bambina e bambino con i propri bisogni educativi, tutto ciò era la comunità di Carmela.

Anche noi eravamo parte di questa comunità di cui Carmela si prendeva cura, e questa è una delle tante cose per cui maggiormente dobbiamo dirle grazie. Siamo stati al suo fianco in alcune delle sue tante battaglie, e questo è stato certamente un onore.

Forse qui inizia a divergere il ricordo fra un giovane e un meno giovane su che cosa ha rappresentato Carmela nella propria vita. Carmela infatti non è solo stata una compagna di battaglie, ma è stata anche una maestra, una guida e un’amica fidata. I giovani che sono cresciuti nella nostra associazione sono stati da lei scovati; Carmela ci ha letteralmente preso sotto braccio e con la sua infinita pazienza di maestra, quale è stata per i primi anni della sua carriera, ci ha portati su e giù per le colline di questa terra per trasmetterci i ricordi e i valori dei suoi di maestri, i partigiani.

Carmela aveva poco più di 20 anni quando si presentò ad un’assemblea dell'allora sezione ANPI di Sasso Marconi: unica donna, unica giovane, circondata da uomini adulti che avevano fatto la Liberazione. Da quell’assemblea ne uscì segreteria e grazie a partigiani come Martino Righi e Bruno Monti cominciò a prendere sotto braccio i giovani e a portarli sulle colline.

Ecco, non tutti i giovani che sono venuti dopo hanno avuto la fortuna di conoscere i partigiani. Hanno però avuto la fortuna di avere Carmela come maestra. Ciascun membro dell’ANPI ha un partigiano e una partigiana vicino al cuore, per alcuni di noi questa partigiana è Carmela Gardini, perché sapeva stare e stava ogni giorno dalla parte giusta, perché guardava al futuro e ai giovani con fiducia e ottimismo, perché non si perdeva mai d'animo neanche di fronte a ciò che sembrava insormontabile, perché insieme a lei democrazia, giustizia e libertà non erano solo parole, ma insegnamenti da seguire in ogni gesto della quotidianità.

Queste poche righe non sono certamente sufficienti a delineare la grande personalità di Carmela, non serve neanche ricordare le tantissime opere che lei è stata in grado di realizzare, non da ultima l’Aula della Memoria al Borgo di Colle Ameno. Serve forse ricordare che se oggi ci siamo, se oggi esistono tanti eventi, testimonianze, luoghi, è grazie a lei. Serve forse dire che, se il peso della responsabilità nel portare avanti la memoria di persone tanto grandi era già difficile da sostenere, da oggi lo è ancora di più.

 

Per volontà di Carmela non saranno celebrati i funerali. Per tutti coloro che desiderano esprimere la propria vicinanza alla famiglia, la sezione ANPI Sasso Marconi è disponibile a raccogliere tutte le testimonianze d'affetto. In attesa di trovare nel prossimo futuro il modo e l'occasione per ricordare Carmela come merita.

La sezione ANPI Sasso Marconi


  Qui una bellissima intervista di Vittoria Ravagli a Carmela 


Anche questo blog e la sua redazione si uniscono al cordoglio della famiglia e di quanti l'hanno conosciuta e apprezzata.

 

1 commento:

antonio ha detto...

Semplicemente ma grandissimamente grazie Carmela, ci ricorderemo sempre il tuo dire e sopratutto il tuo fare.
Con profonda stima
antonio