La cena di solidarietà al Ristorante Marconi di Sasso Marconi promossa dal ristorante stesso e dall’ associazione Mano Tesa di Marzabotto ha portato nelle casse del ‘fondo di solidarietà 3.000 euro. La cifra è stata consegnata dalla presidente di Mano Tesa Roberta Neri al sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti.
A Sasso Marconi si potrà stuzzicare la fortuna e contemporaneamente aiutare i cassaintegrati e i disoccupati. I fortunati che saranno guardati con occhio benevolo dalla dea bendata vinceranno un week-end lusso per due persone, oppure un TV maxi-schermo LCD, maglie autografate dei calciatori del Bologna, confezioni di delicatessen e buoni per entrare al cinema e a teatro. L’amministrazione comunale ha infatti promosso una lotteria di beneficenza a favore dei lavoratori in difficoltà il cui ricavato sarà devoluto al Fondo di Solidarietà istituito dal Comune per finanziare misure a sostegno del reddito delle famiglie più colpite dalla crisi economica. Il costo del biglietto è di due euro e si punta a vendere dieci mila biglietti. Mille sono già in distribuzione. Chi vuole aderire può contattare il Comune di Sasso Marconi, tel. 051 843533, Maura Vigorelli. Il Fondo di Solidarietà si propone di finanziare borse-lavoro per piccoli progetti di manutenzione come, per esempio, al patrimonio del verde o di collaborazione agli eventi e di attutire il peso del costo dei servizi, come per esempio quelli scolastici. I voucher sono riservati ai lavoratori di Sasso Marconi. “La crisi ha portato una riduzione di reddito a molte persone. Riduzione che limita, se non mortifica, la loro esistenza,” ha spiegato il sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti. “La disponibilità degli operatori locali a fare donazioni interessanti ci ha portato quasi naturalmente a indire la ‘riffa’. Il costo limitato del biglietto può permettere a tutti di dare un contributo. L’estrazione avverrà il 7 novembre, ultimo giorno della tartufesta. Il fondo istituito dal Comune ha già una dotazione di 40.000 euro,” ha poi chiarito il sindaco per sottolineare la concreta risposta della cittadinanza. “ Vale la pena evidenziare come l’adesione sia stata immediata da parte della gente comune che ha capito l’importanza dell’iniziativa e ha condiviso la finalità di solidarietà,” ha concluso.
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