In cattedra i volontari della Pubblica Assistenza
di Roberto Brusori
I Volontari e i dipendenti dalla Pubblica Assistenza
di Vado, oltre fare emergenze sanitarie e vari servizi per la popolazione, sono
attivi in corsi di prevenzione e di
comportamento da mettere in atto per affrontare nel modo migliore le varie emergenze che si dovessero presentare; fra
queste la rianimazione cardio polmonare, da affrontare anche con l’utilizzando dei
defibrillatori presenti sul territorio, e le dinamiche pratiche da seguire in attesa dei
soccorsi, perché l’emergenza sia affrontata nel modo migliore. L’attività di presentazione
e preparazione è rivolta anche alle scuole primarie (elementari) alle secondarie (medie) con
un impegno costante che dura da anni.
Quest'anno tra aprile e maggio la sede della Pubblica assistenza ha ricevuto in varie giornate le classi dalle prime alle quinte della primaria di Vado accompagnate dagli insegnanti e da alcuni Volontari.
Loris Guidicini, Mirko e Dario Fantini e Simona Righi ( volontaria e infermiera professionista) , hanno spiegato come attivare il servizio 118, e indicato soprattutto le informazioni da fornire all'operatore 118 per ottimizzare il suo operare. I ‘piccoli allievi’ si sono fatti coinvolgere e incuriositi dai temi che venivano loro presentati hanno partecipato con numerose domande mirate, come l’uso corretto dei seggiolini in auto, delle cinture di sicurezza, dei caschi in bicicletta o in monopattino. Hanno poi voluto precisazioni sul divieto dell’utilizzo del telefonino alla guida e tutto ciò che possa distrarre dalla guida di un veicolo mettendo in serio pericolo automobilista e i passeggeri. La piena partecipazione delle scolaresche ha soddisfatto gli educatori per i quali è stato in vero piacere soddisfare le domande degli studente nella speranza anche che possano diventare in futuro componenti della amata Pubblica Assistenza.
Tra le curiosità dei piccoli apprendisti infatti anche l'importanza e l’utilità dei
volontari e dei dipendenti negli interventi di emergenza e la
collaborazione con automediche o Elisoccorso.
La visita poi nel garage dove hanno trovato ambulanze e attrezzature utili nelle varie necessità di intervento ha sollecitato la richiesta scontata dei piccoli “di accendere i girevoli e di fare sentire la sirena". I volontari hanno azionato i dispositivi richiesti e i piccoli allievi felici nell’ immaginare lo spettacolo offerto dalle sirene e dai lampeggianti hanno immaginato di essere partecipi di uno sceneggiato cinematografico, augurandosi poi, con i loro insegnati, che nella realtà non ve ne sia bisogno.
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