di Roberto Brusori
Anche in questo 24 dicembre a
Montorio, come ormai da tradizione, il presepe vivente ha preceduto e
accompagnato la Santa Messa della
mezzanotte. Alla bella rappresentazione hanno
partecipato adulti e bambini dando vita alla Notte Santa con semplicità, coinvolgimento e in modo molto
suggestivo.
Figuranti in costumi dell’epoca e una adeguata scenografia curata dalla montorese Sabrina Ventura, con un ruolo anche nella rappresentazione, hanno saputo ricostruire il paesaggio palestinese di 2000 anni fa e ridestare nei fedeli l’emozione dell’arrivo di Gesù.
Il sagrato della chiesa si era arricchito della riproduzione della Betlemme
evangelica con balle di paglia e la
mangiatoia della natività, dando ai fedeli un po’ l’emozione di viaggiare nel
tempo e di essere arrivati nell’ora sacra dell’attesa del Grande Evento.
La chiesa era gremita e all’avvio
della funzione i figuranti sono entrati per posizionarsi davanti all'altare .
Il coro ben diretto da Azzurra Calzolari, accompagnato all'organo da
Liliana Tiengo, ha sottolineato le parti salienti della funzione con brani natalizi
della tradizione ecclesiastica.
La santa messa, celebrata con gioia da don Lorenzo, ha avvolto
i presenti nella sacralità della rappresentazione natalizia.
La funzione religiosa si è conclusa sulle note del classico canto di Natale "Tu Scendi dalle Stelle" e l’incontro dei fedeli è terminato con lo scambio degli auguri fuori dalla chiesa, con l’assaggio del panettone e il sollievo di bevande calde offerte dai figuranti del presepe vivente.
Il tutto è stato reso possibile dal
grande impegno degli abitanti di
Montorio.
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