domenica 9 agosto 2020

Finiscono davanti a salto roccioso di 150 m., soccorsi

Due escursionisti di 28 e 24 anni sull'Appennino Bolognese
 © ANSA

Brutta avventura, nel pomeriggio e nella serata di ieri, per due giovani - un ragazzo di 28 anni residente a Poggio a Caiano, nel Pratese e una ragazza di 24 anni residente a Lizzano in Belvedere, nel Bolognese - finiscono, seguendo tracce di animali, davanti a un salto di roccia di 150 metri nella zona del Monte della Riva  e salvati dagli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico dell'Emilia-Romagna.
   

 Partiti nel primo pomeriggio da Rocca Corneta, una frazione del comune di Lizzano in Belvedere i due volevano raggiungere Trignano, un paese già nel comune di Fanano, nel Modenese, quando - insieme ai loro cagnolini di piccola taglia - ritornati indietro hanno cominciato a scendere seguendo dei sentieri che corrono sul monte della Riva. Giunti in prossimità del Pizzo di Campiano i due sono finiti, inavvertitamente, su tracce di animali e ad un certo punto si sono trovati davanti ad un salto di roccia di 150 metri. Non sapendo più dove andare, scoraggiati e anche molto provati dalla fatica hanno chiamato il 118 per chiedere aiuto.
  

  I due ragazzi - in buone condizioni ma impauriti - sono stati raggiunti dai soccorritori del Saer. Non volendo, i due, camminare su sentieri così esposti, stante anche l'oscurità scesa per l'ora tarda, i tecnici hanno fatto intervenire un elicottero dell'aeronautica militare che ha portato il 28enne e la 24enne i loro cani al campo sportivo di Rocca Corneta, dove si sono recati anche i Carabinieri della stazione di Lizzano in Belvedere. (ANSA).

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