venerdì 11 ottobre 2024

Frana di Nugareto: l’Amministrazione di Sasso Marconi fa chiarezza

 



La frana di Nugareto ha sollevato un bel polverone, nonostante le piogge persistenti di questi giorni. 

L’Amministrazione comunale di Sasso Marconi, infastidita da ciò che considera una scarsa informazione da parte della stampa, ha pubblicato una nota dal titolo "Frana di via Nugareto: facciamo chiarezza", in cui espone la sua versione dei fatti.

La nota risponde a due articoli pubblicati sul Resto del Carlino il 10 e 11 ottobre 2024 riguardanti la frana che ha interrotto via Nugareto a maggio 2023, causando il cedimento della sede stradale. L'Amministrazione comunale aveva incaricato il Consorzio della Bonifica Renana di progettare e dirigere i lavori di ripristino già nell'estate del 2023, e il progetto era pronto a gennaio 2024. Tuttavia, non è stato possibile procedere immediatamente con l’affidamento dei lavori.

Uno degli articoli di venerdì 11 ottobre riferisce che "l’intervento sulla frana di via Nugareto a Mongardino era già stato previsto e finanziato dal generale Figliuolo con l’Ordinanza n. 13 del 31 ottobre 2023". L'Amministrazione precisa che, sebbene i fondi commissariali fossero stati assegnati, per poter avviare i lavori era necessario un atto formale che designasse il Consorzio della Bonifica Renana come "stazione appaltante". Questo atto è arrivato solo il 1 ottobre 2024 con l'Ordinanza n. 33/2024, emessa dopo numerosi solleciti. L’Amministrazione sottolinea che l’allungamento dei tempi non è da attribuirsi al Comune, come suggerito dall'articolo, che nel sottotitolo afferma: "Il Comune ha fatto allungare i tempi per dare l’assegnazione alla Bonifica".

In un articolo del Resto del Carlino pubblicato giovedì 10 ottobre, viene riportata una dichiarazione del sindaco Roberto Parmeggiani in cui si afferma che l’Ordinanza commissariale era necessaria per l’affidamento dei lavori. L'Amministrazione chiarisce che tale dichiarazione è stata rilasciata a settembre, prima dell'emanazione dell'ordinanza il 1 ottobre, e dunque risulta superata dai fatti.

L’Amministrazione comunale conclude ribadendo la necessità di riportare correttamente i fatti, evitando interpretazioni parziali. In attesa di una rettifica formale, già richiesta al Resto del Carlino, sottolinea l'importanza di una narrazione completa e fedele degli eventi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

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