'Presidi in tutti gli Istituti e impegno sui docenti'
"Stiamo continuando a lavorare alacremente per
garantire un sereno e regolare avvio dell'anno scolastico".
Lo dice il direttore generale dell'Ufficio scolastico
regionale dell'Emilia-Romagna, Bruno Di Palma.
L'ufficio ha precisato alcuni punti sulle 'presunte
criticità' in relazione all'inizio della scuola in regione, dopo gli
allarmi lanciati da alcuni sindacati sugli organici.
Primo, dall'1 settembre in tutte le 532 istituzioni
scolastiche dell'Emilia-Romagna, assicura l'Usr, sarà presente un dirigente:
sono infatti state completate il 15 luglio le operazioni di mobilità e il 28
agosto i conferimenti delle reggenze ai dirigenti scolastici.
Sul fronte personale, si sono regolarmente svolte le
operazioni di assunzione in ruolo dei docenti e del personale tecnico e
amministrativo previste con i decreti interministeriali.
Quest'anno, per gli insegnanti, viene spiegato, sono partite le procedure concorsuali previste dal Pnrr e, "pertanto, occorre necessariamente procedere prioritariamente a tutti gli scorrimenti necessari a rispettare gli impegni presi con l'Europa". Una necessità che però "non impedisce, come pare sostenere qualcuno, di procedere ad utilizzare il contingente assunzionale assegnato all'Usr per procedere allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi ordinari banditi nel 2020, con riferimento ai candidati risultati idonei". A riguardo l'ufficio "farà ogni sforzo possibile, dopo la conclusione delle necessarie preliminari operazioni previste per i concorsi Pnrr, per utilizzare tutto il contingente residuo per la nomina degli idonei". (ANSA)
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