30 piccole e significative rappresentazioni della Natività frutto della capacità espressiva e artistica degli abitanti del Borgo.
di Sergio Sarti
vicepresidente Pro loco di Badi
A Moscacchia di Badi, in comune di Castel di Casio, sull’Appennino bolognese, da sabato scorso è visitabile la “Mostra di Presepi” allestiti lungo le vie del borgo. L’esposizione all’aperto attende visitatori tutti i giorni fino al 6 gennaio. Gli allestitori consigliano di visitarla all’imbrunire, con le lucine dei presepi accese, per godere dell’effetto magico che l’opera riserva in quelle ore, quando si può rilevare la toccante e suggestiva atmosfera, molto intonata con il clima della emozionante notte di Betlemme di 2023 anni fa.
Moscacchia si trova in comune di Castel di Casio, sulla strada che da Badi porta a Taviano in Toscana non lontano dal confine delle due regioni.
L’inaugurazione ufficiale è avvenuta con la presenza del Sindaco di Castel di Casio, Marco Aldrovandi. Il primo cittadino ha apprezzato l’iniziativa poiché coglie a pieno lo spirito natalizio di questo borgo.
Alla presentazione ha inoltre partecipato un apprezzato numero di visitatori, accolti dagli organizzatori, e dai volontari della Pro loco di Badi che hanno offerto vin brulè, dolci e altre delizie.
La mostra è alla seconda edizione ed è una simpatica manifestazione nata da una condivisa sollecitazione dei bambini e dei pochi abitanti del borgo, in occasione delle feste natalizie.
La finalità è quella di far rivivere lo spirito del Natale nella semplicità specifica dei bambini, oltre a poter trascorrere momenti conviviali con le genti dei paesi limitrofi. Lungo le vie del borgo sono esposti una trentina di presepi interamente ideati con la piena libertà espressiva della creatività dei loro autori, utilizzando materiali diversi, molti di riciclo.
I lavori sono esposti tra vicoli, angoli, muri,
finestre, scalette, nicchie del paesino e vi è un locale dove sono radunati i
presepi più “delicati”. La mostra gioca felicemente con l’ambiente e la
scenografia del borgo, tanto da rendere le esecuzioni non più meri “oggetti
rappresentativi” ma materia espressiva dell’estro dei loro autori. All’inaugurazione
si è aggiunta la simbolica premiazione del Presepe emotivamente più percepito:
un’opera all’uncinetto di ottima fattura.
La Pro loco di Badi anche quest’anno ha sostenuto fin dal nascere l’iniziativa, coadiuvando l’organizzazione con volantini, con l’azione mediatica sui social e occupandosi della festa d’inaugurazione.
Moscacchia, nel comune di Castel di Casio, è un
piccolo borgo nascosto nei boschi dell’Appennino in quella terra di confine”
tra Toscana ed Emilia, ove si incrocia il confine tra le Province di Pistoia e
di Bologna. Dai suoi tetti si intravedono Pàvana e la Sambuca Pistoiese.
Località storica fin dal profondo medioevo: nel 1219 è stata teatro della
ratifica del trattato di pace tra i Comuni di Pistoia e Bologna dopo la Guerra
della Sambuca. La Pro loco di Badi aps è iscritta al RUNTS, ha sede a Badi,
frazione del Comune di Castel di Casio, ed è stata fondata nel 1952, con
finalità della promozione turistica, del territorio e della tutela del
patrimonio storico, naturale ed ambientale. Progressivamente ha sviluppato una
vocazione culturale per conservare e trasmettere attivamente la memoria
comunitaria delle tradizioni dei luoghi montani e la storia delle proprie
genti.
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