A Loiano, video e raccolta bollini per chi spende 'local'
I piccoli commercianti dell'Appennino bolognese uniscono le forze contro la crisi causata dal coronavirus e lanciano una sorta di "cashback" di Natale fatto in casa, coi bollini e le buste chiuse da consegnare a mano. L'iniziativa, raccontata dal dorso bolognese di Repubblica, parte da Loiano.
Si
sono messi insieme tutti, dal macellaio all'estetista, dall'idraulico
alla pastaia e hanno girato un video commovente dal titolo 'Accendi
Loiano'.
Dal primo dicembre fino a ieri chiunque facesse una spesa
di almeno cinque euro a Loiano riceveva in cambio un bollino da
mettersi nel portafoglio. L'invito era questo: il 2 gennaio
mettete i "bollini" in una busta chiusa e riconsegnateli
con il vostro nome, cognome e numero di telefono. "Chi ne avrà
accumulati di più nei prossimi giorni riceverà in premio una spesa
di 100, 80 e 50 euro nelle nostre botteghe - spiega al quotidiano la
referente del comitato operatori economici, la pastaia Valentina
Mezzini - Ovviamente ci metteremo d'accordo tra di noi commercianti e
non sarà possibile spenderli tutti nello stesso negozio. Tra di noi
parlavamo di cosa poter fare per Natale per far sì che la gente
restasse a spendere in paese e ci è venuta questa idea". Sono
stati venduti più di 20mila bollini.
Il sindaco, Fabrizio Morganti, insieme agli altri Comuni dell'Unione sta pensando a un sito web dove dare spazio a tutte le botteghe storiche della zona, che consenta anche di acquistare dei buoni spesa da regalare.
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