Inaugurato il recupero della fontana di Stanco.

E’ stata Mariannina Monari a tagliare il nastro all’inaugurazione del recupero della sorgente di San Fabiano nel centro del borgo di Stanco di Grizzana Morandi , chiamata confidenzialmente ‘La Doz’. Il sindaco Graziella Leoni ha voluto così riconoscere alla signora novantenne il primato di essere fra coloro che hanno utilizzato le acque della fontana per lavarvi i panni. La fonte, regimentata dai residenti di Stanco nel XVII secolo per ringraziare dello scampato pericolo dalla peste ‘manzoniana’ di quel periodo, si era dispersa nel dopoguerra e la sua struttura originaria era rimasta semi interrata. Gli aderenti all’associazione ‘Amici di Stanco’ hanno rintracciato la falda, che si era abbassata, l’hanno incanalata verso un punto di raccolta e hanno predisposto l’invio dell’acqua a un carico dove, in modo assolutamente salubre, aspetta l’utilizzo dei residenti. Hanno recuperato inoltre anche il vecchio lavatoio che, seppur non verrà probabilmente più utilizzato, rimane comunque una bellissima testimonianza storica. Alla festa di inaugurazione hanno partecipato in molti, soprattutto i più coinvolti. Il presidente degli ‘Amici di Stanco’, Mauro Tiviroli non ha nascosto la sua soddisfazione: “La fontana testimonia che la montagna è viva. Recuperarla ha avuto anche il merito di aver unito l’intera comunità”. Il consigliere della frazione Paride Delucca ha detto: “Vi hanno lavato i panni tutti i nostri antenati. E’ stato un obbligo recuperarla”. L’idraulico Carlo Alberto Cerè ha commentato: “Riportare alla luce il lavatoio è stato come trovare un tesoro”. Michele Moretti ha lavorato la pietra utilizzata nel recupero e con il residente Gianni Delucca, ha detto: “E’ stato emozionante”. “E’ stato come ritornare bambini quando venivamo qui per giocare”, ha aggiunto il secondo. Il progettista Giorgio Miccoli ha spiegato la sua partecipazione dicendo: “Ci tenevano tutti . Ne è uscito un piccolo capolavoro”. Il professor Dario Mingarelli ha dedicato alla fontana una poesia che verrà incisa sulla pietra della nuova struttura.