Alleati e promotori, i bambini.
I bambini sono stati protagonisti della festa di
Medelana voluta al fine di reperire risorse con cui terminare il recupero dell’edificio
religioso che, con il castello Mercatelli, dà il benvenuto a chi dalla città si arrampica
sulle colline sassesi per raggiungere l’accogliente frazione di Marzabotto.
Nel primo pomeriggio di oggi i piccoli partecipanti
alla festa si sono inoltrati nello storico castagneto che fiancheggia la chiesa,
ripulito e recuperato dalla Consulta Ambientale del Comune di Marzabotto, alla ricerca di marroni. Quindi, in attesa di consegnare il frutto della loro
ricerca all’esperto per la cottura a fiamma, si sono affidati ai campanari per
un saggio di ritmica : ogni batacchio delle sei campane, sistemate sul camion dell’Associazione
Campanari, era legato a una corda con cui da terra era possibile attivare il
rintocco: un maestro campanaro ha organizzato la giovanissima squadra di
campanari lungo un percorso ritmico che ha galvanizzato i piccoli ospiti e
strappato numerosi applausi ai presenti e ai genitori felici per l’inatteso
intermezzo.
Ai piccoli aspiranti campanari si è poi affiancata una esibizione dei campanari del Gruppo Padre Stanislao Mattei che con le loro sonate hanno dato alla giornata il classico calore delle feste patronali.
Le prove sono state precedute dall’inaugurazione della Seconda Accademia Campanari di Medelana guidata dalla sindaca di Marzabotto Valentina Cuppi.
Tommaso Sorrenti, segretario del Gruppo
Campanario Padre Stanislao Mattei e Davide Palmieri (nella foto), protagonista del gruppo
dei volontari di Medelana, hanno rimarcato la loro soddisfazione per il
successo dell’iniziativa che dà un’altra altra spinta al progetto di recupero
del complesso religioso ed esalta la tecnica campanaria bolognese, che non ha
eguali al mondo.
Anna Pagani, della consulta Ambiente
marzabottese, ha ricordato che mercoledì prossimo i bambini saranno ancora a
Medelana per conoscere il castagneto, pulirlo e valutare così che il bosco va
preservato quale fattore essenziale per la sopravvivenza del pianeta.
Infine la cena di finanziamento con piatto
principale ‘la minestra di fagioli’ contadina.
Domani, domenica 13 ottobre, si replica:
protagonista ancora la ‘minestra di fagioli’.
1 commento:
Bella e lodevole iniziativa
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