È stato inaugurato oggi, domenica 13 ottobre, con una cerimonia alla presenza del Cardinale Zuppi il ‘Memoriale Ricordo’ del Beato don Giovanni Fornasini a Monte Sole, collocato accanto al cimitero di San Martino. Don Fornasini, giovane prete e parroco di Sperticano all’epoca degli eccidi di Monte Sole fu trucidato dai soldati tedeschi che gli tesero un tranello come ritorsione per aver difeso delle ragazze invitate dai tedeschi a una festa.
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| Don Angelo ha introdotto la cerimonia |
A don Giovanni nei giorni
precedenti era stato anche impedito di recarsi sulla cima di Monte Sole, dove
da pochi giorni si erano consumati gli eccidi.
Egli
infatti voleva andare a benedire e seppellire le vittime e portare conforto
agli eventuali superstiti. La mattina del 13 ottobre, giorno seguente
all'episodio con le ragazze, gli fu comunicato che poteva salire al cimitero di
San Martino. Molti cercarono di dissuaderlo, ma lui fu irremovibile e partì
portando con sé solo le ‘armi sacerdotali’ della fede: l'aspersorio, il libro
delle preghiere, il rosario, oltre a un dizionario italiano-tedesco. L'invito,
però, era solo un tranello: infatti, egli non tornò più a Sperticano. Il suo
corpo fu ritrovato solo dopo molti giorni, accanto al cimitero.
Il Memoriale vuole essere una celebrazione del coraggio e dell'abnegazione di questo giovane prete, nonché della fedeltà alla comunità che gli era stata affidata. Si tratta di un percorso attorno alle mura del cimitero, come ha spiegato l’ideatore e realizzatore, l’architetto Aldo Barbieri: un monumento da attraversare, da vivere passo dopo passo, oggetto dopo oggetto.
All'inaugurazione era presente anche la sindaca di Marzabotto, Valentina Cuppi, che ha espresso la sua soddisfazione per la realizzazione di quest'opera. Ha inoltre annunciato che è imminente il restauro della chiesa e della canonica di Sperticano, grazie ai fondi del PNRR, dove sarà allestito un museo dedicato a don Giovanni Fornasini.
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