I più attesi, i bambini che potranno esplorare labirinti ispirati dalle favole
E stato inaugurato ieri, sabato 2 settembre, a Villa
Davia di Colle Ameno, il Piccolo Museo della Fiaba e del Racconto, che in
questa edizione, la terza, ha il titolo ‘Ritrovar la strada di Casa’.
Il racconto artistico percorre cinque sale, due dedicate a Italo Calvino, di cui quest’anno ricorre il centenario della morte e tre assegnate ad altrettante favole , i cui elaborati potranno essere visitati, soprattutto dai bambini, che potranno addentrarsi nella storia per ritrovare la dimensione della favola indirizzata verso la strada di casa. Il viaggio poetico inizia attraversando la prima istallazione ideata dalla compagnia pugliese Kuziba che in onore di Italo Calvino ha dato vita a un a vera e propria città della fiaba in cui i bambini in autonomia potranno lanciarsi in una esplorazione del fantastico.
A fare gli onori di casa, Giada Borgatti ( nella foto) , di Ca’ Rossa, una delle artiste su cui è ruotata l’organizzazione della mostra. “Le fiabe raccontate nelle sale sono cinque e Calvino è ricordato con due lavori” spiega Giada. “Le storia su cui sono identificati le istallazioni sono ‘ Cigni Selavatici’, ‘Il Gatto con gli Stivali’ e ‘ Fioritura di una nuvola’. Ogni artista ha elaborato la sala museale a lui affidata con il proprio alfabeto poetico e con la sensibilità artistica che lo caratterizza. Il risultato e coinvolgente e anche affascinante”.
La istallazione sono curate da Kuziba, Simona Gambaro, Claudio Milani per MOMON, Eccentrici Dadarò e dal collettivo Consorzio Balsamico
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