Un
concorso per valorizzare con video, foto e racconti i borghi
dell’Appennino bolognese a cui si affianca una votazione per
eleggere il borgo ideale
di
Carmine Caputo
Si
chiama “il Borgo Ideale 2020” il concorso organizzato dal
notiziario “Un’Idea di Appennino” e patrocinato dall’Unione
dei comuni dell’Appennino bolognese.
Gli
organizzatori spiegano che il loro obiettivo è invitare i lettori a
farsi ispirare dai borghi appenninici inviando video, foto e racconti
brevi che vedano i borghi protagonisti entro il 15 Settembre 2020
all’indirizzo: ilborgoideale2020@gmail.com.
La partecipazione è gratuita. Collegata a questa iniziativa ce
n’è un’altra che si propone, sulla base delle segnalazioni del
lettori che vorranno partecipare attraverso una scheda pubblicata sul
notiziario, di
scoprire qual è il borgo più amato, quello cioè in grado di
offrire un mix di punti di forza come qualità della vita,
ecosostenibilità e attrattività,
sia a chi ci vive già, sia a chi potrebbe sceglierlo per venire a
starci di tanto in tanto o anche per viverci.
Si
possono votare i borghi che meglio soddisfano dieci qualità
individuate dalla redazione del notiziario, tra quelli ubicati non
solo all’interno dell’Unione Appennino, ma in generale in uno dei
23 Comuni della montagna bolognese. Si può votare il borgo dove si
vive meglio, quello più ospitale, quello più amato dai turisti, il
più artistico, il più in armonia col paesaggio, il più ricco di
storia, il più pulito, il più tranquillo, quello con i migliori
servizi comunali e, alla fine, quello che dà più felicità
Il
borgo più votato dai lettori si aggiudicherà il titolo di “Borgo
Ideale 2020” e verrà insignito di una targa, che sarà consegnata
al sindaco del Comune in cui si trova il borgo.
Si
può partecipare al concorso inviando un video, di massimo tre
minuti, ambientato in un borgo per promuoverlo e farne conoscere uno
o più aspetti (storico-culturale, architettonico, paesaggistico). La
sceneggiatura del video è aperta: può avere un intreccio o avere
uno svolgimento libero; può utilizzare attori o figuranti che
interagiscono tra loro o essere costituito solo da riprese di luoghi
e paesaggi. Il video deve obbligatoriamente avere un titolo legato al
borgo. Se il nome del borgo non compare nel titolo del video, dovrà
comparire nello slogan o sottotitolo. I formati accettati per i video
sono tutti quelli compatibili su Facebook, Instagram e Youtube.
La
seconda modalità per partecipare è spedire una foto, in formato
JPG, di dimensioni libere ma comunque con una risoluzione tassativa
di 300 dpi. Come per i video, le foto inviate dovranno comprendere
nel titolo il nome del borgo cui sono riferite ed avere nel contenuto
un’attinenza forte.
Infine
c’è il racconto breve: saranno ammessi scritti di una lunghezza
compresa tra 3 mila e 6 mila battute (spazi inclusi, pari mediamente
a una o due cartelle da 30 righe ciascuna). Saranno accettati fino ad
un massimo di tre racconti per ciascun autore partecipante, che dovrà
inserire nel titolo il nome del borgo.
Il
materiale raccolto sarà sottoposto al giudizio dei “like” del
pubblico e nella fase finale, ad una giuria di esperti. Ai tre
vincitori andranno i seguenti premi in denaro: 200 € per la sezione
video, 100 € per la sezione foto e racconti brevi
Abbinato
al sondaggio per trovare il “Borgo Ideale” c’è un’estrazione
a premi: i tre fortunati estratti si aggiudicheranno premi,
costituiti da prodotti tipici della gastronomia a km zero della
montagna bolognese, per un controvalore complessivo di 300 euro: 150
al primo estratto, 100 al secondo e 50 al terzo estratto.
3 commenti:
Rioveggio, senza alcun dubbio
Rioveggio, senza aslcun dubbio
Rioveggio? non lo so se esiste un posto più brutto con gente così indisponente, forse più brutta è Catanzaro.
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