Sasso
Marconi è ormai diventata la Cinecittà di Bologna. In questi ultimi
tempi ha offerto e offre numerose location a troupe cinematografiche
e televisive per film e fictions di rilievo. E' appena terminata a
Villa La Quiete di Mezzana la lavorazione
del film “La Forza del Destino”,
opera prima di Antonio Pisu,
prodotto dalla bolognese
Genoma Films, che ha visto la
partecipazione di grandi attori del calibro di Claudia
Cardinale,
Giancarlo
Giannini,
Raffaele
Pisu,
Ivano
Marescotti,
Nini
Salerno,
Silvia
Traversi,
Gaia
Bottazzi,
Roberta
Capua,
Antonio
Pisu,
Federico
Tolardo
e Aura
Rolenzetti.
A
villa Quiete domenica scorsa la festa di conclusione cui hanno
partecipato oltre
300 persone. Con lo straordinario
cast anche il maestro Fio Zanotti,
Federico Poggipollini,
Emidio Clementi
dei Massimo Volume, Stefano Mazzetti,
sindaco di Sasso Marconi, Simona
Lembi,
Presidente uscente Consiglio comunale di Bologna, Marco
Antonio De Marchi e Franco
Colomba, rispettivamente giocatore
ed ex allenatore del Bologna, il regista Gianbattista
Assanti, Eleonora
Massari, moglie dell'economista
Alessandro Andreatta, la cantautrice Pia
Tuccitto.
Il
party, occasione anche per festeggiare il 50° compleanno del
produttore Paolo Rossi, è stato anche una serata
di beneficenza:
il ricavato infatti è stato devoluto alla Fondazione
Hospice Seragnoli,
in quanto tra gli obiettivi di Genoma Films vi è proprio quello di
sostenere Fondazioni, Enti e Associazioni che da anni operano per il
bene della comunità. Presenti anche molti cittadini e operatori
locali che hanno cosi voluto dare il loro contributo e passare una
serata assieme divi del cast.
L'uscita
del film è prevista entro fine
anno.
Ambientato
durante la seconda guerra mondiale, il film è una black
comedy in costume, che narra le
vicende di una famiglia di nobili decaduti e dei loro intricati
affari con una famiglia di ebrei rifugiati presso la loro residenza
in cambio di denaro.
Un progetto ambizioso, che rivela un rinnovato interesse per la grande tradizione cinematografica italiana a partire dalla città di Bologna.
Le
vicende narrate nel film sono anche occasione per risalire alle
radici del Bologna Football Club:
un gesto d’amore per la storica squadra di calcio con un omaggio
speciale al grandissimo Árpád
Weisz, grande allenatore del Bologna
FC tra il 1935 e il 1938 che,
poiché ebreo, fu ucciso nelle camere a gas di Auschwitz. Nel film
Weisz è interpretato dall’indimenticato ex giocatore del Bologna
Franco Colomba.
Intanto
sono iniziate anche le lavorazioni di un'altra produzione cui
partecipano gli attori Cristopher Lambert e Remo Girone. Sono
previste per la prossima settimana riprese nel centro del Borgo
cittadino, in particolare in via del Mercato.
Lo
staff della produzione già da tempo è presente a Sasso Marconi e ha effettuato
sopralluoghi per individuare le locations più opportune. In queste
giornate il gruppo ha avuto come sede di riferimento la canonica dove
è stata ospitate del parroco don Paolo Russo per il pranzo.
Le foto sono di Lorenzo Moro (sito è https://rollingsteel.it/)
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