Qual è il
futuro delle Terme di Porretta, cosa si intende fare, in che direzione si sta
procedendo, gli accordi gestionali saranno rispettati? A chiederselo è il consigliere di Lega Nord Manes Bernardini, che in una
interrogazione scrive:
Nel dicembre 2012 la New Company,
che gestisce attualmente il complesso termale di Porretta Terme, ha ottenuto
dalla provincia la concessione in esclusiva dell'acqua termale fino al 2035. La
concessione era condizionata al rispetto dei piani industriali che prevedevano
importanti recuperi di bilancio e il mantenimento degli occupati.
Si apprende ora da alcune
dichiarazioni del sindacato che i piani industriali presentati a marzo 2012
appaiono compromessi, in quanto le terme a ottobre dovrebbero diventare
un'azienda di 21 dipendenti a lavorazione stagionale, come un qualsiasi albergo.
Dopo aver sottolineato che, se le
dichiarazioni del sindacato sono veritiere e quindi gli accordi disdetti, non si capirebbe per quale motivo la New
Company dovrebbe continuare a gestire il centro termale, il consigliere chiede quali azioni si intende avviare per la
salvaguardare l’assetto occupazionale.
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