Tra pochi giorni, il 7 luglio, si aprirà il campionato italiano di parapendio a Sestola (Modena) e fino al 12 nugoli di vele multicolori ravviveranno il cielo sopra le montagne modenesi, bolognesi e reggiane.
Decollando dal monte Calvanella in zona Pian del
Falco, un prato posto a quota 1525 metri ai piedi del monte Cimone (m 2165), il
maggior rilievo dell’Appennino dell’Emilia Romagna, questi mezzi che volano
senza motore, sfruttando le masse d’aria ascensionali, saranno impegnati su
percorsi aerei che possono estendersi per decine di chilometri. Infatti saranno
le condizioni meteo di ciascuna giornata di gara che determineranno la
lunghezza dei tragitti, contrassegnati da punti salienti del territorio che i
piloti dovranno toccare, confermando l’aggiramento tramite GPS. Un altro
strumento in dotazione dei piloti, il live tracking, permetterà di seguire la gara
su computer con aumento della sicurezza dei partecipanti perchè gli
organizzatori avranno sotto controllo la loro posizione in ogni momento del
volo.
Saranno sei gare di velocità dove vince chi impiega meno tempo a chiudere il percorso. Dalla somma dei punti ottenuti dai piloti nelle varie prove scaturirà la classifica finale. Due i possibili atterraggi ufficiali posti nella zona del maneggio a Sestola, l’uno, e nel comune di Fanano vicino al bivio Trignano-Lezzano, l’altro. I decolli sono previsti a partire dalle ore 11,30 e gli arrivi attorno alle 16.
L’organizzazione è affidata all’AeC Emiliainvolo, un’associazione di piloti di parapendio e deltaplano che da oltre dieci anni promuove lo sport del volo libero nella regione e fu già l’organizzatrice dei campionati italiani del 2003. Alla manifestazione parteciperanno 100 piloti non solo italiani. Infatti la formula “open” permette la presenza anche di piloti stranieri; in questo caso sono già arrivate iscrizioni da Francia, Spagna, Russia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Gli attuali detentori dei titoli italiani sono il diciottenne Nicola Donini, di Molveno (Trento) e la milanese Silvia Buzzi Ferraris. La premiazione è fissata dopo l’ultima giornata di gara, sabato12 luglio.
Saranno sei gare di velocità dove vince chi impiega meno tempo a chiudere il percorso. Dalla somma dei punti ottenuti dai piloti nelle varie prove scaturirà la classifica finale. Due i possibili atterraggi ufficiali posti nella zona del maneggio a Sestola, l’uno, e nel comune di Fanano vicino al bivio Trignano-Lezzano, l’altro. I decolli sono previsti a partire dalle ore 11,30 e gli arrivi attorno alle 16.
L’organizzazione è affidata all’AeC Emiliainvolo, un’associazione di piloti di parapendio e deltaplano che da oltre dieci anni promuove lo sport del volo libero nella regione e fu già l’organizzatrice dei campionati italiani del 2003. Alla manifestazione parteciperanno 100 piloti non solo italiani. Infatti la formula “open” permette la presenza anche di piloti stranieri; in questo caso sono già arrivate iscrizioni da Francia, Spagna, Russia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Gli attuali detentori dei titoli italiani sono il diciottenne Nicola Donini, di Molveno (Trento) e la milanese Silvia Buzzi Ferraris. La premiazione è fissata dopo l’ultima giornata di gara, sabato12 luglio.
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