venerdì 13 giugno 2014

Marzabotto. Festival reggae ska e hip hop antirazzista



Da Vivi Appennino Bolognese.

Nel comune di Marzabotto  nel  parco  Peppino Impastato ‘RENO SPLASH’, festival reggae ska e hip hop antirazzista, per la conoscenza e il rispetto delle diverse culture del mondo.
‘Non esistono le razze, esistono i razzisti e bisogna vincerli con le armi della sapienza’, diceva Rita Levi Montalcini. Per ricordarlo, Montagna di Suono, col patrocinio del Comune di Marzabotto e la collaborazione di numerose associazioni, tra cui Arci, Bambini nel Deserto, Mondiali Antirazzisti, Planimetrie Culturali, presenta una tre giorni di musica, socialità e natura, alla portata di tutti.
Si potrà soggiornare in campeggio libero, visitare e partecipare al Mercatino del mondo e ascoltare musica di ogni continente: da Brain (Fuoco negli Occhi) a Youss Yazuka, da Nico Royale a Raphael, sono ventotto le formazioni e gli artisti di alto livello nazionale che si alterneranno sul palco, con proposte interessanti e trascinanti.
Tra gli appuntamenti culturali, oggi venerdì 13 giugno, alle 19, inaugurazione della mostra fotografica ‘People #vialadivisa’, con Patrizia Moretti, madre del giovane Federico Aldrovandi e Andrea Boldrini.
Domani sabato 14 giugno, dalle  15, prenderanno il via i tornei sportivi ‘Aspettando i Mondiali Antirazzisti’, con calcio a cinque e beach volley 4x4. Alle 19, corso di ballo gratuito.
Da non perdere, domenica 15, alle 14, il picnic di beneficenza, per il ventennale di Emergency, l'associazione di Gino Strada impegnata in campo medico nei Paesi in guerra, alla quale sarà devoluto l'intero incasso.



3 commenti:

Anonimo ha detto...

patetico raduno di comunistelli che si riempono la bocca di belle parole
solo per avere 2-3 giorni per fumare marijuana e sputare sulle forze dell'ordine... grazie Franchi...

Anonimo ha detto...

“Quando il cittadino accetta che chiunque gli capiti in casa possa acquistarvi gli stessi diritti di chi l’ha costruita e c’è nato; quando i capi tollerano tutto questo per guadagnare voti e consensi in nome di una libertà che divora e corrompe ogni regola e ordine, così muore la democrazia: per abuso di se stessa. E prima che nel sangue, nel ridicolo.”
Platone, Repubblica Libro VIII

sphyl ha detto...

platone dice anche "Quando la città retta a democrazia si ubriaca di libertà confondendola con la licenza, con l’aiuto di cattivi coppieri costretti a comprarsi l’immunità con dosi sempre massicce d’indulgenza verso ogni sorta di illegalità e di soperchieria; quando questa città si copre di fango accettando di farsi serva di uomini di fango per potere continuare a vivere e ad ingrassare nel fango...." eccetera. quindi non mi pare stia parlando di franchi, nè del reno splash. invece di scomodare platone potresti farti un giro al festival. senza divisa saresti persino trattato come una persona normale