Dal numero verde al Reddito di Libertà: le informazioni sui servizi e sulle prestazioni dell’Istituto per le vittime di stalking, violenza o abusi.
INPS informa:
È online, nella
sezione dedicata alle guide interattive,
la guida in otto passi
per le donne vittime di violenza (pdf 282KB).
La guida offre
informazioni sui servizi e sulle prestazioni INPS per le donne vittime
di stalking, violenza o abusi che abbiano o meno denunciato questi
atti al numero verde 1522 per essere poste sotto la tutela
dei Centri antiviolenza.
Numero verde 1522
Quando una donna si
sente minacciata può chiamare il numero verde 1522, disponibile gratuitamente
sia da rete fissa che mobile. Questo servizio offre supporto in italiano,
inglese, francese, spagnolo e arabo ed è esposto anche presso gli Uffici
relazioni con il pubblico delle sedi INPS.
Astensione dal lavoro
e congedo indennizzato
È una tutela
riconosciuta alle lavoratrici inserite nei percorsi di protezione, che possono
avvalersi di un’astensione dal lavoro per un periodo massimo di 90 giorni
nell’arco temporale di tre anni.
Possono beneficiarne
le:
·
lavoratrici dipendenti del settore
pubblico e privato;
·
lavoratrici con rapporti di
collaborazione coordinata e continuativa;
·
apprendiste, operaie, impiegate e
dirigenti con un rapporto di lavoro in corso all'inizio del congedo;
·
lavoratrici agricole;
·
lavoratrici domestiche;
·
lavoratrici autonome.
La domanda di congedo indennizzato per
donne vittime di violenza può essere presentata online
all'INPS dalle donne lavoratrici inserite nei percorsi di protezione.
Le donne inserite nei
programmi di protezione dei Centri antiviolenza possono richiedere l’ISEE che
non comprenda il reddito dell’altro genitore, nei casi in cui questi sia
escluso dalla potestà genitoriale sui figli o sia soggetto a provvedimento di
allontanamento dalla residenza familiare.
È una prestazione che
sostiene l'autonomia e l’emancipazione delle donne vittime di violenza con un
contributo fino a 400 euro mensili per 12 mensilità. La domanda può essere
presentata al comune di residenza, direttamente o tramite un rappresentante
legale.
L'Assegno di Inclusione è un sostegno economico e di inclusione sociale per i nuclei familiari in condizione di svantaggio, comprese le vittime di violenza di genere. È necessario comprovare la situazione economica e partecipare a un percorso personalizzato di inclusione sociale e lavorativa.
16 commenti:
..e se la vittima fosse un uomo?
Anche tanti tanti uomini subiscono violenze
Altra narrativa ideologicizzata dai globalisti woke, fare finta di preoccuparsi dei diritti delle donne, mentre il vero obbiettivo è distruggere le donne in quanto colonna portante della famiglia TRADIZIONALE. Il maschio è il soggetto da demonizzare, la propaganda misandrista LGBT con i capelli grigi per essere più brutte, ha attecchito, il risultato? i maschi preferiscono la femminilità che nelle donne non trovano più, donne aggressive sovradotate di vittimismo gender, non piacciono più ma se i maschi non trovano donne disponibili all'accoppiamento cosa devono fare? Con chi devono andare? Questo è l'occidente deviato deviante, non preoccuparti se non ti ci ritrovi, lascia che cuocia nel suo brodo, reagisci con chiunque come se reagisci contro un uomo, il soggetto aggressivo che ti si para innanzi con qualche sembianza femminile, non è detto che sia una donna. L'Inps è una struttura politicizzata, per questo segue un'agenda (agenda 2030) politica.
Agenda 2030. WEF è depopolazione attraverso vari espedienti camuffati, l'INPS ci può solo guadagnare.
@11:27
@11:47
Tutto per voi: https://youtu.be/mCFzQMJvl3c
E' una pernacchia di Toto', utilizzata erroneamente, perchè Toto' sarebbe stato dalla nostra parte, anzi le avrebbe detto "con gli ordini che ha ricevuto, ci si spazzi il culo", con rispetto uno dei due anonimi citati.
Capisco, preferite la gara di rutti dal vivo.
caro 11:27: oggi è la Giornata Internazionale dei Mancini, essendo festa per una volta puoi cambiare mano.
È più nelle loro corde (vocali).
Per appurarlo gli facciamo tirare giù i pantaloni, Vannacci Style.
Hai scritto: "se i maschi non trovano donne disponibili all'accoppiamento cosa devono fare? Con chi devono andare?"
Farai come i pastori sardi: una bella pecora grassa e via!
Oppure se non hai quadrupedi a portata di pisello usa le mani, che ne hai due: la destra i giorni pari, la sinistra i giorni dispari.
Guardate le date sono messe come conviene al blog, altri commenti di risposta ai commentatori dai sessi alternativi , sono state censurate.
Pandeminchia, pandeminchia.
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Capra.
Anon. delle 03.43, troll notturno, sempre lui, che cavolo ti inventi?
12:42: hai provato a cambiare dispositivo e/o browser e visualizzare il post completo di commenti invece di blaterare a raglio di somaro? Credo proprio di no.
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