sabato 4 maggio 2019

Sventato a Gaggio Montano un furto al caseificio di Torretta

Due ladri sono finiti in manette.

Foto dei Carabinieri Bologna.
I Carabinieri di Vergato hanno arrestato due moldavi al termine di un inseguimento iniziato davanti a un caseificio di Torretta a Gaggio Montano. Appresa la notizia che i due moldavi si erano dati alla fuga alla vista di una pattuglia dei Carabinieri del luogo che si trovavano in zona per controlli del territorio, la Centrale Operativa del 112 ha allertato altre pattuglie dell’Arma che in quel momento stavano perlustrando l’Alta Valle del Reno. L’impiego massiccio di una ventina di Carabinieri della Compagnia di Vergato, alcuni in abiti civili, non ha lasciato scampo ai due moldavi che dopo aver tentato la sorte, prima fuggendo a bordo di una Fiat Panda che avevano rubato, poi attraversando a piedi una zona boschiva, fitta e impervia e corso lungo i binari del treno, sono stati bloccati alla Stazione di Riola mentre, sudati e stremati, cercavano di salire a bordo di un convoglio diretto a Bologna. I due moldavi, un 24enne di Castel San Pietro Terme e un 38enne senza fissa dimora, sono stati arrestati. Il più giovane è finito in carcere per aver violato la misura cautelare degli arresti domiciliari che gli era stata concessa in passato a seguito dei suoi precedenti di polizia, mentre il 38enne è stato tradotto in Tribunale, dove, in sede di rito direttissimo, ha ricevuto la misura del divieto di dimora nella Città Metropolitana di Bologna.

Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna

4 commenti:

Anonimo ha detto...

condanna esemplare per il 38enne!!!!!COMPLIMENTI VIVISSIMI ALLA MAGISTRATURA.................il commento verra' censurato?

Anonimo ha detto...

La ns. magistratura premia i delinquenti e condanna gli onesti.
Ormai è risaputo.
Ci manca poco che i Carabinieri vengano condannati per aver costretto le due povere "risorse" a una fuga che li ha fatti stremare.
Che schifo.

Unknown ha detto...

Certamente una pena esemplare "divieto di dimora nell'area metropolitana di Bologna", cosi se ne vanno a Modena o Forli e continuano la loro attività, bravi questi magistrati.

Anonimo ha detto...

Complimenti alla magistratura per la pena esemplare, così se ne andrà in un'altra area metropolitana a curare i suoi interessi.