Il
Comune di Sasso Marconi informa:
Prevenzione del fenomeno ‘piena’ ed
esondazione del fiume Reno attraverso la pulizia del letto del fiume nel tratto
compreso tra la confluenza con il fiume Setta e il ponte dell’Autostrada.
Il Comune di Sasso Marconi prende in
carico questo importante intervento, su delega della Regione Emilia-Romagna
(Servizio tecnico Bacino Reno) che ne avrebbe la competenza diretta.
Si tratta di rimuovere la vegetazione
accumulata dalle ondate di piena precedenti e di tagliare le piante spontanee
nate nell’alveo del fiume. Per questa operazione l’amministrazione comunale si
appresta ad affidare il lavoro a una ditta esterna (Secolis Srl) che, a fronte
della vendita della legna ricavata, coprirebbe tutte le spese relative
all’intervento senza intaccare il bilancio comunale. Gli accordi prevedono un
intervento nel prossimo mese di agosto, quando il fiume è meno ricco d’acqua.
Con questo intervento verrà migliorata la
portata complessiva del fiume in caso di piena e si intende scongiurare il
pericolo di occlusione delle vie di scorrimento dell’acqua.
Con l’occasione verranno affidati alla
stessa ditta - e con le medesime modalità - altri piccoli interventi relativi a
corsi d’acqua nel territorio sassese.
Lo stato di abbandono e quindi di pericolo in cui si trova quel tratto di
fiume per la presenza di una ricca vegetazione e di voluminosi detriti è stato
denunciato più volte anche dai consiglieri comunali Pietro Fortuzzi prima e Eugenio
Salamone pochi giorni fa.
4 commenti:
Spero che la ditta abbia sede a Sasso o nelle zone limitrofe... Comunque fa piacere vedere che dopo il nostro comunicato (http://notiziefabbriani.blogspot.it/2014/07/sasso-marconi-come-gestire-il-post-piena.html) qualcosa si stia finalmente muovendo.
Noi abbiamo già organizzato per questo fine settimana una piccola raccolta lungo Reno nei pressi di Ponte Albano, chi fosse interessato a partecipare può chiamare il 3389240752.
Cordiali saluti
Eugenio Salamone
Capogruppo Un'Altra Sasso
speriamo che da DOVERE ISTITUZIONALE non lo facciano passare per qualcosa di altro.
nel senso che non è una bandierina politica da mettere in bella mostra nella sede del partito.
Carissimo Eugenio,
il reno non è l'unico fiume ad avere carenze di manutenzione, infatti anche il suo affluente come il setta è da anni tenuto nell' incuria totale.
Quanti sprechi, quanto denaro buttato senza mai occuparsi delle rive dei fiume ingombre di detriti, rami ed addirittura alberi sradicati portati dalla corrente fino da noi. Un tempo il rispetto per l'ambiente e per tutti i corsi d' acqua era primordiale. Ora non si capisce bene per chi vada il rispetto e per cosa.....forse solo per chi spreca e ruba denaro pubblico spudoratamente.
Certo che dal comune sono piuttosto ridicoli, ma si rendono conto della figura che stanno facendo?
E poi vediamo quali aziende vengono coinvolte nella raccolta perché secondo me ci sarà da ridere.
Salamone ci tenga informati per favore che non tutti abbiamo gli occhi foderati di prosciutto.
Un cittadino vigile
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