La ventiseiesima
edizione del Porretta Soul Festival, programmata per il prossimo 18 luglio, è appeso a un filo. A farla inciampare sarebbe
la ‘famigerata’ tassa di soggiorno che creerebbe un onore aggiuntivo per gli
albergatori impegnati già ad ospitare ‘gratis’ i musicisti.
Il ‘
problema’ è stato affrontato dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Andrea Defranceschi che
in una interrogazione alla Giunta regionale chiede cosa intenda fare per garantire
la continuità dell’evento portatore di interessi non solo a beneficio di
Porretta Terme, ma dell’intera Regione.
Defranceschi
spiega:
Mercoledì 29 maggio il
consiglio comunale di Porretta Terme ha approvato il regolamento che istituisce
la tassa di soggiorno. In seguito a ciò il titolare dell’Hotel Helvetia ha
comunicato di essere costretto a negare l’ospitalità gratuita agli artisti del
Soul Festival, poiché tale impegno si appesantisce appunto dell’onere di questa
tassa.
L’organizzatore
dell’evento Graziano Uliani, a sua volta, ha dichiarato che "Il Porretta Soul
Festival è arrivato alla sua 26esima edizione anche perché ha potuto contare su
una location strategica come l'Hotel Helvetia e che quindi, persa questa
possibilità, non ha più senso continuare.”
Il consigliere regionale si appella
alla Giunta e chiede che si intervenga ‘ perché sia assicurato
lo svolgimento del Festival per l’anno in corso e per le prossime edizioni e siano garantite la stabilità e la tranquillità
necessarie per non creare intralci alla già complessa organizzazione di eventi
di questa portata'.
1 commento:
La decisione del management dell'hotel Helvetia suona un po' strumentale, ma e' certo che la giunta Nesti si sta dimostrando molto poco lungimirante nelle politiche adottate.
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