Sarà disponibile un nuovo servizio che consente di inviare la richiesta di registrazione direttamente dal proprio pc insieme agli allegati, calcola le imposte in autoliquidazione, le sanzioni e gli eventuali interessi
Il modello “Registrazione di atto privato” (Rap), disponibile dal 20
dicembre 2022 sul sito dell’Agenzia delle entrate per la registrazione del
contratto di comodato (vedi articolo “Registrazione di comodato, da
domani viaggia online”), viene ora esteso alla registrazione
del contratto preliminare di compravendita, ossia dell’accordo con cui
venditore e compratore si impegnano reciprocamente a stipulare un successivo e
definitivo contratto di compravendita, con il quale avverrà il trasferimento
del diritto di proprietà sul bene. La registrazione online deve
essere effettuata con l’apposita procedura web disponibile
nell’area autenticata dei servizi telematici a partire dal prossimo 7 marzo.
Il modulo aggiuntivo
del modello Rap, insieme alle relative istruzioni di
compilazione, è stato approvato con il provvedimento firmato oggi, 1°
marzo 2023, dal direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto
Maria Ruffini.
“Registrazione di atto privato – MODELLO RAP” e la collegata
procedura web sono stati sviluppati per rendere più agevole
l’adempimento a carico del contribuente e in futuro saranno implementati per la
registrazione di altre tipologie di atti privati, oltre i comodati e i
preliminari.
Il modulo è composto da una parte generale, disponibile dallo scorso dicembre e
comune a tutti gli atti privati la cui registrazione è possibile tramite
l’applicativo, e una parte speciale, che contiene le informazioni riguardanti
la specifica tipologia di atto privato per il quale viene effettuato
l’adempimento.
La parte generale è composta dal frontespizio, che riporta l’informativa sul
trattamento dei dati personali, dal quadro A “Dati generali”, in cui vanno
inserite le le informazioni utili alla registrazione dell’atto, e dal quadro B
“Soggetti”, contenente i dati del dante causa e dell’avente causa risultanti
dall’atto.
La parte speciale, relativa alla richiesta di registrazione del contratto preliminare,
è composta dal quadro C1 “Negozio”, contenente le informazioni specifiche
relative al contratto per il quale si richiede la registrazione, e dal quadro
D1 “Immobili”, contenente i dati degli immobili qualora siano oggetto del
contratto.
Il software di compilazione, messo a disposizione dall’Agenzia,
consente una facile e veloce redazione del modello e calcola le imposte in
autoliquidazione (registro e/o bollo) , oltre le sanzioni e gli interessi
eventualmente dovuti. Tali somme vengono, quindi, versate con richiesta di
addebito diretto sul conto corrente del dichiarante, contestualmente alla
presentazione del modello.
Rap va presentato in modalità telematica direttamente o per il tramite dei
soggetti indicati nell’articolo 15 del decreto direttoriale del 31 luglio 1998,
oppure presso gli uffici dell’Agenzia delle entrate, allegando un unico file contenente
i seguenti documenti:
- copia
del contratto sottoscritto dalle parti
- copia
di eventuali ulteriori documenti, come scritture private, inventari,
mappe, planimetrie e disegni, in formato TIF e/o TIFF e PDF/A
(PDF/A-1a o PDF/A-1b.
La presentazione online può essere effettuata anche presso
gli uffici dell’Agenzia delle entrate da parte dei soggetti non obbligati alla
registrazione telematica dei contratti di locazione presentando il modello Rap
in formato cartaceo unitamente all’atto da registrare, sottoscritto dalle parti
e agli eventuali allegati.
In caso di presentazione presso gli uffici territoriali dell’Agenzia il Rap
sostituisce, per la richiesta di registrazione del preliminare, il modello 69.
(Segnalato da Dubbio)
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