giovedì 6 giugno 2013

Legambiente al Sindaco: stop al consumo di terra a Sasso Marconi.


Ubaldo Radicchi 


Per l’esecutivo del Circolo LEGAMBIENTE SettaSamoggiaReno, il  segretario Ubaldo Radicchi e il presidente Claudio Corticelli hanno inviato una  LETTERA APERTA al Sindaco di Sasso Marconi  Stefano Mazzetti, dal titolo  STOP AL CONSUMO DI TERRA A SASSO MARCONI’, che riportiamo integralmente:
al fine di fare chiarezza sull’argomento Petizione contro il Cemento, e non solo, Ti preciso che, Eugenio Salamone,  prima di procedere alla pubblicazione sul suo  volantino della dichiarazione del Regionale di LEGAMBIENTE su Borgonuovo, ha chiesto la mia autorizzazione e le modalità di pubblicazione. Quindi ne ero al corrente.
Claudio Corticelli
A firmare la petizione di Salamone domenica mattina 02/06 in piazza sono stato io, nella convinzione che quando si parla ( poco purtroppo in pubblico) di queste tematiche, esse sono trasversali ai partiti politici alla loro bandiera ed  al loro colore. Inoltre se questo poteva servire ( come sembra essere) ad aprire un dibattito nel puro interesse della Comunità di Sasso Marconi, ben venga;
Riferendosi all’area Alfa Wassermann di Borgonuovo,  la lettera continua: Sottolineo come il documento del Regionale E.R. di LEGAMBIENTE risalga a Novembre 2012 e da parte nostra è stato e viene completamente condiviso sopratutto ponendo particolare rilievo alla parte di DENUNCIA:
Si tratta di una vera svendita del territorio per ottenere in cambio un servizio utile (l'Art Science Centre), ma che probabilmente i cittadini non vorrebbero ottenere a tale prezzo.
Si ripropone inoltre il consueto meccanismo degli Accordi Territoriali che permettono varianti semplificate agli strumenti urbanistici, riducendo la possibilità di partecipazione pubblica e stravolgendo gli assetti originari dei Piani “, questo anche dopo l'incontro avuto con Te e l'Assessore Mantovani sull'argomento, incontro che consideriamo di pura informazione;   
-non  basta aprire la rubrica su FB “ svela la bugia” per pensare di aver dato le risposte che  la Cittadinanza si aspetta dall’Amministrazione, soprattutto se questa in piu’ di una occasione istituzionale si è dichiarata “contro il consumo di suolo sul suo territorio”  . Ci vuole altro, ci vuole che l’Amministrazione convochi  incontri pubblici dove  spiega ed illustra ai Suoi Cittadini quali sono i progetti , le ragioni che li hanno ispirati e si apra alla discussione ed al confronto..questo si chiama processo partecipativo di cui tutti si riempiono la bocca ma che quando possono, evitano;
- da parte nostra ci riteniamo liberamente pensanti ed indipendenti, se abbiamo appoggiato ed apprezzato iniziative validissime della Vostra Amministrazione, questo non vuole dire che dobbiamo chiudere occhi e  naso di fronte a
    -progetto edificazione su Area Borgonuovo-Alfa Wassermann
    -nuovo Stabilimento Marconi Gomma sotto a Badolo (!)
   -progetti di edificazione sull’ area campo parrocchiale capoluogo,
non vogliamo essere e non siamo solo il Circolo LEGAMBIENTE di Puliamo il Mondo, siamo parte di LEGAMBIENTE l’ Associazione Ambientalista che rivendica la Sua autorevolezza su questi temi; 
-da parte nostra come Circolo LEGAMBIENTE SettaSamoggiaReno ci apriamo alla discussione con Voi e con la Cittadinanza su queste tematiche. Lo stesso faremo con tutte le forze politiche, associazioni e i comitati che vorranno condividere con noi questa discussione. Vi chiediamo di poter consultare i documenti ufficiali inerenti i progetti di cui sopra e qualora non direttamente disponibili da parte Vostra, chiediamo indicarci dove poter attingere per la loro consultazione. Consideriamo questa richiesta prioritaria nell’ambito della discussione e del  confronto;    
-confermiamo di essere pronti ad intraprendere iniziative di pubblico interesse e di  pubblica divulgazione di quanto sopra esposto, qualora queste  non partano per Vostra iniziativa. In particolare questo riferimento va ad una o più Pubbliche assemblee con la Cittadinanza, con fini di informazione e discussione sui progetti di cui sopra.
Cordiali saluti.

21 commenti:

Cesare Zecca ha detto...

Per pompare i servizi e la crescita, dopo che avranno finito di cementificare e distruggere l'ultimo metro quadrato di campi, boschi e parchi inizieranno a costruire anche nel vaso del basilico e nelle mutande della nonna.
Sasso Marconi è uno dei peggiori comuni della valle e della provincia. Basta osservare il tumore edilizio di Borgonuovo, le decine di ettari distrutti per la nuova porrettana e relativi svincoli.
Ora costruiscono pure nel campo del prete.
Peggio fanno e più son votati.
Un po' più a sud De Maria "padre" dell'ecomostro di Pian di Venola è diventato deputato.
A San Lazzaro il betoniere Mazzantelli impone a suoi sudditi la distruzione di 263000 mq (37 campi da calcio) per edificare 1250 unità abitative di 2500 che ne abbiamo proprio bisogno in questo mercato di nuova edilizia.
A Grizzana le varianti porcata...
Gara al peggio.

Continuateli pure a votare questi cementificatori, voi grulli.
Ogni mq di nuovo costruito il valore della vs. casa scende di 100€.

Forse ve lo meritate.

Anonimo ha detto...

Be', se pure Radicchi di Legambiente, che ho visto più volte vicino ai tipi del PD, ora supporta Salomone, mi sa che l'anno prossimo potremo vederne delle belle alle elezioni amministrative.
I giovani-vecchi del PD mi sa che debbono iniziare a trovarsi un altro passatempo poichè la politica non fa proprio per loro.

Anonimo ha detto...

Complimenti al consiliere Salamone, a Radicchi e a Corticelli per questa coraggiosa presa di posizione! Il paese ha bisogno di gente come voi!
Basta cemento! Non se ne può più!

Anonimo ha detto...

Bravo Salomoni e brava Legambiente.
Io votavo pd ma ora per davvero non lo voterò più. C'e un limite per tutto.
Salomoni fa delle cose giuste quindi io lo voto.
E poi Borgonuovo è un inferno perchè costruire ancora?
sono pazzi per davvero

Anonimo ha detto...

Nessuno a niente da dire dell' area Arcotronics oggi Kemet e di tutta la zona di via san Lorenzo e delle modifiche previste nel POC approvato nel 2009?

Anonimo ha detto...

a vergato invece il verde è al primo posto circa la sua conservazione.

http://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/06/demolizioni-di-costruzioni-abusive.html

Anonimo ha detto...

Legambiente assieme a qualche altra associazione e a qualche raro politico (di sinistra, di destra, civico o altro, non importa), è l'ultimo baluardo che ci è rimasto per difendere la nostra terra dai folli progetti di cementazione e di sfruttamento incontrollato del territorio che ancora oggi vengono portati avanti da un gruppo di potere che è sempre più lontano dalla gente e dall'interesse del paese; del paese Italia, ma anche del paese Vergato, Sasso Marconi, Marzabotto, ecc. ecc. ecc..

Anonimo ha detto...

Intanto si chiama Salomone e non Salomoni. E giù qui! Perchè essendo stato scritto sbagliato per almeno 2 volte non si può parlare di refuso: l'estensore non sa neppure come si chiama il nuovo leader dell'opposizione.
In merito la nuova area Kemet-Arcotronics: ce ne fossero d'aziende come questa, grazie anche all'impegno dell'Amm. Comunale, che restano e investono nel nostro territorio.
L'area Alfa-Wasserman di Borgonuovo è una scandalosa. Ma ci siete mai passati di fianco?!? Avete mai visto che casino. Qualsiasi cosa vi facciano sarà sempre meglio di quel disastro attuale. Se, poi, ci facessero una cittadella della scienza, utile in primis ai giovani, ancora meglio.
Basta, quindi, con le battaglie strumentali dell'opposizione di centrosinistra, mistificatrice di professione.
SL

Anonimo ha detto...

Caro SL delle 9:02, per sua informazione il consigliere in questione si chiama SALAMONE, non Salomone. E già questa non è una gran figura da parte sua, visto che si diverte tanto a correggere gli altri!
E la smetta con questa "strumentalizzazione", qui si tratta di difendere il nostro territorio, cosa lasceremo ai nostri figli?

Anonimo ha detto...

SL deve aver bevuto un goccetto di troppo. Il consigliere si chiama Salamone e come Legambiente lo abbiamo sempre visto partecipare alle nostre iniziative, una volta è pure venuto con un suo collega. Quindi bravo Gege perchè combatte questa importante battaglia a difesa dell'ambiente con i fatti e non solo con le parole come invece ama fare qualcun altro.

Anonimo ha detto...

Salamone, Salomone, Salomoni...
Come si diceva una volta: nel bene o nel male purchè se ne parli. Secondo me il suddetto soggetto se la sta ridendo non poco per tutta la pubblicità, agratis, che gli state facendo.
Sarebbe quindi carino, cari signori di Legambiente, ci diceste cosa vorreste venisse fatto, ad esempio, nel "campo del prete" e nell'area di Borgonuovo dove sorge l'ex fabbrica ora in abbandono. E' facile criticare, cosa che le associazioni ambientaliste sono molto brave a fare, ora però bisogna anche proporre.

Cesare Zecca ha detto...

> ci diceste cosa vorreste venisse fatto, ad esempio, nel "campo del prete"

Perché bisogna fare nel "campo del prete"?
Cosa succede se non si facesse nulla?
Qualche sassese morirebbe di atroci sofferenze?
Si creerebbero delle allergie per l'ossigeno prodotto dagli alberi brutti e cattivi residuali?
Qualcuno ormai abituato solo a vedere strade, ipermercati, auto, parcheggi, outlet, svincoli, condomini, capannoni avrebbe delle allergie agli occhi da verde a vedere quell'area come attualmente?
Cosa succede se si conservasse quell'area come è?
Ecco, ci spieghi un po'.

Anonimo ha detto...

Sig. Zecca ci spieghi lei, che manco è di Sasso Marconi, cosa vuole dalla nostra comunità. E che ne sa del "campo del prete", della "cementificazione", dell'area ex Alfa-Wasserman di Borgonuovo e di tutto ciò che è o non è stato fatto a Sasso Marconi in termini d'ambiente!
A me sta gente, soprattutto sti ambientalisti, che viene a pontificare - spesso con saccenza e arroganza - a casa d'altri proprio non mi va giù.
Ma lo sa qual è la percentuale di raccolta differenziata a Sasso Marconi?
Ma lo sa che con il nuovo PSC e con il POC non è possibile costruire su nuove aree verdi ma, se si desiderano realizzare fabbricati, bisogna farli dove ce ne sono altri, quindi significa recupero d'aree dismesse e non - come pensate erroneamente voi - consumo di suolo vergine.
Ma so la, sig. Zecca, che noi siamo stati i primi in provincia (o forse in regione) ad avere la fontana con "l'acqua del sindaco".
E' al corrente il sig. Zecca delle attività che promuove l'ente locale contro lo spreco - soprattutto nelle scuole - e a favore della sostenibilità.
Lei, sig. Zecca, non sa niente di Sasso Marconi. Però si permette di scrivere di tutto e di più. E questo, ovviamente, la squalifica e dequalifica pure l'associazione di cui fa parte.

Anonimo ha detto...

VIVA RADICCHI SALAMONE E LEGAMBIENTE E AL DIAVOLO LE LOBBI DEL CEMENTO A CUI UNA CERTA POLITICA È SEMPRE ASSERVITA!
VI PREGO CERCATE DI FERMARE QUESTI FOLLI PROGETTI!
UNA CITTADINA DEL BORGO

ClaudioCorticelli ha detto...

sono ClaudioCorticelli LEGAMBIENTE, ringraziamo tutti coloro che hanno commentato la ns lettera contro il consumo di terra a Sasso.Bravo Cesare Zecca che ha firmato, come noi abbiamo messo faccia e nome, mentre altri nascondersi nell'anonimato mancano di poco coraggio delle proprie idee. LEGAMBIENTE è Libera e Indipendente, non SUPPORTA NESSUNO,condivide le buone idee e pratiche ambientaliste, è per un mondo bello, sano, sostenibile, contro coloro che sfruttano i beni comuni, terra, acqua, aria. Il consumo di suolo è pratica abituale in regione e italia, non si salva Vergato, che ha edificato molto da decenni intorno alla COOP, mentre i due tiri sportivi da anni producono inquinamento acustico e di piombo sul terreno. A Sasso Indiremo assemblea pubblica per proposte alternative a questi progetti edificatori per affermare la DEMOCRAZIA PARTECIPATA della gente alle scelte ambientali x scelte condivise x il bene comune. LEGAMBIENTE lavora per un MONDO PULITO DIVERSO MIGLIORE per i nostri figli, un diritto sancito dalla ns bella Costituzione.

Anonimo ha detto...

Ma avete almeno letto l'articolo di Repubblica???
Nel volantino che mi hanno dato domenica non c'era micca solo Legambiente e quello che dicevano i consiglieri comunali...
L'articolo è di repubblica e parla di consumo di territorio e di controllo mancato non a Milano o a Roma, ma a Sasso Marconi!
Una cosa vergognosa! Io questa gente non la voto più e provino a chiedermi di partecipare alla campagna elettorale come hanno fatto l'altra volta così vedranno che cosa gli rispondo...
Leggete e fate girare l'articolo qui sotto:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/11/11/il-consumo-del-territorio-il-controllo-mancato.html?ref=search

Anonimo ha detto...

Basta coi palazzinari di Vergato, Sasso Marconi, Casalecchio e giu' a scendere, guardacaso tutti dello stesso partito! E' semplicemente grottesco che si travestano da ecologisti, sono decenni che fanno dell'edilizia selvaggia la loro vera base programmatica! E' ora che i cittadini si tolgano le fette di prosciutto dagli occhi e che Legambiente prenda posizione, come ha fatto qui con estrema chiarezza, bravi!

Anonimo ha detto...

sig. Claudio Corticelli, potete indire ciò che volete ma, almeno, prima informatevi sulle politiche ambientali promosse dal Comune di Sasso Marconi. E pure sull'area di proprietà, al 70%, della curia, vedete di capire bene cosa si può e non si può fare.
E' facile fare terrorismo psicologico e usare termini come "cemetificazione". Più difficile è utilizzare con appropriatezza un certo lessico e fare proposte reali e costruttive.
Le consiglio, sig. Claudio Corticelli, d'andare dal parroco, dal sindaco e all'ufficio tecnico del comune, prima d'indire qualsiasi iniziativa. Almeno parlerete con cognizione di causa.

Anonimo ha detto...

Tradotto: tutti deficenti (le opposizioni, legambiente, repubblica, ecc. ecc.) a parte l'attuale amministrazione, che ovviamente fa tutto in buona fede, senza secondi fini e nell'interesse esclusivo del paese, dell'ambiente e dei cittadini.
Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah

Anonimo ha detto...

Sono Ubaldo Radicchi del circolo Legambiente e voglio rispondere all'anonimo che il 6 giugno ha scritto che se io, che sono stato visto piu'volte vicino ai tipi (già questo modo di indicare Le Persone, senza definirle tali.. la dice lunga), adesso supporto Salamone, alle amministrative ne vedremo delle belle. confermo di aver frequentato e di frequentare Amici del Pd di averne ancora, di stimarli per il loro impegno compreso il
Sindaco che ha avuto tutto il mio e nostro appoggio in tutte quelle iniziative con noi in sintonia. Ma questo non mi ha mai condizionato e non mi condiziona nelle valutazioni che faccio e che ho fatto in passato,sai perché? Ho messo e metto sempre e solo al centro del mio pensiero il
Bene Comune e la Comunità di Sasso Marconi ed i Suoi Cittadini tutti di destra, sinistra e centro. Ricordo la battaglia condotta nel 2010 da noi insieme a tanti Cittadini ed all'Amminitrazione comunale, contro la texana HUNT OIL. Per cui sai cosa potrebbe succedere di veramente bello alle prossime amministrative ? Che tutti i Cittadini che fino ad oggi si sono relativamente interessati alla loro Comunità, lo facessero in misura maggiore mettendosi in gioco per migliorarla e per poterla definire finalmente tale,
partendo da quanto di buono fino ad oggi è stato fatto...troppo facile e comodo fregarsene e poi fare discorsi qualunquistici. Un caro Saluto a Tutti. Ubaldo Radicchi.

Cesare Zecca ha detto...

> Sig. Zecca ci spieghi lei...

Le questioni ecologiche sono di rilevanza per tutti il sistema vivente e quindi anche per tutti gli homo.
L'ossigeno è l'acqua che produce o permette di accumulare il "campo del prete" li respiro/bevo pure io come il paesaggio e la sua qualità che già mi devo subire il tumore di edilizio-infrastrutturale di Sasso ogni volta che ci passo in treno o in auto.


Anonimo, le domande sono molto semplici, a livello di bambino che frequenta le elementari e le rifaccio.

Perché io dovrei essere così masochista e stupido da non oppormi a questa nuova attività speculativa e distruttiva?
Perché bisogna fare nel "campo del prete"?
Cosa succede se non si facesse nulla?
Cosa succede se si conservasse quell'area come è?
Chi trae giovamento (denaro/voti/consenso demagogico) da questa operazione? Quanti sono?
Quanti sono cittadini e paesani che invece subiscono un degrado della qualità della vita per la distruzione di quest'area verde residuale?
Perché una assoluta quasi totalità di persone dovrebbe altruisticamente e con abnegazione "smenarci" e mettersi a 90° per il tornaconto di (forse) una dozzina di persone?

Ecco, ci spieghi un po'.
Sono domande semplici, ce la può fare.
Altro che ambientalisti e casamia e casatua.
Cerchi di convincere i futuri inc*lati del perché lo devono diventare.