L'Ex-Metalplast nasconde una 'bomba' ecologica ?

Lista Dimmi: per l'eternit in bella vista e le lavorazioni di plastiche dell'ex polo industriale l'area necessita di una verifica di sicurezza ambientale

Il gruppo consiliare Dimmi ha presentato una interrogazione alla Giunta comunale in cui, dopo aver elencato le criticità che presenta l'area dell'ex Metalplast, chiede alcune precisazioni:

“Sono state redatte le schede per la verifica del grado di deterioramento delle lastre che ricoprono il rudere dell’ex Metalplast? Sono stati eseguiti controlli in merito, da parte di ASL? Ci sono stati controlli sul suolo al fine di verificare il presumibile grado d’inquinamento determinato dalla lavorazione delle materie plastiche che si è succeduto per decenni dagli anni ’60 in poi? E' prevista a breve una bonifica completa dell’area e dei fabbricati ai fini della salvaguardia dell’incolumità pubblica?

I Dimmi non si accontentano della semplice risposta, ma chiedono anche le relazioni tecniche dei controlli e i verbali delle verifiche ambientali. 

Abbiamo chiesto al capogruppo dei Dimmi, Marco Mastacchi, da dove derivano i timori e gli interrogativi riportati nell'interrogazione. “In campagna elettorale il tema è stato sollevato più volte da parte non solo di cittadini preoccupati delle coperture di eternit, ma anche da parte di ex dipendenti della Metalplast, ” ha spiegato. “Eravamo convinti che il problema si sarebbe naturalmente risolto con l'avvio dei lavori per il nuovo polo scolastico, ma il disimpegno riguardo alla nuova struttura scolastica a favore della Nuova Media nel centro del paese è stato un annuncio quasi contemporaneo all'insediamento della nuova Giunta Comunale. La 'Metalplast' sembra quindi all'abbandono in attesa di un probabile nuovo utilizzo che potrebbe essere lontano nel tempo. La cittadinanza deve essere rassicurata, anche perchè l'area è di proprietà comunale e se ci sono situazioni ambientalmente inaccettabili debbono essere normalizzate. La presenza dell'eternit è chiaramente preoccupante”.