mercoledì 23 gennaio 2013

Tunisino arrestato dai Carabinieri per borseggio ai danni di una signora.


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Gli era stato vietato di dimorare a Bologna, ma se ne è ‘strasbattuto’ e, non solo era a Bologna, ha rapinato una signora. Solo l’intervento di due ‘buoni samaritani’, due operai che avevano assistito alla scena, ha salvato la vittima e portato in carcere il rapinatore.
Il fatto è accaduto ieri alle 10.50. Una signora ha subito un borseggio, mentre si trovava all’interno di un bar a Bologna. La donna ha inseguito il ladro fino all’altezza della sede RAI, dove due operai, che avevano assistito alla scena, sono intervenuti in suo soccorso e hanno bloccato il borseggiatore. Subito la donna ha telefonato al 112 e, in modo affannato, ha riferito  di aver subito il furto della borsetta e di aver bloccato il ladro con l’aiuto dei due operai. Immediatamente una gazzella dell’Arma si è recata sul posto. I militari hanno  arrestato il malvivente e hanno  restituito la refurtiva alla signora. Quest’ultima, purtroppo, nel tentativo di resistere al balordo e di non lasciarsi strappare la borsa dalle mani, era caduta per terra e si era procurata escoriazioni alle gambe.
Il borseggiatore, è risultato essere un  tunisino gravato da precedenti reati per furto, rapina e stupefacenti e con il divieto di dimora nel Comune di Bologna (provvedimento emesso dall’A.G. nel settembre 2011). E’ stato portato nel Tribunale in attesa del processo con rito direttissimo per l’accusa di furto aggravato.

Comando Provinciale Carabinieri di Bologna

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ma perchè invece di dargli come pena il divieto di dimora a Bologna non lo hanno cacciato a calci al suo paese? (dopo aver lavorato per ripagare le malefatte).
E' inutile, la feccia sta meglio degli onesti, per questo vengono tutti qui.

Anonimo ha detto...

Ancora delinquenti importati.
Tanti ringraziamenti ai nostri politici di m...... che hanno fatto leggi permissive che li attira da noi.

Anonimo ha detto...

coi soldi risparmiati dai vitalizi dei parlamentari e mettendo fine allo schifo dei rimborsi elettorali, utilizziamo queste risorse per pagare un biglietto aereo (in classe low cost) per rispedire al loro paese queste persone che non sanno rispettare il dono dell'ospitalità.

Anonimo ha detto...

POLITICI, vi rendete conto che la gente ne ha piene le scatole ?
Non fate finta di credere che quelli che scrivono sono quattro gatti che non hanno un tubo da fare. La gente esasperata è tanta tanta ed ancora tanta.
Chi ha possibilità di dialogare con il vertice provi ad esporre gli argomenti sopra citati ai BIG affinchè si esprimano anche in campagna elettorale.
Grazie sindaci e portaborse politici del vostro certo interessamento.
La piazza del Borgo