Alle 21,30 all’interno degli spogliatoi del campo di
calcio comunale di Malalbergo, un giovane, approfittando degli allenamenti in
campo, è entrato negli stanzini ed ha cominciato a rovistare nelle borse.
L’assenza di armadietti metallici ha facilitato il lavoro del giovane ladro che
è passato inosservato perché, tra l’altro, oltre agli spogliatoi c’è un bagno
pubblico usufruibile da chiunque. Alle 22, i giocatori si sono accorti di aver
subito il furto e hanno avvisato i Carabinieri.
Gli atleti, intanto, conoscendo il giovane e la sua
vocazione al furto poiché in passato si era allenato con loro, si sono recati presso la sua abitazione per
esigere la restituzione del ‘mal tolto’ (due telefoni cellulari e un giubbotto).
In un primo momento il minore ha negato. Messo alle strette, ha confessato e ha riconsegnato la refurtiva. I Carabinieri
sopraggiunti hanno deferito il ragazzo a loro già noto poiché, già quattro anni
fa, presso la scuola Don Milani aveva litigato con un compagno di classe e gli
aveva stretto il collo, procurandogli lesioni giudicate guaribili in dodici
giorni.
Comando
Provinciale Carabinieri di Bologna
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