giovedì 31 gennaio 2019

Lizzano in Belvedere: esce di strada con l'auto e vola nel dirupo per 30 metri

Alla guida un uomo di 70 anni. Sul posto il soccorso alpino e i vigili del fuoco con un elicottero



Brutto incidente questa mattina a Lizzano in Belvedere, dove un'auto è uscita fuori strada volando in un dirupo. Una caduta di circa trenta metri, fermata solo da alcuni alberi contro i quali la vettura si è schiantata. Alla guida un uomo di 70 anni, che viaggiava in direzione Vidiciatico. 
Probabilmente a causa del ghiaccio e della neve, l'auto ha perso aderenza precipitando nella scarpata. Lanciato l'allarme sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, il Soccorso Alpino, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco con una squadra e un elicottero.  Il settantenne, che ha riportato ferite medio gravi, è stato estratto dalla vettura, messo su una barella e portato sul per il pendio: a bordo strada poi, i sanitari del 118 lo hanno subito trasferito in ospedale. (BolognaToday)

ARPAE. Previsioni meteo a Bologna per domani, venerdì 1 febbraio



Al mattino in pianura molto nuvoloso con piogge deboli, sui rilievi molto nuvoloso con deboli nevicate sopra 400 m;

dal pomeriggio in pianura molto nuvoloso con piogge deboli, sui rilievi molto nuvoloso con piogge forti.


Temperature minime del mattino comprese tra 0 °C sui rilievi e 3 °C in pianura, massime pomeridiane comprese tra 11 °C sui rilievi e 12 °C in pianura.

Velocità massima del vento compresa tra 42 (pianura) e 54 km/h (rilievi).

Gli studenti chiedono scuole chiuse per neve, il Comune: 'Studiate'

Bologna, scambio di battute via social con l'amministrazione

Dalla redazione di ANSA BOLOGNA

Con la neve che ieri sera cadeva su Bologna e provincia alcuni ragazzi speravano nella chiusura odierna delle scuole, tanto da arrivare a chiederlo, fra battute e sfottò anche sul profilo Instagram del Comune che però ha replicato con un po' di ironia: "Meglio studiare e andare a letto!"
   
 "Cari studentesse e cari studenti, vi stiamo leggendo e vi capiamo anche", si legge in un commento del profilo dell'amministrazione comunale. "Del resto - prosegue con tanto di occhiolino finale - chi non ha mai sognato la scuola chiusa per neve magari proprio il giorno della verifica?" Tuttavia il Comune ricorda che per chiudere le scuole c'è bisogno di un'ordinanza del sindaco e quindi di "tanta neve" oppure di assenza di "condizioni di sicurezza necessarie". Condizioni che per il Comune non si sono verificate. "C'è solo un po' di neve come succede normalmente d'inverno in una città del nord come Bologna - conclude - Quindi, meglio studiare un po' e poi andare a letto. Le scuole domani sono aperte".
   

Con la neve è arrivato il ghiaccio sulle strade: disagi e incidenti

Neve a Bologna e Firenze, disagi al Marconi. Traffico stradale rallentato per il ghiaccio, treni regolari

Numerosi interventi per il ghiaccio in strada, dopo la neve di questa notte.
I Vigili del Fuoco impegnati fin dalle prime luci dell'alba per il recupero di automezzi finiti fuori strada in provincia e nelle aree lontane dai grandi centri urbani. A Bologna e a Casalecchio di Reno  si sono registrati numerosi incidenti. Fortunatamente non ci sono notizie di casi gravi. Si sono rivelati molto pericolosi tratti pianeggianti delle fondovalli fra i quali la Fondovalle Savena. Non sono mancate isole meno sfortunate dove il ghjiaccio è stato più clemente, fra le quali Sasso Marconi, dove i Vigili sono intervenuti per un solo incidente non grave a Cinque Cerri.

Due auto fuori strada in un brevissiumo tratto della fondovalle Savena


Ansa riporta

Neve in Emilia-Romagna, in Toscana nell'alto Lazio.  Qualche disagio all'aeroporto Marconi di Bologna per 15 voli che sono stati dirottati su altri scali o cancellati nella notte. Per il maltempo che ha colpito anche la Toscana, è stato invece fatto atterrare a Bologna questa mattina un volo proveniente da Doha e diretto a Pisa. Al momento la situazione in aeroporto è regolare con ritardi per i voli in partenza a causa delle necessarie operazioni di schiacciamento e per il trattamento 'de-icing' per gli aeromobili. Quanto alle strade del Bolognese, mezzi spargisale e spazzaneve sono stati impegnati per diverse ore per vie e strade principali, liberati anche gli ingressi di scuole e scuole materne. Al momento si verifica qualche rallentamento della circolazione per la presenza di ghiaccio. Treni regolari alla Stazione Centrale di Bologna.
Sta nevicando anche a Firenze e sulle colline intorno alla città. Fiocchi anche a bassa quota questa mattina a Empoli (Firenze) e nei comuni limitrofi. Nell'empolese, al momento, la situazione risulta sotto controllo e non si segnalano criticità, con le scuole che sono aperte. Neve, fino alle nove circa, anche a Greve in Chianti, Barberino Tavernelle e San Casciano. A Greve il Comune ha disposto per oggi la chiusura di tutte le scuole. Imbiancati leggermente anche i tetti e i campi di Arezzo dove la neve ha continuato a cadere nelle prime ore del mattino seppur mista a tratti ad acqua. Nessun disagio per la circolazione. Neve sui passi tutti transitabili con catene mentre tre comuni del Valdarno hanno chiuso le scuole, si tratta di Pergine Laterina, Cavriglia e Castelfranco Pian di Sco dove la neve è caduta copiosa. In seguito all'abbassamento delle temperature dovuto alle precipitazioni anche a carattere nevoso di ieri, Angelo Bassi, consigliere delegato alla Protezione civile della Città metropolitana di Firenze raccomanda "massima cautela alla guida sulle strade del territorio della città metropolitana dove si registrano diffuse ed estese formazioni di ghiaccio". Personale della Protezione civile e della viabilità metropolitane sono al lavoro dalle cinque sulle strade di competenza. Codice ghiaccio giallo fino alle 23.59 di questa sera.
Intensa nevicata anche a Viterbo nella notte, oggi scuole chiuse. 



Api 'sentinelle', svelano tracce di glifosato in città

Monitoraggio in orti urbani a Milano, Bologna, Torino e Potenza

Tracce di glifosato a Milano nel 2017 e a Bologna nel 2018, mentre tra dieci metalli pesanti ricercati nell'ambiente a Torino, Milano, Bologna e Potenza i più riscontrati sono stati cromo, vanadio, nichel e ferro, seguiti da piombo, rame e zinco. È quanto emerge da un'attività di monitoraggio ambientale condotta in quattro città italiane nell'ambito di "Api e Orti Urbani", i cui risultati sono stati presentati oggi a Bologna, a Fico Eataly World.
Il progetto - su iniziativa, tra gli altri, di Conapi-Mielizia, Legambiente, Università di Bologna, voleva studiare il ruolo delle api come 'bioindicatore' ambientale e si è concentrato nel 2017 in alcuni orti urbani di Bologna, Milano e Potenza, cui nel 2018 si è aggiunta Torino. Negli orti sono stati collocati alcuni alveari che, dall'estate all'autunno sono stati controllati tramite rilievi, prelievi e analisi di laboratorio per valutare lo stato di salute dell'ambiente circostante. (ANSA)

A Casalecchio di Reno si BiblioGioca

Tre appuntamenti per la fascia 6-12 anni con giochi da tavolo vecchi e nuovi

Dal Comune di Casalecchio di Reno
Chi l'ha detto che in biblioteca non si può giocare? Sabato 2 febbraio alle 16, in Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno, Piazza delle Culture e Sala Seminari si aprono a bambine/i e ragazze/i dai 6 ai 12 anni con la passione dei giochi da tavolo, per l'appuntamento inaugurale di "BiblioGiocando".
Gli animatori dell'Associazione "4 Tribes" organizzeranno sessioni di gioco per le/i partecipanti, che potranno scegliere tra i grandi classici del gioco da tavolo e tante novità "di avanguardia" uscite negli ultimissimi anni.

"BiblioGiocando" tornerà nei pomeriggi di sabato 23 febbraio (presso lo Spazio La Virgola di Casa della Conoscenza) e sabato 23 marzo (di nuovo tra Piazza delle Culture e Sala Seminari), sempre alle 16 .

Con gli innovativi pomeriggi passati "BiblioGiocando", prosegue "Vietato ai Maggiori", la rassegna per bambini e famiglie della Biblioteca C. Pavese, affidata anche nella stagione 2019 alla Coop. 

Soc. Le Pagine. Il programma, online su www.comune.casalecchio.bo.it, comprende appuntamenti per tutte le (piccole) età, tra laboratori, letture e notti in Biblioteca, fino a marzo 2019.


Legambiente, boom di pendolari in Emilia Romagna

Utenti delle ferrovie cresciuti dell'80% in sei anni

 © ANSA

Crescono gli utenti del treno in Emilia-Romagna, che secondo l'ultimo rapporto di Legambiente 'Pendolaria 2018' (presentato oggi a Roma), è la terza regione italiana in questa speciale classifica, dietro Valle d'Aosta e Marche. I pendolari emiliano-romagnoli in 6 anni (dal 2011 al 2017) sono cresciuti da 114.000 a 205.000, con un segno più del 79,8%. Non solo: secondo il report l'Emilia-Romagna "è tra le Regioni con l'età media del materiale rotabile più bassa, 13,6 anni, rispetto a una media nazionale di 16 anni".
 
Soddisfatto l'assessore ai Trasporti, Raffaele Donini: "Si confermano gli straordinari indici di crescita dei passeggeri del trasporto pubblico ferroviario e un volume di investimenti in materiale rotabile e servizi che non ha pari in Italia". (ANSA)

mercoledì 30 gennaio 2019

Nel 2018 42mila controlli dei Carabinieri Forestali

Denunciate quasi 500 persone, sanzioni per un milione e mezzo

Animali esotici imbalsamati, articoli di pelletteria realizzati con rettili protetti, oltre a coralli, soprammobili in avorio e anche farmaci cinesi realizzati con il liquido di bile della cistifellea dell'orso. Sono alcuni dei 'pezzi' sequestrati nel corso degli ultimi anni dai Carabinieri Forestali dell'Emilia-Romagna, che nel 2018 hanno svolto oltre 42.000 controlli nei settori della tutela del territorio, della flora e della fauna, oltre che nelle discariche di rifiuti e per prevenire bracconaggio e incendi boschivi. Più di 500 gli illeciti penali scoperti e circa 2.400 quelli amministrativi, che hanno portato alla denuncia di 499 persone e a sanzioni per un milione e mezzo di euro.
I dati sono stati illustrati in occasione della presentazione a Bologna del calendario Cites 2019, quest'anno dedicato alla 'Cooperazione internazionale contro il traffico di specie protette', alla presenza anche degli alunni di alcune scuole.

Domenica 3 febbraio a Vergato annullo filatelico dedicato al maestro Luigi Ontani


Dalla redazione di Vergato Arte

Cari collezionisti filatelici, cittadini e lettori vicini e lontani...è un piacere per noi dare spazio ad una delle iniziative più uniche ed interessanti che completano la giornata di domenica 3 febbraio : le immagini  preparatorie dell'annullo filatelico che si terrà dalle 9 alle 15 al primo piano del Palazzo Comunale - in piazza dei Capitani della Montagna - con l'ufficio postale distaccato delle Poste e Telecomunicazioni  e il Circolo Filatelico Guglielmo Marconi.
Le bozze e il timbro finale sono state disegnate da Gian Paola Degli Esposti sotto l' approvazione del Maestro Luigi Ontani. Lavoro complesso, iter burocratico partito tre mesi fa,  fino ad approvazione finale dell'Ente Postale del timbro che verrà posto sia sulla cartolina della Fontana "RenVergatellAppenninMontovolO" sia sulle quattro cartoline delle Vetrate del Maestro Ontani  installate nel Palazzo Comunale fin dal 1998. A completamento di queste immagini ci sarà un pieghevole illustrato con la descrizione delle vetrate, scritto dal Maestro Luigi Ontani, e foto della sua ultima opera della Fontana....
Chi ha acquistato la cartolina edita a maggio progettata da Gian Paola con le bustine di zucchero e il fronte e retro dedicato al Maestro Ontani, può portarle all'annullo filatelico il 3 febbraio, così come eventuali opere, foto o libri di testo del Maestro. Si applicherà il francobollo e su questo l'annullo speciale dedicato. 
Gian Paola, persona creativa ed artista, ha collaborato  negli ultimi tre anni con l' associazione, portando nuove idee e curando gli allestimenti artistici di molti suoi colleghi, nella  Galleria Stefanelli, spazio elegante e bellissimo che ha accolto oltre 40 artisti con un totale di oltre 260 opere di pittura, scultura, fotografia, anche nell' ultima edizione di Vergatoarte 2018.
Il presidente, dr. Claudio Martinelli, rinnova un ringraziamento speciale a Gian Paola per la collaborazione organizzativa di questo ANNULLO FILATELICO, per le sue idee promozionali che ha creato in questi ultimi tre anni, finalizzate alla crescita e alla conoscenza dell'Associazione e del territorio dov'è sita.
Grazie Gian Paola...e VIVA L 'ARTE


 I bozzetti di Paola Degli Esposti che hanno portato alla stesura definitiva del 'timbro postale'

Sasso Marconi: tre domande ai candidati alle primarie di centro sinistra

E' in corso a Sasso Marconi un deciso coinvolgimento del popolo di centro sinistra al confronto politico per le primarie che vede in corsa, per la futura guida amministrativa del Comune, Luciano Russo, ex vicesindaco del secondo mandato di Marilena Fabbri e Roberto Parmeggiani giovane scrittore e novità nel panorama politico sassese. Per conoscerli meglio abbiamo rivolte le stesse tre domande a ciascuno. 

Ecco cosa hanno risposto:

Cosa l'ha spinta a accettare il doppio confronto, quello delle primarie ed eventualmente quello per la corsa alla carica di primo cittadino di Sasso Marconi ?

Parmeggiani: Ho deciso di accettare questo confronto e di intraprendere questo percorso per senso civico. Come cittadino ho sempre lavorato per costruire una società capace di rispondere alle esigenze di tutti, in collaborazione con l'amministrazione pubblica, l'associazionismo, le imprese, il mondo educativo e le famiglie. Sono convinto di poter mettere al servizio della città buone e diversificate competenze e un metodo di lavoro collaborativo, partecipativo e aperto alle innovazioni che ho potuto praticare in diversi contesti difficili e nella gestione di situazioni complesse, come presidente di un'associazione che si occupa di inclusione sociale delle persone con disabilità, come coordinatore di progetti europei, come cooperante collaborando in diverse periferie del sud America.

Russo: La scelta di chi deve amministrare una comunità come Sasso Marconi non può essere affidata esclusivamente da un ristretto numero di persone, o peggio alle segreterie dei partiti. Ai cittadini deve essere offerta la possibilità di scegliere. Le elezioni primarie sono uno strumento, anche se imperfetto, per selezionare il candidato più vicino al sentire delle persone.
Per questo ho condiviso positivamente il fatto che la coalizione di Centro sinistra abbia indetto le primarie e ho deciso di partecipare. Chi vincerà sarà stato scelto da un numero significativo di persone e a loro, soltanto ai cittadini di Sasso, dovrà rispondere e non ad altri.


Probabilmente il confronto elettorale sarà determinato dalla capacità dei candidati di riportare alle urne un elettorato sempre più demotivato. Come pensa di sollecitare la partecipazione degli elettori di centro sinistra ?

Innanzitutto per la mia età anagrafica. La mia generazione è tra quelle più deluse dalla politica nella quale, in alcuni casi, aveva riposto grandi speranze. Conosco questa delusione ma anche il desiderio di essere partecipi dei cambiamenti, di essere valorizzati e di mettere al servizio le proprie competenze. Poi attraverso un confronto reale con le persone, a partire dai ragazzi più giovani che oggi sono portatori di una cultura specifica, capace di affrontare con efficacia i cambiamenti sociali, culturali ed economici che il contemporaneo ci pone di fronte. Vanno coinvolti, non solo come bacino di voti ma come protagonisti del futuro della nostra città. Per questo sto costruendo una squadra che vedrà il coinvolgimento di tante competenze e generazioni diverse: una squadra che lavora con entusiasmo, capace di ascoltare, pronta a cercare soluzioni alternative e innovative.

Penso che i cittadini siano ancora interessati a ciò che avviene nella loro comunità, e a chi si occupa dei loro problemi. Sono però molto sfiduciati nei confronti dei politici. La politica in questi anni si è interessata troppo di se stessa e molto meno dei problemi delle persone. Se i cittadini si sentono veramente ascoltati, se i programmi elettorali nascono dal lavoro di tanti, dagli interessi di tanti, allora il cittadino può ritrovare quel senso di appartenenza che a volte sembra smarrito, e che può dare molto a un progetto comune per Sasso Marconi. La politica, come la intendo io, è farsi carico dei problemi di tanti persone e cercare insieme di dare delle risposte.

Quale è il binario programmatico su cui farà viaggiare la sua attività amministrativa ?

La costruzione del programma sarà condiviso con l'intera coalizione e le associazioni culturali, sportive e di volontariato, le famiglie, gli imprenditori, gli artigiani, i commercianti, gli agricoltori, il mondo educativo e turistico insomma con tutti i cittadini che con il loro impegno quotidiano migliorano il tessuto sociale della nostra città e che verranno ascoltati direttamente e coinvolti in prima persona. Tre parole chiave che sintetizzano la mia idea di città: inclusiva, capace cioè di costruire azioni amministrative aperte e accessibili a tutti cittadini, ai lavoratori e alle imprese, coinvolgendo ogni singola frazione attraverso processi collaborativi concreti; sostenibile, capace cioè di fare scelte economiche e sociali eque e sostenibili, con un positivo impatto sul presente e aperte al futuro; smart, capace cioè di valorizzare la nostra storia e la nostra cultura, con particolare attenzione per la formazione delle nuove generazioni, proiettate verso un futuro di veloci trasformazioni. Non posso promettere di poter risolvere tutti i problemi dei miei concittadini, ma assicuro la disponibilità ad ascoltare chiunque richiederà l'attenzione dell'amministrazione perché la propria richiesta venga valutata con serietà. Tutti hanno diritto a sentirsi ascoltati e a ricevere una risposta anche nell'ipotesi in cui non dovesse andare incontro alle sue attese.
Oggi chi fa politica usa spesso l’incarico che ha per fare carriera, per ambire a nuovi posti di comando. Questa è una delle tante ragioni che ha contribuito al declino dei partiti tradizionali, spesso più interessati alle dinamiche interne che al coinvolgimento dei cittadini.
In queste condizioni non ci si preoccupa di fare bene il Sindaco o l’amministratore, ma soltanto si guarda oltre, all’incarico successivo, andando al seguito delle direttive dei capi corrente o di partito.
Per me la politica deve tornare in mano ai cittadini che liberamente vogliono impegnarsi per un certo periodo nella “cosa pubblica”, offrendo le loro competenze, capacità ed esperienze senza che questo li trasformi in “politici a vita”.
Ho fiducia nella partecipazione, credo che sia importante ripartire dall'ascolto dei cittadini per progettare il futuro di Sasso. Così le linee programmatiche non potranno essere scritte dai “soliti noti” ma dal coinvolgimento di tante persone, di tutti quei “cittadini attivi” che vorranno dare il loro contributo.
C’è tanto da fare, da ricucire nella nostra comunità di Sasso Marconi, a partire dal suo territorio che è ampio, bellissimo ma scollegato. Molti servizi funzionano, altri sono da migliorare. Dovremo allacciare meglio Sasso Marconi alle realtà rappresentative più ampie Città metropolitana, Regione, Stato, Unione Europea.
Tutti devono sentirsi parte di una comunità dove nessuno è escluso: bambini e ragazzi, giovani e anziani, singoli e famiglie. Ci devono essere per tutti le stesse opportunità, a partire da quelle di uomini e donne. La nostra comunità dovrà crescere e rifiorire a partire dalle sue scuole e dalla cultura praticata e diffusa, anche grazie all’apporto delle tante associazioni, ricercando e valorizzando quello che siamo e quello che potemmo diventare.
Così saranno fondamentali l’attenzione alla mobilità, alla cura delle infrastrutture, all’arredo urbano. Bisognerà dedicare azioni precise per attrarre investimenti destinati a finanziare i progetti comunali, anche attraverso i Piani settoriali regionali e i Programmi operativi regionali finanziati dai Fondi Strutturali e di Investimento Europei.
Per le realtà produttive, commerciali ed associative del territorio, il Comune deve tornare ad essere un punto di riferimento che faciliti la loro azione e riconosca l'apporto benefico che possono dare alla comunità.
Queste sono solo alcune brevi indicazioni per un programma che dovrà essere elaborato dal lavoro di tanti.


Il confronto è serrato e Luciano Russo incontrerà gli elettori al centro sociale di Borgonuovo, il prossimo venerdì, 1 febbraio, alle 20.30 e Roberto Parmeggiani nella sala civica di Fontana,  sabato 2 febbraio, alle 17.

Vestiti da SS, informativa Cc in Procura

Episodio sull'Appennino bolognese nel Giorno della Memoria, 4 identificati



Con la divisa delle Ss sull'Appennino bolognese nel Giorno della Memoria: sull'episodio, denunciato nelle scorse ore sui social, i carabinieri della compagnia di Vergato hanno inviato un'informativa alla Procura di Bologna, al momento senza ipotesi di reato. Il fatto è accaduto domenica a Lizzano in Belvedere, sulle montagne di Bologna, dove alcuni residenti hanno visto quattro persone che indossavano le divise delle truppe di montagna delle Ss e che passeggiavano tra i boschi. Un incontro che, nel Giorno della Memoria, ha creato stupore tanto che alcuni escursionisti hanno chiamato i carabinieri che insieme alla Polizia municipale hanno identificato le quattro persone, alcune originarie della Toscana. A quanto si apprende, si trovavano nei pressi di un rifugio e avrebbero inscenato una sorta di parata. Da chiarire se si trattasse di una rievocazione storica o di un gioco di ruolo. Sull'episodio ha presentato un'interrogazione in Regione il capogruppo di Sinistra Italiana in Emilia-Romagna Igor Taruffi. (ANSA)

Allerta valanghe sull'Appennino emiliano

Meteo. Attesa neve in tutta la regione tranne nel Riminese

Possibile distacco di valanghe sull'Appennino emiliano centrale: il servizio Meteomont dell'Arma dei carabinieri, in collaborazione col servizio meteo dell'Aeronautica, ha emesso una allerta gialla. Particolare attenzione sui versanti nord-orientali dell'Appennino tosco-emiliano dove il pericolo di valanghe c'è anche in presenza di un debole sovraccarico del manto nevoso.
Allerta gialla per neve diramata dall'Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile e dall'Arpae per tutta l'Emilia-Romagna, ad eccezione della provincia di Rimini, nella giornata di domani, 30 gennaio. La neve sarà più abbondante soprattutto a ovest ma arriverà in Romagna anche in collina. In pianura prevista per lo più acqua mista a neve.

martedì 29 gennaio 2019

Al teatro di Sasso Marconi si ride con Lucchettino classic

Lo spettacolo comico dei 'Lucchettino' sostituisce "Best of Bassi" di Leo Bassi
 
A causa di un grave lutto familiare, il clown/attore Leo Bassi non potrà essere a Sasso Marconi giovedì 31 gennaio per portare in scena il suo "Best of Bassi". 
Sul palco del 'Comunale', alle 21.15, saliranno così i Lucchettino anticipando il loro spettacolo "Lucchettino classic", inizialmente previsto per giovedì 14 febbraio.
 
"Lucchettino classic" è un mix esplosivo di cabaret, arti circensi, illusionismo e recitazione, in cui il duo comico formato da Luca Regina e Tino Fimiani propone il meglio di 25 anni di attività. Sul palco ciascuno dei due artisti riesce ad essere contemporaneamente giocoliere, clown, illusionista e trasformista, riuscendo a coinvolgere e divertire con una comicità dai toni raffinati e genuini al tempo stesso.

Le previsioni del tempo a Bologna di ARPAE per domani, mercoledì 30 gennaio

Al mattino in pianura molto nuvoloso, sui rilievi molto nuvoloso con deboli nevicate; 

nel pomeriggio in pianura molto nuvoloso con pioggia mista a neve, sui rilievi molto nuvoloso con deboli nevicate;  

dalla sera in pianura molto nuvoloso, sui rilievi tendenza ad attenuazione della nuvolosità con nevicate in esaurimento.

Temperature minime del mattino comprese tra -5 °C sui rilievi e -1 °C in pianura, massime pomeridiane comprese tra 3 °C sui rilievi e 7 °C in pianura.

Velocità massima del vento compresa tra 27 (rilievi) e 32 km/h (pianura).

Vergato. Rinviata l'inaugurazione della fontana di Luigi Ontani

Arte Fiera di Vergato non avrà l'opera di Luigi Ontani


Marco invia:

Problemi tecnici, verificatisi nella fase conclusiva dei lavori, determinano un ritardo nella predisposizione della Fontana di Luigi Ontani, ci costringe a rinviare l’inaugurazione dell’opera a Vergato, che era stata prevista per il 3 febbraio.


 
La scelta obbligata del rinvio dell’inaugurazione preclude l’opportunità di contestualizzare l’evento nell’ambito di Arte Fiera, una manifestazione di rilievo nazionale, con uno standard di qualità internazionale, con un forte legame con Bologna e la regione Emilia-Romagna.
 
Un sentito ringraziamento a tutti coloro che si sono impegnati per l’organizzazione delle attività previste nel programma dell’inaugurazione e ai molti che in queste settimane ci hanno manifestato il loro interesse e la loro disponibilità a partecipare.

I tempi e le modalità che abbiamo a disposizione per comunicare il rinvio della inaugurazione  sono senz’altro insufficienti, anche in considerazione dei mezzi impegnati per promuoverla. Ci scusiamo fin d’ora per i disagi che potranno verificarsi.
 
28 gennaio 2018
 
Il Sindaco
Massimo Gnudi

Igor Taruffi: " Rievocazione pagliacciata quella in divisa SS a Lizzano"

Igor Taruffi
Trovarsi davanti a un soldato nazista, anche se vestito così per una rievocazione storiaca e proprio nel Giorno della Memoria, non è stato proprio un bell'incontro, anche per tutti i ricordi dolorosi che la divisa fa tornare alla mente. 

E' quello che deve aver provato il consigliere regionale Igor Taruffi che, recatosi sulle colline di Lizzano proprio domenica scorsa, ha incrociato un rievocatore in divisa SS e, fortetemente contrariato, ha riportato tutto sulla sua pagiona facebook, scrivendo: 

Domenica scorsa era il 27 gennaio 'Giorno della Memoria'. Qualcuno, travestendosi da SS, ha pensato di trascorrerlo sulle montagne dell'Appennino, proprio le stesse sulle quali si è combattuto e si è morti per liberare l'Italia dall'occupazione nazista.
Evidentemente la moda di indossare divise ha preso tragicamente piede.
Domani presenterò un'interrogazione in Regione per sollevare il caso e capire quale fosse la rievocazione storica cui i Carabinieri della stazione di Vergato hanno fatto riferimento e da chi sia stata eventualmente autorizzata e o patrocinata.
Credo sia utile fare chiarezza e dire basta a queste vergognose e intollerabili pagliacciate.


L'Emilia Romagna si illumina di rosa aspettando il Giro

Coinvolti Palazzo Re Enzo, la Ghirlandina e le Torri di S.Marino



Da ANSA
 
- L'Emilia-Romagna si illumina di rosa, con le città tappa del Giro d'Italia. Un modo semplice per dare il via al conto alla rovescia della grande partenza che avverrà da Bologna. La corsa toccherà anche Riccione, Ravenna, Modena, Carpi e la Repubblica di San Marino, tutte località di arrivo o partenza di una tappa. Ed esattamente 102 giorni prima dello start, domani, dalle ore 18 alle 24, i monumenti e i luoghi simbolo delle città tappa del Giro - 36 lungo tutta la Penisola - si tingeranno di rosa. In Emilia-Romagna: la facciata di Palazzo Re Enzo in piazza Maggiore a Bologna; la spiaggia di Riccione; il Mausoleo di Teodorico a Ravenna; la Torre della Ghirlandina a Modena; Palazzo dei Pio a Carpi. Insieme alle tre Torri della Repubblica di San Marino.


Gli incontri di Luciano Russo con gli elettori comiunciano giovedì prossimo a Pontecchio

Luciano Russo, uno dei due candidati alle primarie del centro sinistra, inizia il suo tour elettorale al ' Red Rose Cafè ' di Pontecchio Marconi.

La posta in palio è la candidatura a sindaco del centrosainistra per le amministrative del prossimo maggio.


lunedì 28 gennaio 2019

Abusi sessuali su bambina, arrestato

La 12enne ha raccontato l'accaduto alla madre, indagini dei Carabinieri
 

Da ANSA

E' stato arrestato, in una località dell'Appennino bolognese, uno studente di 23 anni, incensurato, originario della Toscana, accusato di violenza sessuale pluriaggravata in danno di una minorenne. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, il giovane, per circa un anno, avrebbe abusato di una bambina di 12 anni, con problemi psichici, figlia di persone che conosceva. Gli accertamenti, con il coordinamento del pm Roberto Ceroni, avrebbero appurato che il giovane, rimanendo solo con la bambina, le chiedesse massaggi, che avrebbe ricambiato, e altri comportamenti al centro delle indagini. Le avrebbe intimato di mantenere il silenzio, hanno accertato i Carabinieri, minacciando di fare del male al suo fratello più piccolo. A riferire tutto agli investigatori è stata la mamma della bambina a cui la piccola ha raccontato l'accaduto.

Monte Sole. Celebrazione del restauro del cimitero di Casaglia.

L'Ente di Gestione per i Parchi invita alla inaugurazione e celebrazione del restauro del cimitero di Casaglia a Monte Sole, in programma per sabato prossimo, 2 febbraio, alle 10 della Casa della Memoria di Marzabotto.
Nel suo interno si consumò uno dei più tristi episodi dell'eccidio dell'autunno del '44 ad opera dell'esercito tedesco. 
Le SS prelevarono dalla vicina chiesa parrocchiale coloro che vi si erano rifugiati per pregare e nella speranza di un rifugio contro la rappresaglia in atto. I soldati  trasferirono tutti i prigionieri, per lo più donne, vecchi e bambini, nel vicino cimitero e dopo aver posizionato una mitragliatrice all'ingresso del cimitero, fecero fuoco sul gruppo.  
All'interno del piccolo cimitero, le tombe di Don Dossetti e  di Mons. Luciano Gherardi.




Mano Tesa all'opera per Irene



Ci giunge dall'associazione Mano Tesa questa di richiesta di aiuto:

Ciao a tutti, sono Irene Sarti, abito a Vergato e ho 10 anni.
Sono affetta da SMA III (ATROFIA MUSCOLARE SPINALE), malattia rara.
È una malattia muscolare delle cellule nervose del midollo spinale, quelle da cui partono i segnali diretti ai muscoli.
Colpisce i muscoli volontari usati per attività quotidiane.
Io ho la forma III che coinvolge gli arti inferiori, ho smesso di camminare a 6 anni.
In autonomia mangio, scrivo e disegno, prendo piccole cose in mano purché non siano pesanti.
Frequento la quinta elementare nel Capoluogo, senza nessuna difficoltà a seguire il programma scolastico, mi piace un sacco la scuola e sono molto solare.


I genitori di Irene hanno pensato di acquistare un ausilio utile a consentire a Irene di svolgere più agevolmente le sue attività. Questa attrezzatura è però molto costosa e i volontari dell'associazione Mano Tesa hanno raccolto la richiesta e hanno organizzato una sottoscrizione per raggiungere la cifra necessaria all'acquisto.

Nel volantino tutte le indicazioni: 




 

domenica 27 gennaio 2019

La Lega di Casalecchio sostiene Erika Seta

Da Mauro Muratori
Lega Nord Casalecchio:

Nel rispetto degli accordi di coalizione con gli alleati che, nei vari comuni della provincia, prevedono unione per la prossima tornata elettorale, a Casalecchio sosterremo la Candidatura a Sindaco di Erika Seta, portando la nostra Forza politica e il contributo Leghista al programma condiviso che andremo a scrivere.

Erika Seta
Uno dei punti per me più importanti, senza ovviamente tralasciare gli altri, è quello relativo alla SICUREZZA che noi Leghisti consideriamo a 360 gradi. Si considereranno tutti i punti, dall'eliminazione delle code che congestionano il paese, fino al vivere sicuri in casa propria o lavorare tranquilli nel proprio negozio, passando dal poter camminare sicuri su marciapiedi e ponti non degradati e/o pericolosi e dal poter usufruire dei tanti parchi presenti sul territorio con la certezza che ricevano la giusta manutenzione. Tanto per citare alcuni esempi.
Ovviamente verrà anche applicato il decreto sicurezza e la successiva direttiva del 18 dicembre scorso, che ha ampliato enormemente i poteri e le responsabilità dei Sindaci in questa materia. Si và dall’ampliamento dei compiti della polizia municipale, alla possibilità, attraverso richieste specifiche, di assumerne nuove unità; passando al maggior coordinamento con le forze di polizia di Stato, sotto il coordinamento del Prefetto ed arrivando alla possibilità per il Sindaco di emettere decreti di allontanamento dal territorio, il daspourbano, a carico di soggetti pericolosi. La sicurezza è solo una delle tante cose che si possono migliorare a Casalecchio!
Noi ci siamo! Ora confidiamo nei cittadini e nella loro giusta volontà di voler finalmente cambiare le cose!

Mauro Muratori, Capogruppo Lega Nord Casalecchio di Reno



Sasso Marconi. Le primarie di centrosinistra al via

Entra nel vivo la campagna elettorale per le primarie del centro sinistra a Sasso Marconi. A contendersi la guida della coalizione due candidati: Luciano Russo e Roberto Parmeggiani. Parmeggiani ha già programmato una serie di incontri per una conversazione-ascolto con l'elettorato e il primo appuntamento è fissato per domani sera, lunedì 26 gennaio, alle 20.30, nella sala mostre Giorgi di Sasso Marconi. Martedì 29 sarà al centro sociale di Borgonuovo, sabato 2 febbraio alla sala civica di Fontana e martedì 5 alle ex scuola di Tignano. 

 

Monzuno. 'Dimmi' presenta il nuovo candidato sindaco


Con il bell'annuncio che il 23 febbraio prossimo Asl presenterà a Vado il progetto della Nuova Casa della Salute, il sindaco di Monzuno Marco Mastacchi ha presentato, durante un incontro conviviale organizzato nella sala parrocchiale, il nuovo candidato sindaco per la lista civica Dimmi e la squadra che lo affiancherà nella ricerca della riconferma del gruppo, alla guida del Comune. 
L'erede di Mastacchi, giunto al termine del secondo mandato e quindi non più ricandidabile, è l'imprenditore Bruno Pasquini, nato e cresciuto a Monzuno. Di origine contadina, il neo candidato ha alle spalle una lunga esperienza alla guida di una azienda termotecnica e ha avuto nell'ultimo quinquennio, quale consigliere comunale, la delega allo sport. Impegno portato a termine, secondo molti, fra cui lo stesso Mastacchi, con apprezzamento. “E' una persona vera, ” ha detto Mastacchi nell'intervento di presentazione. “Abbiamo bisogno di persone così. Garantisco io per lui”. Quindi il discorso di accettazione di Pasquini, che non ha nascosto la sua emozione e le difficoltà al suo primo intervento di fronte a un pubblico numeroso. Ha indicato nella sicurezza e nella scuole i temi primari che si propone di affrontare e poi ha detto: “Se sono qua è perchè sono convinto di poter essere eletto. Ho con me una buona squadra,” ha voluto precisare chiarendo che in larga parte è composta da coloro che hanno 'lavorato' con Mastacchi. “E' un ottimo gruppo, non può perdere,” ha concluso. Il sindaco uscente da parte sua ho volto sottolineare. “Pasquini non è un neofita. Ha una buona esperienza come imprenditore e sa come muoversi, affrontare e superare gli ostacoli che la guida di un Comune presenta. So di aver offerto ai monzunesi un candidato sindaco di cui non si pentiranno e per me c'è la grande soddisfazione di non aver lasciato il vuoto”. Pasquini compirà il suo 63esimo compleanno il 31 maggio, subito dopo l'esito elettorale e in molti hanno scommesso che per lui sarà un compleanno indimenticabile.



La  squadra
Una conferma e due nuovi ingressi nel gruppo femminile

Due conferme


Incontro sulle opportunità di finanziamento per lo sviluppo agricolo

Riceviamo:

Incontro sulle “Opportunità di finanziamento per lo sviluppo agricolo”, domani, lunedì 28 gennaio , nella Sala del Consiglio a Calderino di Monte San Pietro, alle 9.30.
E' l'occasione per fare il punto sui bandi regionali programmati dal Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020.

Uno speciale approfondimento sarà dedicato alla misura 5.1.01 “Investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre le conseguenze delle calamità naturali e prevenzione dei danni arrecati al potenziale produttivo agricolo da fenomeni franosi” su cui vi sono in corso alcune richieste di proroga della scadenza dei termini di presentazione delle domande da parte di UNCEM e A.N.B.I.

Il programma prevede:
Saluti di Stefano Rizzoli, assessore alle Funzioni Montane Unione Comuni Valli Reno Lavino Samoggia
Interventi di:
Funzionari del Servizio territoriale (STACP BO), Regione Emilia-Romagna
Andrea Gherardini, Consorzio Bonifica Renana
A seguire discussione con interventi dei rappresentanti delle associazioni agricole
Modera l’incontro Barbara Fabbri, rappresentante Forum assessori agricoltura Unione Comuni Valli Reno Lavino Samoggia


'La nonviolenza e le sue prospettive future' a Casalecchio di Reno

Un incontro con Lisa Clark (ICAN) in occasione di due mostre foto-documentarie

Dal Comune di Casalecchio

L'attualità di una forma di azione politica e sociale che vanta una storia ormai lunga e gloriosa sarà al centro di "La nonviolenza e le sue prospettive future", incontro pubblico con Lisa Clark, rappresentante della campagna "Italia, ripensaci!", partner italiana della campagna internazionale ICAN per l'abolizione delle armi nucleari che è stata insignita del Premio Nobel per la Pace 2017. L'appuntamento è per domani, lunedì 28 gennaio alle 20.30, alla Casa per la Pace "La Filanda" di Casalecchio di Reno.
L'incontro, organizzato dal Gruppo Nonviolenza di Percorsi di Pace e con ingresso libero, verterà sull'esperienza in Italia di ICAN – International Campaign to Abolish Nuclear Weapons, campagna promossa da circa 500 organizzazioni in 101 Paesi del mondo, che dopo un'attività decennale ha portato nel luglio 2017 all'adozione in sede ONU del Trattato per la proibizione delle armi nucleari. Clark descriverà la storia delle campagne per il disarmo nucleare in Italia, che includono associazioni, comitati, enti locali, parlamentari, e le prospettive di questo movimento per il 2019, a partire dalla campagna "Italia, ripensaci!" per invertire l'orientamento dei governi del nostro Paese, che si sono finora rifiutati di firmare e ratificare il Trattato ONU; la riflessione toccherà però anche, su un piano più generale, il senso delle scelte di nonviolenza nel contesto odierno, anche nelle forme più forti come la disobbedienza civile.

L'incontro con Lisa Clark ( nella foto)  è una delle iniziative collegate alle mostre foto-documentarie "Senza offesa" e "50 anni di Azione nonviolenta", inaugurate il 21 gennaio scorso sempre in Casa per la Pace e che resteranno visitabili liberamente fino a sabato 2 febbraio, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 12.

"Senza offesa" illustra alcuni esempi storici concreti di "strategie di opposizione nonviolenta" in Italia: l'evoluzione degli obiettivi della Marcia Perugia-Assisi, la lotta per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza al servizio militare, le contestazioni alle celebrazioni militari delle feste del 2 giugno e del 4 novembre, le iniziative della rete "War Resisters' International" contro gli euromissili a Comiso. In "50 anni di Azione nonviolenta" un analogo percorso storico sul pacifismo italiano è mostrato attraverso 50 copertine della rivista bimestrale del Movimento Nonviolento, una per ogni anno, dalla fondazione nel 1964 da parte di Aldo Capitini fino a oggi.