venerdì 31 ottobre 2014

Il Comune di Sasso Marconi punta sul trekking e rilancia l’antica Via degli Dei tramite una convenzione tra i 12 amministratori dei territori attraversati dal sentiero etrusco.



Domani, sabato 1 novembre, festa di Tutti I Santi, alle 10.30, nella sala consiliare del Comune di Sasso Marconi, si terrà la cerimonia per la  firma del primo protocollo d’intenti tra i 12 enti locali interessati dal percorso di trekking etrusco ‘La via degli dei’.

“Il Comune di Sasso Marconi,” si legge nell’invito, “ha realizzato nel 2012 la prima carta escursionistica del tracciato e ha deciso di investire nella valorizzazione del percorso di trekking attraverso un accordo con tutte le amministrazioni interessate (12 Comuni, 2 Province e 2 Regioni).

Domani è prevista anche una presentazione del nuovo sito Web dedicato al percorso (www.viadeglidei.it), una tavola rotonda tra gli operatori e un brindisi di buon augurio.

Il trekking rappresenta i un importante asset per il marketing territoriale dell’Appennino, offrendo nuove opportunità alle imprese ricettive che hanno sede lungo il percorso e valorizzando l’immagine complessiva di un paesaggio molto apprezzato dalle migliaia di visitatori che hanno già percorso l’antico tracciato della Via degli Dei.
L’ingresso è libero.


Cos’è la Via degli Dei?
La Via degli Dei è l’antica strada etrusca che parte da Piazza Maggiore (Bologna) e arriva a Piazza della Signoria (Firenze), attraversando alcune vette dell’Appennino Tosco Emiliano da cui nasce la denominazione del percorso: Monte Adone a Sasso Marconi, Mons Iovis-Monte di Giove (Monzuno), Monte Venere (sempre nel territorio di Monzuno), Monte Luario (Lua era la dea romana dell’espiazione) a Firenzuola.
In particolare attraversa i Comuni di Bologna, Casalecchio di Reno, Sasso Marconi, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Firenzuola, Barberino del Mugello, Scarperia - San Piero a Sieve, Borgo San Lorenzo, Vaglia, Fiesole, Firenze.

Sasso Marconi. Il Consiglio comunale 'ridimensiona' un'area giudicata 'pericolosa'.



La proposta di ridimensionamento di un’area a Cinque Cerri, classificata dal nuovo Piano regolatore di Sasso Marconi con ‘pericolosità e  rischio di frana’  , ai sensi dell’art.12 delle N.T.A. del Piano Stralcio per l’assetto idrogeologico del bacino fiume Reno, e con ipotesi di intervento edilizio,  ha fatto storcere il naso alle opposizioni consiliari di Sasso Marconi, che hanno preso le distanze.

Renzo Corti


Ha presentato la proposta l’assessore all’urbanistica Renzo Corti precisando che la eventuale valutazione positiva al ridimensionamento era utile, non tanto per dichiarare edificabile l’area, ma semplicemente per avviare il procedimento di verifica  da parte dei tecnici della ‘autorità di bacino’ al fine di valutare appunto se l’area è idonea a ospitare una costruzione. Senza  il consenso del Consiglio comunale la procedura di verifica tecnica non poteva avere inizio. In un secondo tempo la Provincia, prima della sua cessazione in vita, se il responso tecnico fosse favorevole,   potrà correggere la propria cartografia. E’ quindi necessario procedere in fretta. 



Massimiliano Fares
Ciò non ha convinto le opposizioni. Prima il capogruppo di Sasso Libera Massimiliano Fares  ha criticato la proposta nel merito e nel metodo, giudicandola  assolutamente non condivisibile se non supportata da un preciso parere tecnico che possa confortare  l’eventuale voto positivo dei consiglieri. Tesi questa ribadita dal capogruppo di Un’Altra Sasso Eugenio Salamone.

Alla conta, la proposta è passata con il solo voto favorevole del gruppo di Maggioranza. I Consiglieri di Sasso Libera si sono astenuti, quelli di Un’Altra Sasso e Pietro Fortuzzi hanno dato un voto contrario.  

Sicurezza. Attivo il numero verde contro droga e bullismo.



Il Ministero dell’Interno informa: 
E' il 43002, il numero verde da utilizzare per segnalare via sms episodi di bullismo o legati alla droga. Il servizio è in corso di attivazione in tutte le questure italiane, con il coordinamento delle prefetture
A un mese e mezzo dall'invio ai prefetti della direttiva del ministro dell'Interno Alfano sulle strategie di contrasto alla droga e al bullismo, fenomeni che incidono in modo drammatico soprattutto nella fascia più giovane della popolazione, crescono le province che attivano il numero verde 43002 per segnalare episodi di bullismo o casi di spaccio o consumo di stupefacenti, e fenomeni collegati, che avvengono dentro o nei pressi delle scuole.

Il numero viene attivato presso le questure e la segnalazione, tramite un sistema di smistamento, viene diramata ai commissariati e comandi territoriali dei Carabinieri, per consentire alle Forze dell'ordine interventi tempestivi, il tutto sotto il coordinamento delle prefetture, che nell'ambito del comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica mettono a punto insieme alle Forze di polizia del territorio i modelli d'intervento più adatti alle differenti realtà, accompagnati spesso da altri tipi di iniziative che puntano sull'informazione e la sensibilizzazione sulle conseguenze dei due fenomeni.
Già attivo a Bolzano e a Crotone, passando da Frosinone e Livorno, solo per fare qualche esempio, il servizio è stato lanciato il 15 settembre scorso dal ministro dell'Interno Angelino Alfano come elemento centrale del progetto 'Un sms per dire no a droga e bulli'. L'iniziativa, basata appunto sulla direttiva ai prefetti italiani, è stata voluta, in un'ottica di sicurezza partecipata, come strumento in più a disposizione di educatori, operatori scolastici, ragazzi, genitori e Forze dell'ordine per arginare e combattere due vere e proprie piaghe, bullismo e droga, che - ha ricordato Alfano - negli ultimi quattro anni in italia sono costati la vita a dodici studenti morti per droga e ad altri due, morti suicidi per ragioni attrivuite ad atti di bullismo.

Sanità: lunedì 3 novembre sciopero generale dell’area comparto, proclamato da NURSIND.





ASL informa:

L’Organizzazione Sindacale NURSIND ha proclamato per lunedì 3 novembre uno sciopero generale del personale infermieristico, sanitario, tecnico e amministrativo.

L’Azienda USL di Bologna garantisce, oltre alle urgenze, parte dell’attività programmata. Saranno assicurati, infatti, i livelli minimi di attività previsti dall’accordo sindacale in caso di sciopero, in linea con le disposizioni normative di riferimento.  

Casalecchio di Reno. Il ricco venerdì della Casa della Conoscenza.



Per la notte di Halloween,  oggi, venerdì 31 ottobre , alle 21, nella Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno è in  programma il  reading teatrale ‘Il pozzo e il pendolo. Edgar Allan Poe: la forza del mistero’, ispirato all'opera dello scrittore statunitense e ideato da Caterina Renzi per la rassegna ‘PERSONE
Il reading alternerà racconti, poesie e citazioni liberamente tratte dall'opera di Edgar Allan Poe, affidate alle voci recitanti di Caterina Renzi, Silvia Trevisani, Giacinto Spadafora e M. Elisabetta Mancini con la partecipazione di Alda Baldini, ad altre suggestioni vocali e musicali, coordinate per la tecnica audio-video da Francesco Italiano.
Ingresso libero fino a esaurimento posti

Per informazioni: Tel. 051.598300 oppure E-mail biblioteca@comune.casalecchio.bo.it

Ancora oggi, venerdì 31 ottobre, alle  17, presso la Casa della Conoscenza , Alessandro Vanoli presenta per la prima volta al pubblico il suo libro Andare per l'Italia araba, itinerario alla scoperta delle tracce storiche dell'Islam nascoste nella nostra penisola.
L'Italia porta nel proprio territorio, e nella propria cultura, tracce spesso nascoste ma importanti di un millenario rapporto con il mondo musulmano. Con il libro Andare per l'Italia araba,  l'autore Alessandro Vanoli ( nella foto), storico medievista presso l'Università di Bologna, esperto di storia mediterranea, traccia un itinerario alla scoperta del lascito storico di arabi, turchi e altri popoli di fede musulmana e della presenza islamica odierna nella nostra penisola.

Il percorso di Vanoli parte da Palermo, quando al posto del mercato della Vucciria c'era il mare e accanto sorgeva la cittadella islamica della Kalsa. Attraverso i capitoli si risale l'Italia lungo l'Adriatico, con le sue torri costiere, fino a "Venezia porta d'Oriente", per poi ridiscendere a Roma, a Bologna con la sua presenza araba e turca (con gli orientalismi dell'ottocentesca Rocchetta Mattei sull'Appennino), a Livorno "città islamica scomparsa", per concludersi a Torino. Un viaggio tra storia e cultura per "Ritrovare l'Italia", come recita il nome della collana di pubblicazione, al di fuori dei tracciati più comuni.
Ingresso libero



Sempre  oggi, venerdì 31 ottobre, alle 17,   pomeriggio di Halloween per bambini da 8 a 11 anni, in Casa della Conoscenza  di Casalecchio di Reno, incentrato in un  laboratorio sui mostri del cinema, ‘The Monster Show’,  di Gabriele Veggetti e Francesca Gisotti.

Come incontrare i mostri del cinema senza averne (troppa) paura? I bambini da 8 a 11 anni troveranno la risposta nel pomeriggio di Halloween con il laboratorio The Monster Show, condotto da Gabriele Veggetti e Francesca Gisotti (Associazione Paper Moon Schermi&Lavagne) per un nuovo appuntamento della rassegna Vietato ai Maggiori.