lunedì 14 gennaio 2013

Antifascismo fondamento della nostra Democrazia. Per questo domani a Marzabotto.


Andrea De Maria

Di Andrea De Maria


A fronte di certe dichiarazioni di Beppe Grillo si è aperto un dibattito che ritengo molto importante. Vale per la lista del Movimento Cinque Stelle ma per me si tratta di un tema più generale. E non mi riferisco, come ho letto in una dichiarazione, all'essere più o meno di sinistra. L'oggetto di questo dibattito riguarda tutti.
Oggi in Italia si vota liberamente perchè ci sono stati la Resistenza e l'Antifascismo. E la nostra Costituzione nasce da lì, dalla lotta antifascista. E quelle radici danno alla nostra democrazia forza e solidità.
Chi si candida alle elezioni dovrebbe dirlo con chiarezza: la nostra Costituzione nata dalla Resistenza antifascista rappresenta il riferimento comune e condiviso per chi siede nelle istituzioni democratiche. L'Antifascismo quindi non è un valore di parte, da accogliere o meno a piacere, ma la prima e vera condizione di esistenza ed il fondamento della nostra Democrazia. Questo diremo come candidati del Pd in Emilia Romagna, recandoci al Sacrario di Marzabotto domani, nel giorno in cui presenteremo le nostre liste.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

e il problema è quello: per quanto sacrosanto questo punto, siete rimasti lì.

Cesare Zecca ha detto...

Trovo veramente squallido e ributtante lo sfruttamento a fini partitici del sangue di centinaia di poracci per il carrierismo di questi individui che sono stati i primi ad offenderne la memoria insultando i luoghi della memoria e le loro porte con il sacco edilizio del territorio.

Cosa ne dice De Maria dell'ecomostro di Pian di Venola?
E della sua posizione tranquillista sulla porcata della centrale turbogas?
Peggio fa e più voti prende questo.

Anonimo ha detto...

Mi meraviglio di De Maria che fa ancora certe dichiarazioni e dire che è pure 'giovane'...il rispetto della Costituzione e della Memoria ci deve essere a prescindere, ma costruendo il futuro e guardando avanti...qui invece si guarda sempre indietro e il nostro futuro ci sfugge tra le mani poichè abbiamo degli incapaci che ci governano e non sono pratici. La Costituzione è sacra, peccato che da un anno a questa parte non esiste più una Costituzione alla quale appellarsi e nessuno ha fatto nulla per difendere i cittadini. Basta con le ipocrisie, c'è bisogno di rinnovare la nostra Costituzione, sono passati 60 anni, e sono cambiate troppe cose, nessuno rinnega il passato ma purtroppo i nostri avi non ci danno da mangiare, o forse a De Maria e a quelli di Marzabotto sì....