La neve della scorsa notte non ha fermato l’attività
dei Carabinieri di Sasso Marconi che, anzi, si è intensificata con
l’intensificarsi dell’attività dei ladri. Nella ‘rete’ dei militari un albanese
di 23 anni colpevole, insieme ad altri due complici ora ricercati, di
molteplici razzie nella zona tra il capoluogo di Sasso Marconi e Mongardino.
Intorno alle 20 un cittadino di Sasso Marconi si è
rivolto alla centrale operativa dell’Arma per informare di aver subito un furto
in abitazione. Costui ha poi spiegato ai Carabinieri, giunti sul luogo per il
sopralluogo, che i ladri, dopo aver forzato la finestra di legno della camera
delle figlie, si erano introdotti all’interno della sua abitazioni in via
Albani e si erano impossessati di gioielli che erano riposti nei cassetti. Sono così iniziate le ricerche,
per intercettare i ladri e per elemento identificativo i Carabinieri hanno preso alcune impronte che
i malviventi avevano lasciato sul pavimento. Proprio durante l’ispezione è
giunta una nuova richiesta d’intervento per un altro furto in abitazione, questa volta in via
Mongardino. Un residente ha riferito
che tre balordi, vestiti con abiti scuri, avevano sfondato a
colpi di mazzetta il vetro antisfondamento della porta d’ingresso di una villa
e, a seguito delle urla dei familiari, si erano dati alla fuga a piedi in mezzo
ai campi. Anche se le condizioni meteorologiche erano avverse, era in corso una
fitta nevicata, e mancava l’illuminazione, i Carabinieri hanno cominciato
a cercare i fuggitivi ispezionando tutta l’area circostante. La ricerca ha dato
i suoi frutti: all’intersezione stradale tra via Mongardino e via Sant’Antonio
di Sotto, i Carabinieri hanno trovato una SUBARU IMPREZA, con motore acceso e
priva di conducente, parcheggiata sul ciglio della carreggiata. Gli
accertamenti alla banca dati hanno poi rilevato che l’auto era stata rubata due
giorni prima a un 48enne del modenese e che i ladri gli avevano anche preso una pistola
che custodiva in casa. All’interno del vano portabagagli i militari hanno inoltre
trovato un flessibile elettrico e un
fucile cal. 12 a ‘pompa’.
L’ispezione è poi proseguita all’interno
dell’abitazione di via Mongardino, dove è stata trovata un’impronta di scarpa
uguale a una di quelle trovate in precedenza e ciò ha assicurato che si
trattava della stessa banda che aveva agito a Sasso Marconi. Infatti, intorno
alle 22, è arrivata una terza telefonata per un furto ai danni di una donna che risiede in via
Porrettana, la quale aveva sorpreso i tre ladri all’opera, i quali, vistisi scoperti, si
erano dati alla fuga, lasciando sul posto le stesse impronte rilevate
nei due precedenti tentativi. I Carabinieri hanno quindi esteso il raggio di
perlustrazione fino ai campi circostanti. Alla fine, mentre nevicava
abbondantemente, i tre delinquenti sono stati stanati nei pressi di un
parcheggio. Quando hanno intravisto i militari e si sono resi conto di essere
stati scoperti, hanno abbandonato il sacco con l’argenteria d’epoca che avevano
rubato, si sono separati e hanno cominciato a correre in tre direzioni diverse.
I Carabinieri si sono messi all’inseguimento e sono
riusciti a raggiungere l’albanese 23enne, mentre gli altri due hanno fatto perdere le tracce.
La perquisizione personale al giovane bloccato ha
recuperato vari gioielli, le chiavi di una FIAT e un cellulare di cui il
fermato non ha saputo giustificare il possesso.
Il giovane è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato in concorso e questa mattina, i Carabinieri di
Sasso Marconi l’hanno portato al Tribunale di Bologna per il processo per
direttissima. La refurtiva rinvenuta è stata riconsegnata al proprietario di
via Albani.
Legione Carabinieri Emilia Romagna Comando
Provinciale di Bologna
4 commenti:
Non conta nulla ciò che rode dentro ai cittadini?
L'ennesimo esponenziato caso di gente poco raccomandabile che viene in Italia a delinquere sapendo che non pagheranno pena.
La pena sarà SOLO nostra che quando va bene siamo derubati e quando va male, stuprati o peggio ammazzati.
Non c'è Monti o Bersani o Grillo e tantomeno LUI che possono fare nulla? Non ci posso credere!
Per ora un doppio Alan Delon
i cittadini di Sasso Marconi sono fortunati ad avere una squadra di Carabinieri bravissimi. Ma abbiamo una giustizia che tra poco li rivedremo in circolazione, attenti però che i cittadini si stanno stancando........
Verissimo...STANCANDO.....proprio la parola giusta
Sono perfettamente d'accordo con te.....
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