lunedì 31 agosto 2020

Coronavirus: 117 nuovi positivi in Emilia-Romagna, 4 morti

Dei nuovi casi 57 sono asintomatici, 9 in terapia intensiva


Sono 117 i nuovi casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna, individuati sulla base di 6.132 tamponi. Di questi 57 sono asintomatici, 53 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone e 40 sono stati individuati nell'ambito di focolai già noti. Venti sono i contagi rientrati dall'estero, 18 da alte Regioni. Sono quattro i morti: uno in provincia di Piacenza, uno in quella di Reggio Emilia, uno in quella di Modena e uno in quella di Bologna.
    L'età media dei nuovi positivi di oggi è 38 anni. Calano a 9 (-2 rispetto a ieri) i pazienti in terapia intensiva, mentre sono 106 quelli ricoverati negli altri reparti Covid, +7 rispetto a ieri.
    Per quanto riguarda la situazione sul territorio, le province che presentano il maggior numero di casi sono quelle di Parma (21), Ravenna (17), Bologna (14), Modena (10) e a Cesena (14). 

L'ufficio postale di Sasso Marconi è chiuso in attesa del ripristino post 'scasso' .

L'assalto al bancomat dell'altro ieri impone un lungo lavoro di ripristino. La chiusura dell'ufficio del capoluogo è compensata con l'aumento dell'orario di apertura di quello di Borgonuovo

Poste Italiane informa che da oggi, 31 agosto e fino a nuova comunicazione, l’ufficio postale di Borgonuovo resta aperto anche al pomeriggio: l’orario d’apertura è dunque continuato, dalle 8.20 alle 19.05.

A Borgonuovo sarà anche possibile ritirare i pacchi e le raccomandate in giacenza all’ufficio postale di Sasso Marconi, che in questi giorni resta chiuso al pubblico per il ripristino dei danni provocati dall'assalto allo sportello bancomat avvenuto nella notte tra venerdì e sabato.

Assalti esplosivi ai bancomat, 7 fermi a Bologna. Ci saranno anche i responsabili dell'assalto al bancomat delle poste di Sasso Marconi ?

Indagini di polizia e carabinieri, presa banda di specialisti
 
Una banda specializzata negli assalti esplosivi agli sportelli bancomat è stata sgominata a Bologna al termine di due indagini, condotte dalla squadra Mobile della Polizia e dai Carabinieri della compagnia Borgo Panigale. Sette persone, di età compresa fra i 24 e i 71 anni, sono state arrestate in esecuzione di provvedimenti di fermo di indiziato di delitto, emessi dalla Procura bolognese. Durante le perquisizioni ad alcuni dei componenti della banda è stato sequestrato materiale esplodente, tra cui una 'marmotta' pronta all'uso. (ANSA)

Due rotatorie cercano 'coiffeur' del verde di buona volontà

La rotonda a San Lorenzo

Chi vuole adottare una rotonda? Anzi, due?...

Con un apposito bando (scadenza il 18 settembre) il Comune di Sasso Marconi cerca aziende, enti e associazioni che intendono 'prendersi cura' della nuova rotatoria sulla Porrettana, in zona S. Lorenzo e della rotatoria situata all'uscita del casello autostradale di Borgonuovo.

L'obiettivo è rendere esteticamente gradevoli le due rotonde e integrarle nel contesto urbano circostante attraverso opere di arredo urbano o di posa e cura del verde.

L'affidamento dell'incarico di manutenzione e riqualificazione delle rotatorie avrà una durata di 5 anni (con possibilità di rinnovo per altri 5).

Tutte le info nel bando pubblicato sul sito del Comune: https://bit.ly/31fc5rW

La rotonda a Borgonuovo

Segnalato da Dubbio

Silvia Piccinini (M5S): “Prevedere ingressi scaglionati in classe”.

Così le aziende di trasporto potranno assicurare il rispetto delle norme di sicurezza  
   
Ingressi scaglionati a scuola, utilizzando non solo le prime ore della mattina, ma distribuirli su più fasce orarie della giornata per permettere così al trasporto pubblico locale di ottimizzare al meglio le proprie corse. È la proposta avanzata da Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, per cercare di rendere meno problematico il ritorno a scuola degli studenti emiliano-romagnoli alle prese con le norme anti-Covid e garantire il rispetto del distanziamento anche sui mezzi di trasporto pubblici. “Quello delle entrate scaglionate era un tema che già anni fa proponemmo proprio per cercare di affrontare il problema dell’affollamento delle corse scolastiche – spiega Silvia Piccinini - In molte zone della nostra regione, anche senza le regole sul distanziamento sociale, il trasporto scolastico ha sempre rappresentato un nodo mai realmente affrontato dalle aziende di trasporto pubblico. Alla vigilia dell’inizio di un anno scolastico molto particolare, crediamo che limitarsi ad invocare esclusivamente la capienza al 100%, così come stanno facendo le Regioni, di certo non basti. Servono soluzioni alternative e quello degli ingressi scaglionati degli studenti in più fasce orarie, da concordare assieme agli istituti scolastici magari attraverso la creazione di un tavolo regionale, potrebbe permettere alle aziende di trasporto di poter organizzare meglio le proprie corse e quindi garantire a tutti il rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid”. Una proposta che la capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle metterà nero su bianco all’interno di una interrogazione. “Purtroppo – conclude Silvia Piccinini – l’impressione è che il tema della riorganizzazione del TPL in Emilia-Romagna in vista della ripresa delle scuole sia stato sottovalutato, con la Giunta che avrebbe potuto avanzare già tempo fa proposte e idee per assicurare una ripartenza sicura, così come fatto per altri settori. Adesso non si può più perdere tempo”.  

domenica 30 agosto 2020

Il lunedì meteorologico di Bologna e provincia previsto da Arpae


Al mattino in pianura nuvolosità variabile, sui rilievi molto nuvoloso;

nel pomeriggio nuvolosità variabile con rovesci sparsi;
 
dalla sera in pianura tendenza ad attenuazione della nuvolosità con piogge in esaurimento, sui rilievi nuvolosità variabile.

Temperature minime del mattino comprese tra 15 °C sui rilievi e 18 °C in pianura, massime pomeridiane comprese tra 24 °C sui rilievi e 27 °C in pianura.

Velocità massima del vento compresa tra 35 (rilievi) e 63 km/h (pianura).

Coronavirus: in Emilia Romagna nuovi contagi e nessun decesso

In 56 sono asintomatici, ma crescono i ricoverati


Sono ancora in lieve calo i contagi da Coronavirus in Emilia-Romagna: nelle ultime 24 ore i nuovi positivi, accertati grazie a 9.200 tamponi sono infatti 109, di cui 56 asintomatici: 52 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone e 48 sono stati individuati nell'ambito di focolai già noti. Sono 5, invece, i nuovi contagi collegati a rientri dall'estero, mentre il numero di casi di rientro da altre regioni è di 22. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 37 anni.
    Non ci sono stati decessi, ma continuano ad aumentare, seppur di poco, i ricoverati: sono 11 in terapia intensiva, uno in più di ieri e 99 negli altri reparti Covid (+1) .
    Per quanto riguarda la situazione sul territorio, le province che presentano il maggior numero di casi sono quelle di Ravenna (21), Parma (20) e Bologna (18). (ANSA).

Un Murales sulla Via degli Dei: “Il Viaggio ai tempi del 2000” Necessità o diletto?


Francesco Manieri presenta ancora l'iniziativa per raccogliere fondi da destinare alla realizzazione di un Murales a Brento sulla Via degli Dei, sostenuta con l'Associazione di Promozione Sociale “LIBERTÀ’ ERA RESTARE”.

Associazione nata con l’intento di mettere in relazione Lampedusa e Monte Sole, entrambi segnati da tragedie, l'uno in mare di migranti mossi dal tentativo di cercare migliori opportunità di vita e l'altro di persone innocenti sterminate nell’autunno del ’44 sulle montagne alle porte di Bologna .

Il muro su cui si vuole realizzare l’opera.

“Il Mediterraneo idealmente ha una sponda anche qui, ai piedi di Monte Adone,” spiega Manieri, “ da dove ci si augura che quel viaggio della disperazione e della speranza possa un giorno trasformarsi in un viaggio di gioia e spensieratezza nella nostra splendida natura.
Oggi crediamo servano occasioni di riflessione e messaggi di speranza, questo Murales ha l’ambizione di portare un contributo in questo senso. La prima parte del Murales si ispirerà ad alcuni disegni tratti dai “Disegni della Frontiera” realizzati dall’amico Francesco Piobbichi operatore sociale del Progetto Mediterranean Hope della Tavola delle Chiese Evangeliche e Valdesi. La seconda parte vuole riprendere le tappe del percorso Via degli Dei che partendo da Bologna per arrivare a Firenze passa anche dalla frazione di Brento nel comune di Monzuno”, conclude Manieri. Qui puoi vedere la bozza del progetto!
Sede del Circolo Monte Adone
I fondi raccolti con questa campagna andranno tutti all’Associazione “Libertà era restare” a sostegno in particolare di questo progetto che era nel cassetto da tempo e ora speriamo vivamente di riuscire a realizzare!
 Fin da ora un sincero grazie a tutti coloro che vorranno sostenere questa idea e sarete tutti riconvocati alla festa di inaugurazione che si svolgerà in località Brento di Monzuno presso il Circolo Monte Adone una volta completata l’opera!

Per sostenere questo progetto porta qui il mouse e clicca !!!

Manieri aggiunge anche un link, https://youtu.be/G-dqs_hfmSI in cui è possibile ascoltare una intervista all'artista Francesco Piobbichi che spiega cosa ha ispirato la sua opera.

Il meteo Arpae per Bologna e provincia

Oggi, domenica 30 agosto:


Al mattino in pianura nuvolosità variabile con probabili rovesci temporaleschi, sui rilievi molto nuvoloso con piogge e temporali di forte intensità;


nel pomeriggio sereno o poco nuvoloso;


dalla sera cielo velato per nubi alte.
Temperature minime del mattino comprese tra 21 °C sui rilievi e 23 °C in pianura, massime pomeridiane comprese tra 26 °C sui rilievi e 30 °C in pianura.


Velocità massima del vento compresa tra 49 (rilievi) e 57 km/h (pianura).

CUP, nuove estensioni delle apertura in 3 punti

Dal 31 agosto per i CUP Mengoli, Bellaria e di Castiglione dei Pepoli

L'azienda USL di Bologna informa:

Da domani, lunedì 31 agosto, in anticipo rispetto ai tempi previsti, aumentano le ore di apertura al pubblico di tre punti CUP, due in città ed uno in Appennino.
A Bologna, i CUP che potenziano le ore di apertura sono:
  • CUP  Mengoli, con la ripresa anche dell’attività pomeridiana. Da lunedì 31 agosto, quindi, i nuovi orari di apertura saranno dalle 7.30 alle 17.30, dal lunedì al venerdì, e dalle 7.30 alle 11.45, il sabato
  • CUP Ospedale Bellaria, con apertura anche a libero accesso, oltre che su appuntamento, dalle 7.30 alle 12.30, dal lunedì al venerdì, e dalle 7.30 alle 11.45, il sabato.
In Appennino, invece, il CUP di Castiglione dei Pepoli avrà, da lunedì 31 agosto, un doppio canale di accesso. Libero, il lunedì, mercoledì e venerdì tra le 8 e le 12, solo su appuntamento il martedì e il giovedì, tra le 8 e le 12.
Sono 22 i punti CUP dell’Azienda Usl di Bologna attualmente riaperti, dopo il blocco delle attività in presenza dovuto alla pandemia da Coronavirus. Si tratta della prima fase del piano di riapertura complessiva di tutti gli sportelli CUP, prevista per il 14 settembre.
L’elenco completo dei punti CUP, nell’ambito territoriale dell’Azienda Usl di Bologna, è disponibile sul sito www.ausl.bologna.it.

Tempi e luoghi per l'assistenza famigliare


Dubbio ha inviato il nuovo volantino esplicativo del servio nei comuni dell'Unione dell'Appennino bolognese


GRAND TOUR EMIL BANCA 2020 APPENNINO E PIANURA BOLOGNESE domenica 30 AGOSTO e domenica 20 SETTEMBRE DUE DOMENICHE PER INNAMORARSI (IN SICUREZZA) DELLA NOSTRA REGIONE


Quest’anno più che mai crediamo nella forza di Grand Tour Emil Banca, quattro domeniche ricche di iniziative che realizziamo nel nostro territorio per rispondere concretamente al desiderio delle persone di raccontarsi e ripartire” su queste premesse Daniele Ravaglia, direttore generale Emil Banca, conferma l’ottava edizione dell’iniziativa. Il secondo appuntamento di Grand Tour Emil Banca – Appennino bolognese si svolgerà oggi, domenica 30 agosto e offre  una serie di attività nella natura, dedicate alla storia e alle eccellenze enogastronomiche dei territori coinvolti.


La Scola
di Filippo Benni 

Saranno 10 i comuni in programma: Camugnano, Grizzana Morandi, Loiano, Marzabotto, Monghidoro, Monterenzio, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Valsamoggia e Vergato e, alle tappe ormai attese e consolidate, si aggiungono tante novità. Tornano le visite alla Rocchetta Mattei di Grizzana Morandi abbinabili a un’esperienza artistica con Crinali 2020 per ripercorrere la storia di Morandi. Protagonisti i trekking nella natura: da Piamaggio a Montesole, da San Benedetto Val di Sambro fino alla Valsamoggia, percorsi ideali per immergersi a ritmo lento nei colori estivi dell’Appennino. E poi ancora, visite guidate a Palazzo Loup di Loiano, al Museo Luigi Fantini di Monterenzio, ai murales di Marzabotto oltre a speciali performance musicali a Borgo La Scola e a Monzuno con la Banda Bignardi e la Corale Aurelio Marchi.

Il terzo appuntamento di Grand Tour Emil Banca porterà nuovamente in Pianura Bolognese il 20 settembre e il programma offre tantissime attività per famiglie e bambini.

Saranno qui 9 i comuni coinvolti: Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Minerbio, Molinella, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano e San Giovanni in Persiceto. Ci aspettano un tour in bicicletta lungo l’argine del Reno nella zona di Argelato, una caccia al tesoro al Castello di Bentivoglio, un laboratorio sui materiali di riciclo presso Gio Cars, il Museo del Giocattolo in Movimento a Sala Bolognese e uno sui nidi degli uccelli presso l’Area di riequilibrio ecologico “La Bora” di San Giovanni in Persiceto. Torna la Rocca di Minerbio ma si aggiungono Molinella, Selva Malvezzi e San Giorgio di Piano con inediti itinerari nella storia della nostra Pianura. Sia in Appennino sia in Pianura, tutte le degustazioni e i pranzi organizzati rispettano le normative di sicurezza e diventano l’occasione per nuove esperienze: pic nic e pranzi al sacco con specialità locali rigorosamente a cura delle realtà del territorio. Le attività e le visite guidate (alcuni gratuite e altre a prezzi convenzionati a sostegno delle realtà locali) sono aperti a tutti fino esaurimento posti.

I programmi sono online sul sito www.emilbancatour.it Emil Banca ha a cuore la SICUREZZA dei partecipanti.

Segnaliamo che tutte le strutture e le attività coinvolte rispettano la normativa vigente relativa al covid-19. La prenotazione alle attività è obbligatoria per garantire le numeriche consentite e il distanziamento necessario. In caso di erogazioni di cibo e bevande saranno attivate tutte le specifiche precauzioni. Ricordiamo ai partecipanti di munirsi di mascherina.

Per ulteriori informazioni sulle misure di sicurezza o l’accessibilità ai siti di interesse contattare la segreteria organizzativa, Laboratorio delle Idee al numero 051 273861 (lun – ven, 9-13 e 14-18) Grand Tour Emil Banca – Appennino bolognese vanta il patrocinio della Regione Emilia Romagna, Città Metropolitana di Bologna, Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, e Unione Comuni Reno Lavino Samoggia e Unione dei Comuni Savena - Idice. Grand Tour Emil Banca – Pianura bolognese vanta il patrocinio della Regione Emilia Romagna, Città Metropolitana di Bologna, Unione Reno Galliera, Unione Terre di Pianura, Unione Terred’acqua. Programmi e promozione in collaborazione con Destinazione Turistica Bologna - Modena, Bologna Welcome, Punto eXtraBO e Confcommercio Ascom Bologna. Organizzazione di Laboratorio delle Idee.
Dopo il primo appuntamento nelle Terre Matildiche Reggiane, per la sua ottava edizione, Grand Tour Emil Banca 2020 prevede altre tre domeniche di attività alla scoperta dei tesori dell’Emilia: dopo il 30 agosto in Appennino bolognese, il 20 settembre in Pianura Bolognese, si concluderà il 18 ottobre a Parma e dintorni, coinvolgendo tutte le aree di competenza della banca di Credito cooperativo.

Sino a ottobre sarà attivo il contest fotografico organizzato dall’Associazione Carta Bianca all'interno di "Festival Mente Locale-Visioni sul Territorio" con una NOVITÀ, non solo fotografie, anche pillole video dalla durata massima di un minuto per promuovere anche con immagini in movimento i luoghi coinvolti dal Grand Tour Emil Banca: in palio due premi da 250€ per le due sezioni; il regolamento completo è su https://emilbancatour.it/foto-audiovisivo-contest/



sabato 29 agosto 2020

Coronavirus: 149 casi in Emilia Romagna, aumentano i ricoverati

Nessun decesso, 78 nuovi positivi sono asintomatici

 © ANSA Sono 149, nelle ultime 24 ore, i nuovi casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna, in leggero calo rispetto agli ultimi due giorni. Sono stati fatti oltre 10 mila tamponi. Dei nuovi casi, 78 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Sono 24 i nuovi contagi collegati a rientri dall'estero, 22 da altre regioni numero di casi di rientro da altre regioni è pari a 22. L'età media dei nuovi positivi oggi è 34,9 anni. Non si è registrato nessun nuovo decesso.
    In lieve aumento i ricoverati: sono 10 (uno in più di ieri) i pazienti in terapia intensiva, 98 quelli negli altri reparti Covid, 4 in più.
    Il maggior numero di casi si registra nelle province di Bologna (23), Ravenna (20), poi a Cesena (20) e in quella di Piacenza (18). (ANSA).

Assalto al bancomat della Posta di Sasso Marconi.


Intorno alla 2 della notte scorsa un grosso boato ha svegliato molti dei residenti che abitano nei pressi dell'ufficio postale di Sasso Marconi. Il forte vento che soffiava a quell'ora ha fatto ritenere che si trattasse di un crollo dovuto appunto a una folata particolarmente violenta.
Invece il boato era stato generato dallo scoppio di un ordigno al bancomat. I ladri, con la tecnica della 'marmotta', hanno aperto una breccia sulla facciata che ospita il distributore e si sono impossessati del contenuto della cassaforte. Agevolati ancora dal vento di quell'ora hanno potuto caricare il tutto su un mezzo e allontanarsi indisturbati.
I Carabinieri hanno a lungo espletato i controlli di verifica e stanno indagando per avere indizi e risalire agli autori degli atti criminosi.
Poco prima dell'alba un'azione simile è stata messa in atto anche a San Lazzaro. 

 

Si conclude al “Borgo La Scola” il Grand Tour dell'Appennino

Nonostante le restrizioni legate al Covid-19 il piccolo borgo medievale di Grizzana Morandi anche quest'anno è stato apprezzato da numerosi visitatori. Domenica prossima si va verso il tutto esaurito per la tappa che prevede visita guidata al borgo e concerto jazz.


di Carmine Caputo

Ultimo week-end di appuntamenti, con un presentazione letteraria e un concerto per il “Borgo la Scola”. Nell'estate dei record per il turismo in Appennino anche il borgo è stato protagonista con una rassegna di concerti, presentazioni e spettacoli che si avvia alla conclusione. Complice anche la riscoperta delle bellezze locali da parte di chi ha preferito non allontanarsi troppo per timore delle conseguenze della pandemia da Covid-19, il piccolo borgo medievale nel Comune di Grizzana Morandi è stato scoperto infatti da tanti visitatori. A conferma di ciò sono disponibili ancora pochissimi posti per le visite guidate previste domenica 30 agosto, in occasione del Grand Tour organizzato da Emil-Banca.

Il programma di appuntamenti come ogni anno è stato molto vario ed ha affiancato ai concerti di musica italiana dei Moeba quello di musica celtica degli Errigal, ma anche diverse presentazioni di romanzi, spettacoli per bambini e il concerto di violino di Virgina Sutera, solo per citare alcuni degli incontri che hanno sempre visto una ordinata ma notevole affluenza da parte del pubblico. Anche le mostre di Valentina Forni e Giancarlo Degli Esposti sono state molto apprezzate. E il merito di questo piccolo miracolo è sicuramente dell'associazione “La Sculca” presieduta da Silvia Rossi, che da anni si impegna per promuovere questo piccolo gioiello architettonico le cui origini risalgono al XV secolo.

Oggi, sabato 29 agosto alle 17, sarà presentato il romanzo giallo “#Stodadio – L'enigma di Artolè” alla presenza dell'autore, che dialogherà con la presidente Silvia Rossi e racconterà questa vicenda ambientata proprio nell'Appennino bolognese e in particolare a Tolè, frazione del Comune di Vergato.

Domani, domenica 30 agosto, sempre alle ore 17, gran finale con lo spettacolo “Grazie Hengel” con Luca Troiani al clarinetto e Gabriele Falchieri alla chitarra, che si esibiranno in un omaggio ad Hengel Gualdi, uno dei più grandi clarinettisti jazz di tutti i tempi, scomparso nel 2005. Ci sono ancora pochi posti disponibili per chi volesse partecipare alla visita guidata prenotabili su https://emilbancatour.it/

Luca Troiani è un clarinettista, diplomatosi al Conservatorio di Musica G. B. Martini sotto la guida del maestro Paolo Ravaglia. Ha partecipato a varie rassegne concertistiche, tra cui la “Montagna Musicata” (2001–2003) e “Note d’arte” (2000–2005). È stato direttore artistico dell’Associazione Culturale “Musicae” dove ha organizzato dal 2003 al 2010 otto edizioni della rassegna “Suoni dell’Appennino”. Dal 2002 al 2004 è stato docente di clarinetto presso l’IC di Vado Monzuno (Bo). Dal 2007 è direttore stabile del Corpo Bandistico di Gaggio Montano. È cofondatore del Two-fol quartet, quartetto di clarinetti con un repertorio musicale che spazia dalla musica antica fino al jazz, passando dal klezmer alla musica popolare. Attualmente è presidente e direttore artistico dell’Associazione Culturale Crescendo, che dal 2011 organizza la rassegna “Vivi e ascolta la montagna”, “Fascino tra le note del classico” e “Tacabanda”. È insegnante di clarinetto presso le Scuole “G. Torelli” di Sasso Marconi, “Insuono” di Bologna e “Accademia F. Busoni” di San Lazzaro di Savena.

Gabriele Falchieri sin da ragazzo ha amato la chitarra e il jazz: a venti anni era nell'orchestra dell' amico sassofonista Vincenzo Serra e poco più tardi nella più famosa orchestra di liscio classico Castellina-Pasi, dove è rimasto per 4 anni. Pur frequentando musicisti nell' ambito del jazz bolognese non ha mai abbandonato le orchestre da ballo, lavorando, tra le altre, con Barbara Lucchi, rientrando nel 2000 con Castellina-Pasi con cui ha suonato fino alla fine del 2017. Da gennaio 2018 insegna presso Caos, L'Accademia di Calderino. È stato protagonista di diverse incisioni discografiche collaborando con Henghel Gualdi, Ruggero Passarini, Marco Visita, Vincenzo Serra ed altri musicisti del circuito bolognese.

Una giovane donna cade dal ponte di Riola. Trasportata con l'elisoccorso all'ospedale Maggiore con gravi ferite


Qualche minuto prima delle 20 di ieri una ragazza è caduta dal ponte di Riola di Vergato. 

La giovane donna è finita sul letto ghiaioso del fiume riportando gravi ferite.
 
Immediato l'allarme al 118 che ha informato anche il 115. Subito una squadra di Vigili del Fuoco si è recata sul posto e, insieme al 118, ha soccorso la giovane ferita. L'hanno imbarellata e trasportata verso l'eliambulanza che attendeva sul greto del fiume. 
La ragazza è poi stata urgentemente portata all'ospedale Maggiore di Bologna con l'elicottero. 
Sul posto anche i Carabinieri di Vergato per le indagini. Non si conoscono, al momento, le cause della caduta.

Teatro sotto le stelle a Borgonuovo di Sasso Marconi


Dal 30 agosto, tre domeniche di spettacolo tra clownerie e teatro circo nella frazione di Borgonuovo
 
Terminate le serate di spettacolo al borgo di Fontana, il programma di intrattenimenti curato nel periodo estivo dall’Assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con l’associazione Cà Rossa, si sposta nella frazione di Borgonuovo

Nella piazzetta del Centro sociale di Via Cartiera, vanno infatti in scena “Le notti degli eroici perdenti”: tre domeniche di spettacolo all’insegna della clownerie e del teatro circo, in cui clown, acrobati e giocolieri coinvolgeranno il pubblico con acrobazie, virtuosismi corporei, prove di destrezza e stravaganti giocolerie.

Si comincia domenica 30 agosto alle 21.15 con "Shock’ em all", spettacolo de “La Sbrindola”, compagnia formata da Leonardo Cristiani e Marco Macchione. Indossando i panni di un giocoliere e di un batterista che si sfidano a duello, i due artisti daranno vita a una performance travolgente per ritmo e intensità che, in un vorticoso susseguirsi di gag surreali, giocolerie e acrobazie su ruota Cyr, lascerà il pubblico letteralmente elettrizzato!
La rassegna prosegue poi con la performance di Giulio Lanzafameclown e manipolatore di oggetti (domenica 6 settembre), e lo spettacolo mozzafiato di acrobazia su filo teso che avrà come protagonisti gli artisti della Compagnia Autoportante (domenica 13).

Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito e si svolgono nella Piazzetta del Centro sociale di Borgonuovo (inizio ore 21.15). Posti distanziati e obbligo di mascherina nel rispetto delle prescrizioni di sicurezza in vigore


A Cereglio si cammina con Francesca per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro

Con una offerta alla Fondazione Veronesi dai 5 ai 25 € si potrà partecipare alla camminata a Cereglio e
ricevere un cestino con gadget e merenda. Una iniziativa fortemente voluta da una ragazza del luogo che promuove l’importanza della prevenzione e della ricerca sui tumori femminili


di Carmine Caputo

La proloco di Cereglio (Vergato) organizza per domani, domenica 30 agosto, alle 9.30, la prima edizione di “Pink is good, pink in the wood” , patrocinata dall’Unione dei
comuni dell’Appennino bolognese.
Non è solo una semplice camminata organizzata per valorizzare i sentieri e i boschi dell’Appennino: si tratta infatti di un evento sportivo non competitivo pensato per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro, progettato in collaborazione con l’associazione sportiva “Team Leggero” di Rocca di Roffeno e la Fondazione Veronesi.
Gli organizzatori hanno predisposto due percorsi misti asfalto e bosco, uno per podisti, uno per ciclisti. I primi potranno correre o camminare lungo un tracciato ad anello intorno al paese di 4 km (percorribile anche 2 volte). I secondi invece saranno guidati lungo un sentiero, diverso da quello dei podisti, di 10 km (anche in questo caso percorribile 2 volte). 
I partecipanti saranno suddivisi in gruppi nel pieno rispetto delle norme anti-covid. Il percorso sarà segnalato con appositi cartelli. 
Saranno comunque presenti accompagnatori.
Dalla pro loco spiegano che l’evento è per tutti: dai più sportivi alle famiglie con bambini. 
Il ritrovo è previsto per le 9.30 al centro sportivo I Prà, le partenze saranno scaglionate dalle 10. Al ritorno, sempre al centro sportivo, verranno consegnati i cestini della bontà.
 
A proporre questo evento alla proloco è stata Francesca Falsetti ( nella foto) , una ragazza di Cereglio, eletta “Pink Ambassador 2020” della Fondazione Umberto Veronesi. 
Le ambasciatrici hanno due grandi obiettivi: promuovere l’importanza della prevenzione e raccogliere fondi a favoredella ricerca scientifica sui tumori femminili.
Francesca è guarita da un tumore e ora, come altre Pink Ambassadors sparse sul territorio nazionale, corre al grido “Niente ferma il rosa, niente ferma le donne” per dimostrare che dopo la malattia si può tornare a vivere anche più forti e attive di prima.
« Quando mi diagnosticarono il cancro gli diedi un nome: Gattaca, la porta delle stelle. Ero convinta che fosse un passaggio e non la fine della mia vita. E così fu,» spiega Francesca. «Ho avuto il dono della vita, due volte ed oggi sono Ambasciatrice della Ricerca per la Fondazione Umberto Veronesi di Milano e rincorro il sogno di un mondo senza cancro. Per farlo ho deciso di organizzare un evento sportivo non competitivo, per podisti e ciclisti, sulle colline di Bologna, lungo i freschi sentieri boschivi di Cereglio».
 
Le ambasciatrici di Bologna
L'iscrizione sarà possibile tramite il sito della fondazione Veronesi “Rete del dono” direttamente dalla pagina di Francesca. Ci si potrà iscrivere all’evento donando 5, 15 o 25 euro fino a oggi, sabato 29. 
In base alla donazione fatta verrà consegnato in loco il pacco gara contente gadget della Fondazione Umberto Veronesi (pettorina, penne, braccialetti, magliette, borracce) e una merenda con prodotti del territorio.
In caso di pioggia l’evento si terrà comunque. Chi, una volta iscrittosi, non parteciperà, potrà comunque ritirare il pacco gara il giorno stesso o nei giorni successivi in un punto al momento da definire.

venerdì 28 agosto 2020

Coronavirus: in Emilia-Romagna 164 nuovi casi e un morto

Un paziente in più ricoverato nei reparti di terapia intensiva

E' di 164 casi l'aumento giornaliero di positivi da coronavirus in Emilia-Romagna, leggermente inferiore a quello di ieri, su oltre 10mila tamponi.
    I casi attivi in regione sono 2.621 (+154), le persone in isolamento a casa sono 2.518 (+152), il 96%. Aumentano a 9 (+1) i pazienti in terapia intensiva, e salgono a 94 (+1), mentre le persone guarite sono 24.467 (+7). Si registra anche un morto in provincia di Parma. Dei nuovi positivi, 91 sono asintomatici, 61 erano già in isolamento al momento del tampone e 85 sono stati individuati nell'ambito di focolai già noti. L'indice Rt di trasmissione regionale a 14 giorni è pari a 0,62, inferiore a quello medio nazionale di 0,75%, aggiornato al 25 agosto.
    Sono 25 i nuovi contagi collegati a rientri dall'estero, 34 da altre regioni. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 32,5 anni. Il maggior numero di casi si registra a Forlì (26) e nelle province di Modena (23), Bologna (22), Ravenna (21) e Piacenza (18). Tra Forlì (12), Modena (2), Bologna (1), Ravena (12), Cesena (8) continuano i positivi derivanti da una discoteca di Cervia, a Ferragosto, tra i frequentatori e i loro contatti.
    (ANSA).

Temporaneo black out, nella notte, dei server informatici dell’Ospedale Maggiore

L'Azienda USL di Bologna informa:


Già ripristinate le funzioni principali, si lavora per la piena ripresa di tutti i sistemi informatici, prevista nelle prossime ore
Un guasto ad un gruppo elettrogeno dell’Ospedale ha causato, la notte scorsa, il blocco dei server informatici e delle procedure ad essi connessi. Immediato l’intervento dei tecnici dell’Azienda, che hanno già ripristinato le funzioni principali.

Le attività urgenti sono sempre state garantite, mentre quelle programmate hanno subito, in alcuni casi, un rallentamento in quanto ciò che ordinariamente viene svolto per via informatica, è stato eseguito manualmente, come avvenuto per le procedure di accettazione dei punti prelievo e dei punti tampone, solo per le persone che si sono presentate senza prenotazione.

Nessun effetto sulle attività dei Pronto Soccorso, mentre l’attività delle sale operatorie del Maggiore è ora ripresa regolarmente, dopo un iniziale ritardo nell’avvio.
Rallentamenti si sono registrati anche nell’attività interna, amministrativa e contabile, e nei servizi riservati agli operatori aziendali.

Proseguono i lavori di ripristino di tutte le funzionalità informatica, la cui ripartenza è stimata nelle prossime ore.

Pare che domani arrivi la pioggia


Al mattino in pianura sereno o poco nuvoloso, sui rilievi nuvolosità variabile;
nel pomeriggio in pianura nuvolosità variabile con piogge sparse, sui rilievi molto nuvoloso con piogge moderate intermittenti;
dalla sera in pianura nuvoloso, sui rilievi molto nuvoloso con piogge moderate.
Temperature minime del mattino comprese tra 20 °C sui rilievi e 23 °C in pianura, massime pomeridiane comprese tra 27 °C sui rilievi e 32 °C in pianura.

Velocità massima del vento compresa tra 35 (pianura) e 46 km/h (rilievi).

Seta: “ Hera anzichè raddoppiare stipendi, cali le tariffe delle utenze”

di Erika Seta
Consigliere Città Metropolitana di Bologna
Gruppo Uniti per l’Alternativa

Mentre il popolo italiano combatte una guerra socio economico, mai vista in epoca moderna, la Camera di Commercio di Bologna annuncia una situazione drammatica del mercato, gli Enti locali si trovano a dover assistere cittadini improvvisamente caduti in difficoltà pagando utenze e cibo, la multiutility Hera, sulla cui fornitura di servizi in epoca Lockdown ci sono state numerose lamentele da parte di Sindaci, 'non avverte il bisogno di tagliarsi lo stipendio' parafrasando le parole del Presidente Tomasi e  gratifica l’Amministratore Delegato raddoppiandogli lo stipendio che raggiunge quota 952 mila euro, di cui 540 mila euro di 'bonus ed altri incentivi'.
Uno schiaffo alle difficoltà del popolo che, per pagargli i benefit, fa i salti mortali per saldare le bollette.
Riteniamo questo comportamento inaudito, essendo Hera una partecipata pubblica, di cui la stragrande maggioranza dei Comuni è azionista, per altro con un patto di sindacato che impedisce la vendita di tutte le azioni per non creare scossoni alle multiutility e che troppe volte è servita da ufficio di collocamento di ex politici di sinistra che nessuna competenza avevano in tema.
Se Hera, come la politica locale la considera, è parte di un progetto pubblico di fornitura dei servizi, con appalti milionari per la pulizia delle città e la raccolta rifiuti su cui il gestore impone misure non sempre utili al cittadino che paga, allora deve dare un segnale: abbia il coraggio di abbassare i benefit e gli stipendi e abbassare i costi delle utenze.  

Il vero servizio al cittadino è questo.

Bignami, Evangelisti e Biagioni (FdI): “Ancora furti e scassi a Sasso Marconi, si intervenga senza tergiversare ulteriormente”.

Bignami: “In caso contrario presenterò una interrogazione parlamentare”


Galeazzo Bignami
Il deputato di Fratelli d'Italia Galeazzo Bignami, la consigliera della Città metropolitana di Bologna Marta Evangelisti e il presidente del Circolo Fratelli d'Italia di Sasso Marconi, Lorenzo Biagioni in una nota scrivono:

Non possiamo che esprimere nuovamente preoccupazione e rammarico per i furti con scasso che, alcuni giorni fa si sono verificati nei quattro appartamenti di via Vizzano.
 
Martra Evangelisti
Avevamo già segnalato come da qualche tempo la cittadina alle porte di Bologna si trova a dover fare i conti con danneggiamenti di vario tipo e furti, non ultimo appunto quello della notte scorsa.
Pare addirittura, che la zona sia stata monitorata dai malviventi e che gli stessi abbiamo agito con mestiere e cognizione dei luoghi. Ciò ovviamente ha spaventato ancor più la popolazione residente, soprattutto nelle zone periferiche o isolate per lavori, come questa, che già, come si legge dalla stampa, non hanno riscontro dalla Amministrazione anche per i servizi essenziali.
 
Lorenzo Biagioni
Riteniamo quindi che il Comune abbia davvero il dovere di intervenire subito per riportare tranquillità e sicurezza in una cittadina che, lo ripetiamo, da un paio d'anni si trova a dover affrontare problemi di sicurezza come quest’ultimo o come le razzie nelle cantine di qualche tempo fa o altri dello stesso tenore, mai avvenuti nel passato.
Abbiamo già suggerito alla Amministrazione come la soluzione sia ripianificare il piano sicurezza insieme a tutte le forze dell’ordine con un coordinamento unico e centrale, una presenza notturna del personale che può essere più alta dello stato attuale, magari rafforzando anche il controllo del vicinato, stimolando molto di più i cittadini a difendere se stessi e il proprio comune.
 
Nei centri paese (Borgonuovo, Sasso Marconi, Fontana, Mongardino, Pontecchio) occorre subito una rete di telecamere attive tutto il giorno o quanto meno nelle ore notturne.
Non avendo ottenuto l’auspicato intervento immediato, forte e deciso da parte dell’Amministrazione, nell’attesa che la stessa ne realizzi l’urgenza del problema, rappresenteremo la situazione di Sasso e delle frazioni alle autorità competenti, in primis al Prefetto, tramite l’intervento dell’On Galeazzo Bignami, il quale si è reso disponibile anche al deposito di una interrogazione parlamentare.

Pomodoro da industria, via libera agli indennizzi per gli agricoltori danneggiati

Confagricoltura E. Romagna: «Vogliamo dire “grazie” a Mipaaf e Regione per l’intervento risolutivo. Bene l’OI Pomodoro da industria del Nord Italia e le Op che hanno serrato le fila a sostegno delle imprese produttrici»
 
di Barbara Bertuzzi 

«È durante la tempesta che conosciamo il navigatore – dichiara, parafrasando le parole di Seneca, il presidente dei produttori di pomodoro da industria di Confagricoltura Emilia Romagna, Giovanni Lambertini -. Vogliamo dire “grazie” al Ministero delle Politiche Agricole e all’Assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, in visita stamane alla filiera del pomodoro nel Parmense, per l’intervento tempestivo e risolutivo: l’ok sugli indennizzi agli agricoltori danneggiati dalle anomalie del clima. Il nostro plauso va anche all’OI Pomodoro da industria del Nord Italia e alle Organizzazioni di produttori (Op), che hanno serrato le fila a sostegno delle imprese produttrici».
 
Il Mipaaf ha infatti autorizzato le Op ortofrutticole ad attivare, su richiesta, l’intervento di ‘mancata raccolta’ del pomodoro da industria nell’ambito della Misura 6 dei programmi operativi “prevenzione e gestione delle crisi di mercato”. La procedura è partita, adesso le Op potranno presentare alla Regione la modifica del proprio programma operativo e comunicarlo all’organismo pagatore.
 
Una risposta veloce, che accoglie le richieste di Confagricoltura, soprattutto per l’Emilia Romagna dove sono oltre 25.300 gli ettari coltivati su un totale complessivo di 37.071 nel bacino del Nord Italia, che include anche Lombardia, Piemonte, Veneto. Qui il caldo eccessivo ha favorito la maturazione in contemporanea delle bacche, rendendo complicato, talora impossibile, il ritiro del pomodoro pronto per la raccolta da parte delle industrie, già operanti al massimo della propria capacità produttiva.
 
«La catena del valore ha lavorato bene e unita: nessuna programmazione produttiva può vincere le pazzie del clima». Lambertini tiene a sottolineare, in particolare, «l’impegno profuso dalla parte industriale per limitare l’impatto di questa “tempesta perfetta”. Un’annata difficile fin dalla messa a dimora delle nuove piantine, lo scorso marzo, in pieno lockdown, e poi - conclude il produttore piacentino - è proseguita così, tra le avversità meteo e con l’handicap di due stabilimenti attivi in meno, rispetto alla campagna precedente, in grado di soddisfare le richieste di ritiro e trasformazione».

A Casalecchio di Reno si preparano le scuole alla riapertura rispettose delle prescrizioni anti Covid

Lavori estivi nelle scuole e manutenzione straordinaria al nido Vighi

Grazie al contributo di 160.000 euro dei Fondi Strutturali Europei 2014-2020 per arredi ed interventi nelle scuole nel rispetto dei protocolli anti-Covid, in previsione della riapertura del 14 settembre si eseguiranno in queste settimane lavori nei seguenti plessi: scuola secondaria di primo grado Moruzzi, scuola primaria XXV Aprile, scuole dell’infanzia Caravaggio, Don Milani, Dozza e Lido.
Gli  interventi sono stati concordati tra i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi e l’Amministrazione comunale e riguardano principalmente la realizzazione di nuovi accessi pavimentati ed indipendenti rispetto a quelli principali, la modifica di alcuni servizi igienici per favorire il distanziamento sociale, la realizzazione di aree pavimentate da utilizzare per l’attività educativa e la modifica di alcuni locali in relazione alle nuove esigenze.
Anche la scuola secondaria di primo grado Galilei è interessata da lavori che saranno però finanziati con risorse comunali.

Oltre agli adeguamenti scolastici correlati ai nuovi protocolli anti-Covid, segnaliamo anche un importante intervento in corso di realizzazione di miglioramento sismico, manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico del coperto che riguarda il nido d’infanzia Vighi finanziato attraverso il contributo statale di € 130.000 (articolo 30 comma 2 del Decreto Legge n. 34 del 30 aprile 2019).

La scuola è fondamentale per il futuro della nostra comunità”, sottolinea il sindaco Massimo Bosso, “ed è sempre al centro delle nostre attenzioni. In questo momento in particolare stiamo lavorando per adeguare i nostri edifici in modo tale da rispettare le norme anti Covid e ripartire in tutta sicurezza”.

giovedì 27 agosto 2020

In Emilia Romagna; 171 nuovi positivi al Coronavirus, nessun decesso

Su 10.300 tamponi. 8 ricoveri in terapia intensiva,2 più di ieri

Sono 171 - su oltre 10.300 tamponi effettuati - i nuovi casi di positività al coronavirus emersi in Emilia-Romagna nelle ultime 24 ore, di cui 95 asintomatici emersi da screening regionali e attività di contact tracing e 82 già in isolamento al momento del tampone. I casi legati a rientri dall'estero - spiega una nota della Regione - sono 24 e 23, invece, quelli legati a rientri da altre regioni .
    Numerosi, ancora, i casi legati al focolaio individuato in una discoteca di Cervia. Non è stato registrato alcun decesso.
    Dall'inizio dell'emergenza sono 31.385, complessivamente, i casi di positività L'età media dei nuovi positivi è 35 anni. Le persone guarite salgono a 24.460 (+5). mentre i casi attivi a quota 2.467 (+166), il 95% con sintomi lievi in isolamento a casa. Crescono a 8 (+2) i ricoveri in terapia intensiva. I nuovi casi positivi son stati registrati in maggioranza nelle province di Ravenna (33), Bologna (23), Rimini e Forlì (20) e Cesena (17). (ANSA).

Sasso Marconi, i Dimmi vogliono sapere cosa si fa per risolvere la pericolosità di via Gasparri

Il recente incidente sulla Porrettana nel tratto che incrocia via Gasparri, che ha visto alcuni giorni fa un motociclista perdere il controllo del mezzo e sbattere contro il parapetto riportando gravissime conseguenze, ha riportato l'attenzione sulla pericolosità di quel tratto di statale che è stato più volte teatro di incidenti anche gravi come in questo caso. Non è detto che il motociclista, in transito sulla Porrettana e diretto a Bologna, abbia sbandato perchè si è trovato di fronte un mezzo che usciva da via Gasparri, ma l'ipotesi è stata certamente considerata. D'altronde proprio sulla intersezione delle due vie ha sede un edificio che costringe chi esce da via Gasparri a invadere la statale per poter valutare se la Porrettana è libera.

Del tema si è fatto portavoce il gruppo consiliare Dimmi che in una interrogazione chiede alla Giunta comunale cosa si intenda fare per risolvere l'handicap di sicurezza di via Gasparri, carenza 'certificata' persino da un organismo giudiziario.

Nella interrogazione i Dimmi scrivono:

anche recentemente la strada statale Porrettana, nel tratto sottostante la Rupe ed in prossimità dell’incrocio con la strada comunale Via Gasparri, è stata oggetto di incidenti stradali; si tratta di un tratto stradale pericoloso avendo una sezione abbastanza ridotta e senza marciapiedi laterali, dove i veicoli transitano a velocità sostenuta rendendo difficile la manovra di entrata e uscita dalla via Gasparri; la pericolosità è stata riconosciuta anche dal Giudice di Pace di Bologna.

Gli eventuali incidenti avvenuti in quel tratto causerebbero l’interruzione dei flussi veicolari per ore, andando a creare una situazione di assoluto pericolo e di isolamento della frazione Fontana e di tutti i Comuni a sud di Sasso Marconi, i quali si troverebbero scollegati dal Capoluogo con l’impossibilità di poter percorrere la via Porrettana in direzione Bologna ed in particolare di non poter raggiungere i reparti di pronto soccorso degli Ospedali cittadini.

Ciò premesso si chiede
per impedire il ripetersi di incidenti stradali come quelli recentemente avvenuti quali misure intenda adottare e con quali tempistiche per mettere in sicurezza il tratto stradale della via Porrettana che fiancheggia la Rupe in prossimità dell’incrocio con via Gasparri
in particolare se non ritenga necessario ed urgente prendere in considerazione l’eventualità di valutare l’installazione di strumenti che regolino i flussi del traffico in corrispondenza dell’intersezione e, in alternativa o in aggiunta, il posizionamento di dissuasori di velocità come quelli già installati in altre località del territorio comunale al fine di ridurre le velocità nel tratto in questione per aumentarne il livello di sicurezza.

Gruppo consiliare Dimmi – Lista civica per Sasso Marconi
 
Capogruppo Marco Mastacchi

Consiglieri comunali: Bignami, Chillari, Veronesi

Supercoppa di basket maschile, tribune aperte al pubblico fino al 25% della capienza massima degli impianti

Accolto il piano di Virtus, Fortitudo e Pallacanestro reggiana, chiamate a garantire la sicurezza negli impianti del PalaDozza di Piazza Azzarita a Bologna e all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno. Deroga concessa in base a una precedente Ordinanza, che definisce l'estensione del numero di presenti in seguito all'applicazione delle misure anti-Covid previste


Pubblico presente – fino al 25% della capienza massima degli impianti - all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno e al PalaDozza di Bologna per ogni partita della fase a gironi della Supercoppa LBA di basket maschile che, per le 3 squadre di A1 dell’Emilia-Romagna,si svolgerà dal 27 agosto al 13 settembre prossimi.
La Regione Emilia-Romagna, con un’ordinanza firmata dal presidente Stefano Bonaccini, concede la deroga al numero massimo di spettatori previsti per impianti indoor laddove per eventi di portata nazionale e internazionale gli spazi dell’impianto possano permettere una maggiore affluenza.
L’opportunità era prevista da una precedente ordinanza regionale, a condizione di applicare determinate misure anti-Covid, dal distanziamento agli accessi alla sanificazione, fino ai controlli fuori dalla struttura.
La Regione, dopo una approfondita istruttoria curata dall’assessorato alle Politiche per la salute - Direzione generale Cura della Persona, Salute e Welfare, ha valutato che le società organizzatrici (Virtus Bologna, Fortitudo Pallacanestro e Pallacanestro reggiana) abbiano presentato un piano nel quale sono rispettate le indicazioni previste dalle normative, prestando attenzione ai protocolli e garantendone l’applicazione rigorosa in vista dei diversi appuntamenti.
 Le prescrizioniPotranno quindi essere presenti spettatori fino a massimo il 25% della capienza autorizzata per il PalaDozza, che è di oltre 5700 persone, e dell’Unipol Arena, che è superiore agli 8 mila posti.
A vigilare sul rispetto della sicurezza sanitaria ci saranno oltre una quarantina di addetti, specificatamente formati, per ciascun impianto.
Gli ingressi saranno scaglionati in diversi orari a seconda della posizione (parterre, tribune e gradinate). Ogni persona che accede all’impianto sarà sottoposta al controllo della temperatura corporea, nel rispetto del trattamento dei dati personali e con modalità tali da garantire il rispetto della riservatezza.
Sarà obbligatorio indossare la mascherina per accedere all’impianto e per tutta la durata della permanenza all’interno. Biglietterie chiuse nei giorni dei match: per evitare ogni tipo di assembramento, non sarà prevista la vendita di biglietti né il ritiro degli accrediti in loco.
Gli spettatori dovranno munirsi di biglietto nei tempi e nei modi previsti, ma solo in fase di prevendita. I tagliandi acquistati saranno nominativi e l’acquirente dovrà indicare una informazione di contatto al fine di consentire un eventuale tracciamento in caso di positività e per risalire alla filiera dei contatti. Per il PalaDozza con il biglietto sarà consegnato un modulo per l’autocertificazione che sarà ritirato con il ticket all’ingresso dell’impianto.
Gli organizzatori conserveranno per almeno 14 giorni copia degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato i biglietti, rendendoli disponibili su richiesta alle strutture sanitarie in caso di necessità di svolgere attività di contact-tracing. /gia.bos.
In allegato: l'Ordinanza 25 agosto 2020