Un
intervento mirato ha messo in sicurezza la qualità dell’acqua del
bacino permettendo di collegare gli scarichi del camping nei pressi
del lago direttamente con la rete fognaria
Dall'Unione
dei Comuni dell'Appennino bolognese
Si
sono conclusi nelle settimane scorse i lavori a cura dell’Ente di
gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Orientale presso il
“Suviana Camping” sulle sponde occidentali del lago di Suviana,
nel comune di Castel di Casio.
Grazie
agli interventi è stato scongiurato il rischio che gli scarichi
potessero raggiungere il lago. La posizione del camping infatti
rendeva difficile il collegamento con la rete fognaria esistente,
perché quest’ultima si trovava in una posizione sopraelevata
rispetto al campeggio. Gli scarichi fino a poco tempo venivano
raccolti e trattati tramite impianti che non ne garantivano la
perfetta depurazione. L’intervento invece risolve definitivamente
questo problema tramite un sollevamento meccanico che permette il
collegamento diretto con la rete fognaria. L’alveo
del corso d’acqua non ha subito alcuna modifica ed è stato
possibile escludere ogni possibilità di contaminazione sia durante
l’esecuzione dei lavori, sia durante la fase di esercizio.
Formatosi
nel 1932 dopo la costruzione di una diga alta 91,5 metri sul fiume
Limentra, il lago di Suviana è il più grande della provincia
bolognese e uno dei maggiori della Regione Emilia-Romagna. Viene
utilizzato per la produzione di energia idroelettrica ma anche per
attività turistiche e per sport acquatici: proprio per questo motivo
la tutela della qualità delle acque è un fattore fondamentale.
Non
nasconde di essere particolarmente soddisfatto Mauro Brunetti ( il terzo da sinistra nella foto),
sindaco di Castel di Casio, dopo la conclusione dei lavori che hanno
messo in sicurezza la qualità delle acque del lago.
“Un
intervento necessario per il quale esprimiamo tutta la nostra
soddisfazione” spiega il primo
cittadino “che risolve un problema che da anni attendeva
una soluzione. A questo punto la qualità e la pulizia delle acque
del lago di Suviana sono garantite”.
Da
parte sua il presidente dell’Ente di gestione per i Parchi, Sandro
Ceccoli, commenta che “con questi lavori crediamo di aver
adempiuto alla nostra missione, cioè la salvaguardia della
biodiversità, la difesa dei parchi e del loro interesse naturale, ma
anche dato un impulso alla valorizzazione turistica dell’area di
nostra competenza”
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