Secondo
appuntamento domani, mercoledì 20 giugno, per la rassegna musicale voluta per permettere a giovani musicisti, residenti nell'Appennino bolognese o
richiedenti asilo, di lavorare per un pomeriggio con un maestro e
alla sera esibirsi con lui.
L'Unione
dei Comuni dell'Appennino bolognese informa:
Un
musicista di alto livello incontra per un pomeriggio 8 giovani
musicisti del posto e richiedenti asilo, ospitati nelle strutture del
territorio. Tra le 15 e le 19, il maestro ha modo di suonare e
lavorare con loro, e alla sera il frutto della loro collaborazione è
messa in scena.
Domani,
mercoledì 20 giugno a Madonna dei Fornelli, il giardino del Bed
&breakfast Romani ospiterà Luca Troiani ( nella foto) , clarinettista,
presidente dell’associazione Crescendo e curatore di diverse
rassegne musicali in Appennino.
Residente
a Riola di Vergato, Troiani si è diplomato col massimo dei voti nel
2000 al Conservatorio di Musica G. B. Martini di Bologna sotto la
guida del maestro Paolo Ravaglia. Collabora da anni il maestro
Antonio Cavuoto nell'insieme di fiati, partecipando a vari concerti
in formazioni di diversa specie, dal trio fino all'ottetto di fiati
in un vasto repertorio che comprende i concerti e le sonate per
clarinetto dei grandi autori classici, spingendosi fino ai
contemporanei. Da alcuni anni ha un intensa attività didattica in
varie scuole elementari, portando progetti musicali che avvicinino i
bambini al mondo della musica, classica e popolare.
Dopo
il laboratorio, il programma di lunedì prevede l’intervento della
giornalista Alessia Ricci che
introdurrà la lettura di alcuni brani “Tutta la vita in un foglio.
Memorie di richiedenti asilo” a cura di Marco Tamarri e
Stefania Lorelli. Si tratta di una selezione di 53 memorie di
richiedenti asilo transitati in Italia tra il 2011 e il 2014. A
seguire il concerto con il maestro Troiani a partire dalle 20,30.
Il
progetto “Crinali – Luoghi di incontro” trova la sua ragion
d’essere nella necessità di offrire ai giovani artisti alle
comunità dell’Appennino bolognese momenti di incontro orientati a
promuovere il dialogo tra le culture che abitano questi territori,
attraverso approfondimenti culturali che da un lato creino percorsi
di crescita per i giovani artisti, dall’altro facilitino il
dibattito della cittadinanza sulle tematiche legate all’integrazione.
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