C’è modo e modo di
arrotondare ‘la paga’. Un addetto alle polizie aveva trovato il modo più
semplice e meno faticoso: visitava i portafogli di coloro che erano in mensa
per il pranzo. I Carabinieri hanno naturalmente capito che l’autore dei furti
non era lontano. Lo hanno trovato con le
mani nel ‘sacco’ e lo hanno arrestato per furto aggravato.
L’arresto è avvenuto al termine di un’indagine iniziata qualche
settimana fa, dopo che almeno sei dipendenti dell’a Magneti Marelli erano stati derubati
durante la pausa pranzo. Il ladro, un cinquantenne italiano, approfittando
dell’assenza del personale s’intrufolava negli uffici sottraendo il denaro dai
portafogli lasciati incustoditi. L’ipotesi che potesse trattarsi di un
dipendente, dal “modus operandi” preciso e puntuale, è stata confermata ieri
pomeriggio, quando una squadra di Carabinieri della Stazione Bologna Bertalia
impegnata nelle indagini, ha sorpreso il cinquantenne che stava rubando. Per
diverso tempo, l’autore dei furti era riuscito a farla franca, probabilmente
grazie alla sua qualifica di “addetto alle pulizie” che gli permetteva di intrufolarsi
ovunque, senza dare il minimo sospetto. Su disposizione della Procura della
Repubblica di Bologna, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in
attesa della convalida dell’arresto.
Nessun commento:
Posta un commento