Il borlengo |
Sarà
la Festa del
Borlengo
alla Rocca di Roffeno, del 18 e 19 giugno, a salutare a Castel
d'Aiano l'estate in arrivo, festa dedicata al cibo più noto della
“cucina povera” della montagna bolognese e modenese. I visitatori
saranno accolti da stand gastronomici che oltre ai borlenghi
proporranno la cioccolata della tradizione montanara. Non mancheranno
spettacoli di intrattenimento, bancarelle e mercatino.
Anche
a luglio c’è spazio per i buongustai con la Festa
dei vini e degli antichi sapori il
9 luglio con degustazioni, prodotti tipici, stand gastronomico,
musica, spettacoli di strada dalle 18.
Per
gli amanti della musica, è stata organizzata dal 12 al 17 luglio,
“Claxica”
il Festival Internazionale della Chitarra Classica, con possibilità
di visitare la mostra di fotografia e pittura “Pennellate
di luce”
a cura di Giovanna Giorgini e Ivan Bertusi, senza dimenticare il
tradizionale Concerto
di fuochi artificiali
alla Rocca di Roffeno del 16 luglio.
Il
programma di agosto predilige i bambini con diversi appuntamenti per
laboratori musico-teatrali, party a base di cioccolata con gonfiabili
e gastronomia. Da non perdere la rievocazione medievale “La
notte delle streghe”
con spettacoli e mercatini prevista per il 10 agosto, e poi ancora
cinema sotto le stelle, concerti bandistici, la “Festa
della gnocchina”
il 20 agosto dedicata ad un altra specialità gastronomica montanara
sino a chiudere l’estate con la Festa
di fine estate
a Castel d’Aiano il 26 agosto.
Non
va poi dimenticato che la Pro Loco di Labante è a disposizione per
visite guidate su prenotazioni delle bellissime “Grotte
di Labante” mentre
per scolaresche e gruppi organizzati c’è la possibilità di
servizi aggiuntivi quali le visite al plastico
multimediale della Linea Gotica
forniti dall’Associazione Linea Gotica-Officina della Memoria. Gli
appassionati di trekking invece non vorranno perdersi gli
appuntamenti di “Itinerando
2016”,
che
prevede escursioni tra boschi e borghi antichi alla scoperta della
bellezze naturalistiche e storiche di un territorio che non finisce
di stupire.
Il
sindaco di Castel d’Aiano Salvatore
Argentieri ( nella foto) ha commentato:
“Il turismo è
una voce essenziale per l’economia di Castel D’Aiano e come
amministrazione comunale siamo impegnati a promuoverlo sostenendo
direttamente o indirettamente gli attori che operano sul territorio.
Anche quest’anno siamo orgogliosi di presentare un programma
allettante per visitatori e turisti ma anche per i nostri residenti,
visto che propone eventi per grandi e bambini, appassionati di musica
e arte, sportivi e buongustai. Senza dimenticare le bellezze
naturalistiche che sono il nostro migliore biglietto da visita”.
2 commenti:
l'articolo è un po' riduttivo... forse chi vi ha comunicato le feste da inserire nell'articolo (sperando che non sia nessuno del Comune stesso) si è dimenticato che ci sono tante altre manifestazioni organizzate dalle Proloco delle frazioni del Comune di Castel d'aiano che non vengono menzionate....
La festa degli antichi mestieri di Labante... la festa del Lanciatore di Ruzzolone organizzata da A.S.D. Santa Lucia... solo per citarne alcune e tralasciandone tante altre ....
Inoltre vi ricordo che il comune di Castel d'aiano oltre a Rocca di Roffeno e Labante ha anche un'altra frazione ... Villa d'Aiano ... che per piccola che sia , ha una Proloco molto attiva e una Festa patronale di tutto rispetto con un bellissimo spettacolo pirotecnico organizzato in collaborazione con al Pirotecnica Benassi che quest'anno si terrà il 21 agosto.
Per chi fosse interessato l'elenco completo delle manifestazioni lo trovate a qui:
http://www.comune.casteldaiano.bo.it/upload/casteldaiano_ecm8/gestionedocumentale/calendario_784_3755.pdf
é un peccato vedere che non c'è una gran considerazione di tutto il lavoro svolto dalle PROLOCO nelle frazioni e dalle società e persone che si impegnano tanto volontariamente e gratuitamente per mantenere vivi i paesi di montagna .....come se non esistessero ......
Concordo in pieno con quanto espresso dall'anonimo del 16/06/2016.
Sono di Labante quindi non dovrei "lamentarmi", perché almeno una menzione l'abbiamo avuta, ma trovo una grave mancanza il fatto che nell'artico non sia nemmeno citato il link dove trovare l'elenco completo delle manifestazioni.
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