lunedì 9 marzo 2015

Sasso Marconi. A un mese dalla nevicata ancora senza telefono e internet: 'Rivogliamo il servizio, non i soldi'



Da Bologna Today

Una trentina di famiglie della zona di Sasso Marconi ancora senza linea telefonica: "In caso di emergenza potremmo sempre affidarci ai segnali di fumo". E Federconsumatori porta il caso in Codacons


Emergenza neve e black-out: dalla nevicata dei primi di febbraio è passato ormai un mese, il clima ormai si è fatto primaverile, ma c'è chi ancora non ha la linea telefonica e neppure Internet. Nell'occhio del ciclone dunque non solo Enel, ma anche Telecom (mentre dalla Regione Emilia-Romagna fanno sapere che si sta vegliando sulla situazione): "Lo scorso 5 febbraio è nevicato a Bologna e anche a Sasso Marconi, dove vivo - la denuncia di Daniela Zanardi, residente nella zona più colpita dai disagi dovuti al maltempo - e dal 5 di febbraio non abbiamo ancora la linea del telefono e l'adsl.  Alcune voci parlano di un ripristino entro giugno 2015 e questa tempistica mi sembra davvero una cosa fuori da ogni logica: se chiami il 187 ti continuano a ripetere che sollecitano e che entro due giorni ripristineranno il danno. Ci dicono anche di non preoccuparci perchè avremo sicuramente un'indennizzo, ma il problema è che noi vogliamo un servizio non dei soldi! A casa mia non prende neppure il cellulare e se qualcuno dovesse star male dovrò chiamare l'ambulanza con i segnali di fumo...". 
Il problema riguarderebbe anche la zona di Monteveglio e la situazione attuale, come spiegato dalla Zanardi, non è altro che un dejavù, non solo rispetto alla situazione determinata dal black-out elettrico, ma anche rispetto agli anni passati, visto che quello delle linee telefoniche che saltano a ogni nevicata sembra essere una costante. Intanto, il Comune di Sasso Marconi, con il sindaco Mazzetti in prima linea nella difesa dei diritti dei cittadini  ha già organizzato due incontri pubblici proprio per coordinare un'azione comune nella richiesta di risarcimento ai quali sono stati invitati anche cittadini e sindaci dei comuni limitrofi.
Anche Bruna Tadolini, Presidente della Consulta della Frazione di Sasso Marconi (via Rasilio) parla di "Una trentina di famiglie che dal 6 febbraio scorso sono senza telefono nè internet e alcuni anche senza linea mobile visto che in molte di queste zone il cellulare non prende. E' una situazione per noi non certo nuova, ma un problema che si sta trascinando da anni e ogni volta che nevica si ripete. Si è parlato di una linea interrata, ma nulla è stato ancora fatto e noi ci ritroviamo ancora nelle stesse condizioni di sempre.
L'avvocato Giampiero Falzone di Federconsumatori conferma che la zona è praticamente isolata dal 6 febbraio 2015 e che l'associazione ha depositato al Corecom delle istanze e che sono state aperte delle procedure formali: "Di solito l'insolvenza deve essere ripristinata entro 2 giorni lavorativi e in questo caso ne sono trascorsi oltre trenta. La carta dei servizi parla di un risarcimento pari al 50% del canone mensile per ogni giorno senza servizio". Falzone conferma poi che fra la pubblica amministrazione di Sasso Marconi e Federconsumatori c'è un rapporto diretto e le parti hanno dimostrato la volontà di fare tutto il possibile per i cittadini attraverso un supporto reciproco.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

state tranquillissimi sui soldi, non c' è pericolo non danno nulla a nessuno. Ne servizi e tantomeno risarcimenti !!!

Anonimo ha detto...

Ma come, non si era mosso il PD con i suoi massimi rappresentanti?
Abbiamo assistito alle performaces del Segretario Sassese del PD, del Sindaco e addirittura della Parlamentare Fabbri, e ancora siamo messi cosi?
Ha, Hai Hai.....non c'è più i PD di una volta.....effetto Renzi?....

Anonimo ha detto...

le grandi holding, come enel ci prendono in giro, possono fare disfare e "menare il can per l' aia" come e quanto pare a loro ma che anche il pd e i suoi seguaci vengano presi per il naso....è il colmo !!!! è questo che sta succedendo.