“Cosa sono le Mafie?“ e “Saranno mai sconfitte le
Mafie?”. Sono state concise e dirette le domande degli studenti di Sasso
Marconi all’onorevole Bindi , Presidente della
Commissione parlamentare Antimafia, a Sasso Marconi per un incontro
intitolato ‘Etica, cibo e legalità’.
La conversazione, organizzata nel teatro comunale e introdotta
dal sindaco Stefano Mazzetti e dal Coordinatore Direzione Soci di Coop Adriatica, Enrico Quarello, è subito scivolato sulla
presenza delle mafie in Italia, sul loro impatto nella vita e nella economia
nazionale e sull’intreccio malavitoso con la politica e la gestione tecnico
amministrativa degli enti pubblici .
La Presidente della Commissione
parlamentare Antimafia ha subito
chiarito che sconfiggere le mafie è possibile e lo si deve credere con fermezza
altrimenti sarebbe inutile ogni attività democratica. E il risultato diventa possibile se ognuno si rende
protagonista di questa battaglia. “La malavita punta sul silenzio” ha detto la
Bindi . “ Non dobbiamo fare come se questa realtà non esistesse perché non ne
siamo coinvolti. Dobbiamo renderci conto che c’è ed è proprio questa
consapevolezza che rende difficile la sua esistenza. L’onorevole rispondendo
poi alle perplessità di chi faceva notare che i beni sequestrati alla mafia
sono inaccessibili e infruttiferi, come i tanti sequestrati a Reggio Emilia, ha
convenuto sulla pesantezza della burocrazia su questo tema e ha sottolineato
come l’impegno è quello di restituire tali risorse alla collettività nei tempi
più brevi possibile.
L’incontro di
Sasso Marconi precede quello del 21 marzo a Bologna per le celebrazioni della ‘
Giornata della Memoria ‘, alla
quale parteciperanno i tanti impegnati nella lotta alle mafie e i famigliari
delle vittime.
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