martedì 24 marzo 2015

La 'nuova Voce' di Castiglione dei Pepoli si presenta.



Di Andrea Donati

Venerdì prossimo, 27 marzo, alle 21, nella sala consigliare di Castiglione dei Pepoli verrà presentato il rinnovato notiziario "La Voce" della Montagna.
Il giornale offre
  • Nuovi strumenti di comunicazione per i propri lettori e sostenitori.
  • Apertura di locale a disposizione del pubblico.
  • La piccola pubblicità gestita in modo professionale, semplice, personalizzato.
  • La Voce e lo sport.

L’incontro  terminerà con un ricco  buffet.

L’annuncio della presentazione è l’occasione anche per ricordare che Castiglione dei Pepoli ha avuto assegnato il ‘Premio speciale Italive 2015’, riconosciuto al Centro Culturale Paolo Guidotti,  quale esempio di valorizzazione della memoria storica di un territorio decentrato.

 Maurizio Fabbri, cui , quale primo cittadino di Castiglione, è stato consegnato il premio in un incontro a Roma, ha dichiarato: “E’ un premio importante che affianca  la bella realtà del Centro Culturale ai migliori eventi del territorio italiano.
Italive è un portale che promuove eventi 'minori' e ha ricevuto molte segnalazioni sul nostro centro di cultura e ciò prova  che  Castiglione è stato dotato di un importante 'punto di interesse'.
Avere investito in cultura e memoria storica si sta dimostrando  una mossa vincente. Nei suoi pochi anni di vita il Centro di Cultura ha aumentato le  visite in maniera esponenziale, diventando un punto di riferimento culturale importante per tutto il territorio.
Voglio ringraziare le precedenti amministrazioni che lo hanno fortemente voluto e l'associazione culturale Terra Nostra che ne ha curato i contenuti.”


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Fabbriani


http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=36789634-e1a3-94cc-b344-55113692e277&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0

ancora che si vuole evitare di citare i treni da Bologna a Marzabotto quando quei treni scandalo dal 2004 sono una delle cause che determinano una carenza nella manutenzione delle carrozze dei treni che viaggiano sull'intera linea Bologna Porretta.

Anonimo ha detto...

Centro quale?