In
tre molestano una sedicenne che viaggiava sull'autobus che da
Casalecchio porta a Zola Predosa. Uno si struscia e la bacia. La
ragazzina urla per la rabbia e la paura, ma nessuno la soccorre. Solo
il padre di un'amica, allertato telefonicamente, raggiunge la
'vittima' alla fermata dell'autobus e affronta gli aggressori fino
all'arrivo dei Carabinieri.
I
Carabinieri di Zola Predosa hanno ieri sera denunciato un
ventisettenne rumeno, senza fissa dimora e con precedenti di polizia,
per violenza sessuale.
Intorno
alle 18, la Centrale Operativa ha ricevuto la chiamata di un
cittadino che riferiva di aver assistito a una lite tra persone,
avvenuta all’altezza della pensilina della fermata autobus “Riale
Centro”. I Carabinieri di Zola Predosa si sono recati sul posto e
hanno raccolto la testimonianza di alcuni soggetti, tra cui un
italiano che riferiva di aver bloccato l’autore di una molestia
sessuale commessa nei confronti di una ragazzina che stava viaggiando
a bordo di un autobus di linea.
I
militari, dopo aver identificato le parti, tra cui il ventisettenne
rumeno, hanno rintracciato la ragazzina per avere ulteriori dettagli
ai fini di risalire all'esatto accaduto. La giovane, italiana, ha
raccontato di essere salita a bordo di un autobus di linea partito
dalla Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno, per raggiungere
una sua amica di Riale. Durante il tragitto, la ragazza è
stata, dapprima importunata da tre passeggeri verosimilmente rumeni e
poi molestata da uno di loro che, dopo averla avvicinata ed essersi
strusciato al suo fianco, le ha baciato il collo.
Terrorizzata
dall’azione improvvisa del soggetto, la ragazza ha urlato, ma, a
quanto pare, nessuno degli altri passeggeri è andato in suo
soccorso. Ha poi telefonato all’amica per chiederle aiuto. Questa
ha avvisato i propri genitori che si sono portati nei pressi della
fermata dell’autobus, ad attendere la sedicenne. Giunta all’altezza
della pensilina “Riale Centro”, la giovane non scesa
dall’autobus, come aveva previsto di fare, ma è rimasta a bordo
fino alla fermata successiva, per evitare di essere nuovamente
importunata dai tre rumeni che, invece, si sono fermati in via
Risorgimento.
E’
stato in quel momento che il padre dell’amica ha affrontato i tre
soggetti fino all’arrivo dei Carabinieri.
Dal
Comando Provinciale Carabinieri Bologna
Nessun commento:
Posta un commento