Scola
di Grizzana Morandi ha di nuovo il suo storico orologio solare,
riportato alla piena e attendibile funzionalità da un attento
restauro che ha visto all'opera maestranze e restauratrici di grande
capacità, guidate anche dall'affetto per il bel borgo medievale .
Ha
presentato l'opera il sindaco di Grizzana Morandi, Graziella Leoni,
che ha messo in risalto come la Scola e il suo bell'orologio solare
fanno parte dello scrigno di tesori dell'Appennino. Presenze
qualificanti che lo valorizzano e che risultano una
interessantissima attrazione per un turismo sempre più esigente e
alla ricerca di un tempo di serenità, garantito dalla ricca offerta
naturalistica e dalle sue bellezze. A costoro l'Appennino sa dare una
piacevolissima e interessantissima risposta evidenziata anche dal
grande interesse suscitato tra l'altro dalla Rocchette Mattei e dal
Santuario duecentesco di Montovolo con la sua ricchezza 'ambientale'.
Simonetta Saliera, la seconda da sinistra |
All'incontro di presentazione ha partecipato anche la presidente
dell'Assemblea legislativa regionale Simonetta Saliera, coinvolta
nell'azione di recupero per aver contribuito all'incontro fra i
promotori e la fondazione finanziatrice. La presidente ha ricordato
di essere stata sorpresa, in occasione della sua prima visita al
Borgo, dalla semplice e coinvolgente bellezza del piccolo e
caratteristico complesso e dalla serenità che il luogo assicura al
visitatore. “ Tutto ciò ci consente di pensare, di staccarci della
pressanti imposizioni del vivere attuale e ritrovare la libertà del
pensiero e della valutazione individuale: qui non si è massa e si
perde l'omologazione imposta dal difficile consorzio umano di
oggigiorno,” ha concluso la Saliera.
Molto apprezzata la
'zirudella' dedicata all'avvenimento di Leggiadrina Bartolomei, ex
vice sindaco di Grizzana Morandi. La poetessa ha letto in lingua
dialettale la sua bella composizione, terminata con un lungo applauso
di approvazione dei convenuti.
La
Presidente di Sculca, Silvia Rossi, ( nella foto, la prima a destra) soddisfatta per il riscontro
positivo avuto per il recupero dell'orologio, ha ricordato che
l'associazione si propone ora di restaurare la Pala sull'altare della
chiesetta del Borgo, dedicata alla Madonna della Cintura e di
ricollocare per le vie del Borgo, con la collaborazione del parroco,
una via Crucis in sostituzione di quella antica andata perduta. Ha
poi ricordato la bella mostra di opere d'arte in sasso di Montovolo
realizzate dallo scultore Daniele Pandolfini e allestita in uno dei
locali al centro del borgo.
Le restauratrici |
L'ultima nata a Scola e a Scola si è anche sposata |
Il frutto dell sapere artistico di Pandolfini |
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