La
Polizia Provinciale e le guardie ecologiche volontarie hano
pattugliato il territorio anche su richiesta di intervento da parte
dei residenti
Una
decina di sanzioni amministrative, ma nessuna penale
e nessun incidente. E' iniziata così la stagione venatoria stanziale
2017-2018, in cui la Polizia provinciale ha registrato un lieve
incremento dei cacciatori presenti (817 contro i 700 dello scorso
anno), in particolare di quelli provenienti da fuori provincia.
Per
garantire il rispetto delle regole e la sicurezza dei cittadini,
cacciatori e
non, la Città metropolitana di Bologna ha messo in campo dall'alba
al tramonto 21 agenti e ufficiali del Corpo di polizia provinciale
che hanno coordinato 60 Guardie volontarie.
Come
di consueto la centrale operativa del Corpo di polizia provinciale
e le pattuglie sul territorio hannorisposto alle segnalazioni, anche
di disagio da parte di alcuni residenti, ed alle richieste di
intervento provenienti sia da cittadini che dagli altri organi di
Polizia. L'attività di vigilanza ha portato all'accertamento di 10
violazioni amministrative e nessuna violazione penale. Non si sono
registrati incidenti con armi da fuoco. Riguardo ai carnieri
esaminati dagli agenti sono state abbattuti: 89 fagiani, 81 lepri,
215 colombacci, 7 anatidi.
Gli
ambientalisti avevano chiesto una moratoria sull'apertura della
stagione,
chiedendo di posticipare il via al fuoco dei fucili causa siccità,
ma la Regione dopo aver preso in considerazione la richiesta non ha
modificato il calendario venatorio. ( fonte, Bolognatoday)
Nessun commento:
Posta un commento