mercoledì 13 settembre 2017

I misteri dell'uccisione di Giulio Regeni Gigi Marcucci presenta il libro su una vicenda che attende verità

Il Comune di Casalecchio di Reno informa:

La scomparsa e la morte di Giulio Regeni, tra il gennaio e il febbraio 2016, è una vicenda i cui numerosi lati oscuri hanno in questi mesi aperto in Italia un conflitto, più palese che in altri casi, tra esigenza di verità e "ragion di Stato". Gigi Marcucci, autore con Antonella Beccaria del libro 'Morire al Cairo. I misteri dell'uccisione di Giulio Regeni' (Castelvecchi, 2016), lo presenterà venerdì 15 settembre alle 20.45 presso la Casa per la Pace "La Filanda" d Casalecchio di Reno.
Nell'incontro, proposto dal Gruppo Nonviolenza di Percorsi di Pace con ingresso libero, il giornalista ragionerà anche sulla situazione attuale dei diritti umani in Egitto e sugli sviluppi investigativi e politici successivi alla pubblicazione del libro, fino alla decisione, comunicata dal governo italiano il 14 agosto scorso e che ha largamente sconcertato l'opinione pubblica, di rimandare l'ambasciatore che era stato richiamato in patria nell'aprile 2016.
Il "buio" in cui siamo immersi a 18 mesi dalla morte di Regeni, rispetto a cui le istituzioni sembrano oggi voler "mettere una pietra sopra" a dispetto di magistratura e società civile, nasce dal momento stesso in cui il cadavere del giovane studioso viene ritrovato in un fosso vicino al Cairo. Nelle settimane successive molte cose non tornano, e fortissima è la sensazione di trovarsi di fronte a spiegazioni di comodo, se non davanti a veri e propri depistaggi (come il presunto ritrovamento del passaporto di Regeni durante un'operazione della polizia egiziana). Dove sta la verità? Chi era Regeni, di cosa si stava occupando in Egitto, dove svolgeva ricerche sui sindacati indipendenti? Perché è stato torturato? Qual è il coinvolgimento dello Stato egiziano e del generale Al-Sisi? Beccaria e Marcucci hanno condotto per il libro un'inchiesta approfondita e rigorosa, scavando in Italia e in Egitto e traendone una ricostruzione precisa degli avvenimenti che hanno fatto da cornice alla tragica fine del ricercatore friulano.

Luigi Marcucci ha lavorato per 32 anni nelle redazioni milanese, bolognese e romana dell'Unità, occupandosi tra l'altro delle inchieste e dei processi per la strage del 2 agosto 1980, per i crimini della "banda della Uno bianca" e per l'assassinio di Marco Biagi; collabora oggi con Il Fatto Quotidiano. Con Antonella Beccaria ha scritto Italia. La fabbrica degli scandali e I segreti di Tangentopoli e con lei e altri autori ha pubblicato Alto Tradimento. La guerra segreta agli italiani da Piazza Fontana alla strage della stazione di Bologna.

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